Seabiscuit ha scritto
Un motivo era la possibilità di accedere alle biblioteche dell’ONU per consultare il ricco materiale su temi quali salute, ecologia, sociologia,ecct. La nostra redazione se ne serviva già da anni, ma nel 1991 divenne necessario essere iscritti quale ONG per continuare ad accedervi. I documenti di registrazione compilati allora non contenevano nessuna dichiarazione incompatibile con le nostre credenze cristiane.
A me risulta che per accedere alla biblioteca dell'ONU non è necessario registrasri come ONG, dato che le biblioteche dell'ONU sono pubbliche e vi si può accedere perfino dalla Rete.
Comunque si potrebbe sapere quali sarebbero le dichiarazioni "incompatibili con le credenze cristiane" che vennero introdotte all'insaputa del CD? Ma è mai possibile che i rappresentanti della WTS che
ogni anno apponevano le loro firme per continuare ad essere riconosciuti come ONG non si rendessero conto di che cosa firmavano? Eppure bisognava compilare accuratamente dei moduli molto dettagliati...
E' noto inoltre che già a partire
dal 1968 i criteri per essere accettati come ONG richiedevano che si
sostenessero i principi e gli obiettivi dell'ONU.
Che cosa è cambiato in questi criteri e
quando sarebbero stati cambiati?
Questi sono i criteri per essere accettati dall'ONU come ONG (il grassetto è mio):
-
condividere gli ideali dello Statuto delle Nazioni Unite;
- operare esclusivamente su base non lucrativa;
- mostrare un comprovato interesse verso i problemi delle NU e la comprovata capacità di raggiungere un pubblico vasto o specifico, come docenti, rappresentanti dei mezzi di comunicazione di massa, politici ed esponenti del mondo della finanza;
- avere la volontà ed i mezzi per
condurre efficaci programmi di informazione circa le attività delle Nazioni Unite mediante la pubblicazione di notiziari, bollettini e opuscoli, l’organizzazione di conferenze, seminari, tavole rotonde, il coinvolgimento dei media. (
http://www.infotdgeova.it/onu3.htm)
E questi alcuni dei criteri richiesti nel 1968:
- Gli obiettivi e gli scopi dell'organizzazione saranno conformi allo spirito, agli scopi ed ai principi dello statuto delle Nazioni Unite.
-
L'organizzazione dovrà impegnarsi a sostenere l’operato delle Nazioni Unite e a promuovere la conoscenza dei suoi principi e delle sue attività, in conformità ai propri scopi e finalità oltre che alla natura delle competenze e altre attività”.
http://www.globalpolicy.org/ngos/ngo-un/info/res-1296.htm
Cambiano i termini ma la sostanza è la stessa. Anzi, mi sembra che nei criteri del 1968 fosse ancora più evidente che per divenire una ONG bisognava sostenere attivamente l'ONU.
Per fare un esempio, che illustri la gravità dell'accaduto, sarebbe come se un TdG, per poter accedere alla biblioteca di un
partito politico, acquistasse la tessera di questo partito e si impegnasse a sostenerne i principi e gli ideali. In cambio di questo sostegno, il partito politico gli offrirebbe dei servizi, tipo automobili o mezzi di rappresentanza e altre particolari agevolazioni sociali. Cosa accadrebbe a questo TdG se la sua condotta venisse scoperta? Come minimo verrebbe rimosso da incarichi e responsabilità. Se poi questa sua condotta fosse durata anni, e il "fratello" fosse stato consapevole di quello che stava facendo, verrebbe certamente disassociato per aver violato la "neutralità cristiana".
La WTS ha fatto molto di peggio, dato che i suoi rapporti di collaborazione li ha avuti non con un partito politico qualsiasi ma addirittura con quella che i TdG ritengono sia la
bestia selvaggia profetizzata nell'Apocalisse!
Seabiscuit continua:
Un altro motivo era che lo status di ONG ha inoltre permesso di usufruire di vantaggi quali l'uso di mezzi di trasporto delle NU e la possibilità di entrare in paesi «ostici» per difendere gli interessi dei nostri fratelli in quelle zone.
Questa è una delle giustificazioni che sono state date inizialmente dai portavoce di alcune filiali, prima che la WTS riuscisse a diramare una nuova direttiva unificata. Nella circolare del 1 novembre 2001
non si menzionano queste ragioni («Questa circolare sostituisce qualsiasi altra risposta che abbiamo dato in precedenza e viene trasmessa a tutte le filiali»
http://www.infotdgeova.it/world.jpg )La WTS ha dichiarato ufficialmente che l'
unico motivo della sua registrazione al DPI dell'ONU era quello di poter accedere alle biblioteche dell'ONU. Queste giustificazioni di
tdgonline non rappresentano quindi il punto di vista ufficiale della Società.
I Testimoni di Geova si sono serviti dei servizi offerti dalle Nazioni Unite così come si servono dei servizi offerti dai singoli governi. Ma non facevano parte dell ONU, essere una ONG non vuol dire far parte del ONU. L'atteggiamento della WTS verso l'ONU non è mai cambiato, ne ha mai riposto la loro speranza nel ONU.
Il solito linguaggio depistante con cui si cerca di gettare fumo negli occhi. Nessuno ha mai detto che i TdG o la WTS hanno riposto la loro speranza nell'ONU. Si sta solo osservando che per circa 10 anni la WTS si è associata al DPI dell'ONU come ONG, accettando in tal modo di sostenere l'operato dell'ONU e di promuoverne gli ideali. Ha quindi avuto inequivocabilmente rapporti di collaborazione con la "bestia selvaggia", e tutto questo all'insaputa dei TdG. Infatti, non appena la faccenda è stata resa nota all'opinione pubblica, la WTS si è improvvisamente "resa conto" di aver sottoscritto dei criteri di adesione che non poteva condividere, e questo dopo dieci anni che ogni anno firmava dei moduli di adesione dove questi criteri erano riportati a chiare lettere!
Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 07/12/2004 18.15]