23/10/2004 12:39 |
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Scritto da: Epifanio di Salamina 22/10/2004 16.26
Posso avere la referenza di Zerwick?
Che con l'accusativo matheteuo si traduca: "fare un discepolo" si trova in:
M. Zerwick - Biblical Greek - par.66
Il dizionario Liddell-Scott traduce: "farsi discepolo qualcuno"
Il Thyers dice: "fare un discepolo: tina (Mt 28,19)"
Il Rusconi: "rendo discepolo, ammaestro: tina (M. 28,19)
Il Brunetti: "trans. istruisco, ammaestro, tina. NT."
Credo sia più un problema teologico... perchè in questo caso quel "qualcuno" indica "ammestare qualcuno" o "persone" di (panta ethne=di tutte le nazioni) ma per i cattolici la fine del mondo non verrà prima della conversione di TUTTI gli uomini, o qualcosa del genere, per quello che viene contestata la TNM, non per la grammatica ma per l'idea che non tutti divengano discepoli, o che la fine del mondo, verra solo quando il comando sarà completato. Ma essere discepoli non può essere comandato, non dipende dalla volontà di chi predica ma di chi impara. In sintesi si può dire che i TdG insegnano a tutti e di questi qualcuno diventa discepolo.
Atti 10,34-35 CEI
34 Pietro prese la parola e disse: «In verità sto rendendomi conto che Dio non fa preferenze di persone, 35 ma chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque popolo appartenga, è a lui accetto.
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