Questa vuole essere una critica in chiave pseudo-umoristica di come dovrebbe piegarsi la volontà di Dio per assecondare le dottrine della WTS.
I dieci comandamenti riveduti e corretti dalla Torre di Guardia:
1.Io sono il Signore tuo Dio. Oltre me avrai una dio potente, però minore. Sì, lo so che avevo detto che prima e dopo di me non sarebbe esistito nessun altro Dio, ma ho cambiato idea.
2.Non nominare il mio nome invano. Però pronuncialo quanto ti pare, anche se perfino il mio Figlio prediletto preferiva chiamarmi “Padre” o “Dio”, e vi ha insegnato a rivolgervi a me chiamandomi “Padre nostro”.
3.Ricordati di santificare le feste comandate……dal corpo direttivo. Scordati la maggior parte dei momenti di gioia e aggregazione come il Natale, i compleanni, ecc., sebbene Io abbia illuminato Paolo facendogli dire:<
> (Colossesi 2:16)
4.Onora tuo padre e tua madre… a meno che non siano stati disassociati. In questo caso non rivolgergli neanche un saluto, o se proprio devi stare con loro, trattali con sufficienza e non lasciarti andare in slanci affettivi.
5.Non uccidere… tranne che non si tratti di trasfusioni di sangue, in quel caso puoi lasciar morire chi ti pare.
6.Non commettere adulterio.
7.Non rubare.
8.Non dire falsa testimonianza. Questo finchè non sono a rischio gli interessi della WTS, in questo caso puoi mentire anche sotto giuramento.
9.Non desiderare la roba d’altri.
10.Non desiderare la donna d’altri.
N.B. I suddetti comandamenti potrebbero subire eventuali modifiche a discrezione del corpo direttivo della WTS di Brooklyn.
Non nobis Domine, non nobis, sed nomini tuo da gloriam.