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Mandando in risposta ad una lista di amici che mi hanno dimostrato la loro solidarietà "umana" mi sono ricordato della parabola del buon Samaritano che spesso ho citato negli scritti che ho messo in questo forum.
Di tanto in tanto, posto degli scritti, riflessioni, pensieri, che tali voglioro rimanere. Se possono servire a qualcuno per rifletterci sopra bene, altrimenti, se non li condivide, non li approva o non li apprezza, non è assolutamente obbligato a leggerli, può tranquillamente astenersi dal farlo!
Ora, poichè quì leggono molte persone anche non tdg, è obbligatoria una precisazione. Hanno scritto: Perchè Sonny se non si sente più un TDG non si toglie?
Dichiarazione per i lettori non TDG: Sonny non si toglie ancora dai TdG e quindi gli rimane solo il nome, perchè quello (il nome di TDG) gli serve a poter avere ancora libertà di parola con i suoi famigliari! Se io mi dissociassi, o fossi disassociato, la nostra fede religiosa IMPONE ASSOLUTAMENTE che anche fra i famigliari, le conversazioni a carattere religioso vengano immediatamente troncate totalmente e indiscutibilmente! Non ci si può appellare in nessunissima maniera! Spiritualmente, siamo degli ZOMBI viventi! Ora, se pure io avessi delle vitali informazioni, non sarei più abilitato, scritturalmente parlando, a poterle offrire ai miei famigliari perchè altrimenti essi stessi si contaminerebbero con uno del mondo!
Capite? Il loro famigliare è uno del mondo, non più parente spirituale!
Leggete sotto e capirete! Solo perchè mi sono rifiutato di andare all'adunanza settimanale il giorno prima che mia figlia si sposasse, mio figlio si è sentito offeso e non mi ha più rivolto la parola sia il giorno del matrimonio, che i giorni seguenti! Questo non è sfasciare le famiglie?
Segue lo scritto che ho postato in risposta agli amici di un forum:
Ecco....! Queste sono le parole che confermano le cose buone della vita! Non siamo soli! Seppur lontani, oggi internet ci unisce come una grande famiglia e..... sono sicuro che nei casi gravi, siamo anche disposti a prendere su la moto (come nel caso si Matisse) o l'auto e inforcarci centinaia di km per andare ad aiutare un nostro AMICO nel bisogno!
Qualche settimana fa, un'avvocato, ATEO, solo perchè ha vissuto purtroppo toccando con mano la mia stessa esperienza, si è sentito in dovere di farsi 4 ore di auto, parlare 4 ore e mezza con mia moglie, e rifarsi altre 4 ore per andare a casa.
Prima di allora non ci eravamo mai visti, solo telefonati per diverse ore al telefono e sempre a sue spese perchè probabilmente ha capito che non avevo tutti quei soldi di credito nella scheda del mio telefonino.....!
Fortunatamente per lui, la sua compagna, una nostra sorella ha capito e lo ha ascoltato, ma lui si è sentito così toccato che ha preso a cuore la nostra situazione e stà facendo l'impossibile per darci una mano..... se non è vera amicizia questa!
Veniamo ora a Matisse: L'altro ieri, a seguito della completa delusione avuta da mio figlio nella giornata del matrimonio di mia figlia, ho avuto una profonda crisi di disperazione, delusione, e sofferenza rendendomi conto di come stia rischiando gravemente lo sfascio della mia famiglia a seguito del condizionamento mentale che abbiamo ricevuto. Ero solo, completamente solo e disperato! Ho ricercato diversi, ma.... come spesso accade, chi è irragiungibile, chi non può rispondere, chi altri è occupato, ecc. ecc. (NON faccio colpa a nessuno, sia ben chiaro!) Fra mille sofferenze che stavo patendo in quel momento, Matisse si accorse che l'avevo chiamato e.... mi richiamò immediatamente. Mi ha tenuto oltre un'ora al cellulare, a sue spese, arrivando al punto di commuoversi insieme a me, piangendo insieme a me, e piano piano, dandomi conforto, fra le lacrime di entrambi, è riuscito anche a farmi sorridere, ressarenandomi e ridandomi fiducia! Questa è AMICIZIA!
Un'ultima..... che anch'essa mi ha toccato il cuore: La mattina dopo essere stato a Radio Maria, Elio, (marito di Anna Corsi) mi ha telefonato personalmente, mi ha fatto sentire tutto il suo conforto per la mia sofferenza e mi ha confermato che ha pianto per me! Un'uomo piange per le sofferenze di un'altro uomo! E non è uno facile alle lacrime!
Mi fermo quì, non volendo far torto a nessuno, dico solo che vi sono stati molti altri che mi hanno "CONTATTATO" e confortato, ma non volendo annoiare nessuno con temi drammatici o esagerare nella descrizione, a buon intenditor poche parole!
La morale del mio discorso è: vi siete mostrati dei buoni samaritani, avete capito e «OSSERVATO» il consiglio di Gesù: "Voglio misericordia e non sacrificio!"
Rifletteteci sopra, fratelli, se questo vi può servire a essere meno giudici e più caritatevoli..... rifletteteci sopra! Grazie Matisse, Anna, VitaLibera, grazie a voi tutti AMICI che mi siete stati vicini. Non vi dimenticherò mai, anche se non sarò presente nel forum, vi leggerò sempre e sarò sempre vicino a voi tutti con il mio cuore, con il mio pensiero, ma..... soprattutto..... con la mia gratitudine! Vi voglio bene amici.... con affetto. Con vero e molto affetto fraterno. Il vostro Sonny. |