RELIGIONE, AVVENTISTI. Approvata in via definitiva la modifica all'intesa con il Governo

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brunodb2

00mercoledì 27 maggio 2009 23:27

RELIGIONE, AVVENTISTI. Approvata in via definitiva la modifica all'intesa con il Governo
ITALIA, 16:25:00

2009-05-27 ROMA NOTIZIE AVVENTISTE

COMUNICATO STAMPA
Martedì 26 maggio è stato approvato, in sede legislativa, dalla Commissione Affari Costituzionali della Camera, il disegno di legge C.2262 contenente la modifica della legge 22 novembre 1988, n. 516 recante approvazione dell'intesa tra il Governo della Repubblica italiana e l'Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione.
Grande gioia esprime la Chiesa avventista per questa notizia che riguarda il riconoscimento delle lauree rilasciate dall'Istituto di Cultura Biblica "Villa Aurora". Il disegno di legge, dopo quest'ultima approvazione, dovrà essere soltanto firmato dal Presidente della Repubblica per diventare legge dello Stato.
Assieme alla modifica all'intesa avventista è stata approvata anche la modifica all'intesa valdese che prevede l'attribuzione delle scelte non espresse dell'otto per mille.
La Chiesa avventista esprime il suo ringraziamento alla Presidenza del Consiglio, alla Commissione paritetica, al senatore Lucio Malan che ha seguito l'iter del ddl presso la I Commissione del Senato, all'on. Roberto Zaccaria che lo ha seguito presso l'omologa Commissione alla Camera e al prof. Domenico Maselli che si è tanto prodigato per agevolarne il percorso.
Ora si aspetta con ansia che le altre 6 intese con apostolici, ortodossi, buddisti, induisti, mormoni, testimoni di Geova, che da tanti anni attendono, possano iniziare al più presto l'iter parlamentare.

Fonte: www.icn-news.com/?do=news&id=6703

[SM=g1543902]

Bruno

Reietto74

00giovedì 28 maggio 2009 04:25

por...miseria, una volta finivano arrosto, ora gli concedono pure le intese!

non c'è più religione! [SM=x570867]

speranza!

00giovedì 28 maggio 2009 10:57

Per Reietto:

Dalla faccina che hai messo desumo che hai fatto una battuta,
comunque non molto felice,

auspico il massimo rispetto per la libertà religiosa
purchè tale libertà sia esercitata senza violare quella altrui,

ovviamente non andrebbero concesse intese a gruppi religiosi che reclamano solo i loro diritti, negandoli agli altri e dimostrandosi per primi intolleranti verso chi è diverso da loro o vuole lasciare il gruppo.

[SM=g1543902]

Speranza

santapazienzauno

00giovedì 28 maggio 2009 17:16

Re:

Reietto74, 28/05/2009 4.25:
por...miseria, una volta finivano arrosto, ora gli concedono pure le intese!

non c'è più religione!

Santapazienza:

non ti preocuppare verrà di nuovo il Suo momento, bisogna aspettare che maturino le condizioni!

Infatti, hai detto bene, non c'è più la religione, ma c'è Babbilonia!

Luteranamanier

00giovedì 28 maggio 2009 17:39

Re: Re:

santapazienzauno, 28/05/2009 17.16:

Santapazienza:

non ti preocuppare verrà di nuovo il Suo momento, bisogna aspettare che maturino le condizioni!

Infatti, hai detto bene, non c'è più la religione, ma c'è Babbilonia!

Reietto ha fatto solo una battuta io sinceramente mi sono divertita, certo che c'è Babilonia certo, l'anno scorso abbiamo avuto un bell'incontro tra foristi proprio lì. [SM=x570874]

Veronika

nevio63

00giovedì 28 maggio 2009 17:39

Santa

pazienza, Veronika vi voglio un gran bene! nevio

Luteranamanier

00giovedì 28 maggio 2009 17:51

Re:

nevio63, 28/05/2009 17.39:
Santapazienza, Veronika vi voglio un gran bene! nevio

francocoladarci

00giovedì 28 maggio 2009 19:07

Il comunicato stampa conclude l’articolo con queste parole:

Ora si aspetta con ansia che le altre 6 intese con apostolici, ortodossi, buddisti, induisti, mormoni, testimoni di Geova, che da tanti anni attendono, possano iniziare al più presto l'iter parlamentare.

L’intesa è una concessione molto importante, se le varie religioni hanno “titolo” per accedervi che lo facciano, riguardo alla WTS mi auguro che le cose rimangano al punto di partenza.
I Testimoni di Geova (WTS), NON POSSONO RICHIEDERE PER SE DIRITTI CHE NON CONCEDONO AD ALTRI, il giorno che impareranno a rispettare la dignità delle persone, e mi riferisco ai ex TdG, saranno a loro volta rispettati.
Franco

speranza!

00venerdì 29 maggio 2009 12:02

Franco

Condivido [SM=x570923]

Speranza

Agabo

00venerdì 29 maggio 2009 14:32

Non ho il vezzo di intervenire sui commenti di stupida fattura, le persone intelligenti non hanno bisogno di questo tipo di contraddittorio e, infatti, il commento partorito da una mente ... non qualificabile ha avuto il 'benservito'.

Voglio solo precisare che la Chiesa Avventista non ha stipulato le intese con lo Stato in questi giorni, ma nei primissimi anni '990; fu la prima chiesa non-cattolica a stipulare un Concordato con lo Stato italiano. Quella di questi giorno è stata, come giustamente segnalato da Bruno, una modifica migliorativa, un'integrazione.

Ognuno può pensarla come vuole, io, per esempio, penso che il pluralismo religioso apporta notevoli benefici sociali, anche rispetto allo stato laico della nostra società.

Agabo.

P.S. mi sto facendo sentire poco perchè sto lavorando alla pubblicazione di una serie di video sociali molto interessanti. Vi farò sapere.

Reietto74

00venerdì 29 maggio 2009 14:40

la prossima volta scriverò "è una battuta".
Meno male che almeno Luteranamanier, che mi conosce da un pò, l'ha capita!

relax, ragazzi, relax! ma pensate davvero che come cattolico io sia nostalgico dei roghi? o suvvia!! [SM=x570867]

Vecchia Marziana

00venerdì 29 maggio 2009 14:54

Re:

Reietto74, 29/05/2009 14.40:
la prossima volta scriverò "è una battuta".
Meno male che almeno Luteranamanier, che mi conosce da un pò, l'ha capita!

relax, ragazzi, relax! ma pensate davvero che come cattolico io sia nostalgico dei roghi? o suvvia!!

Eh, reietto, il fatto è che chi pratica poco l'autoironia non la riconosce facilmente. [SM=g27823]

Gabriella

Reietto74

00venerdì 29 maggio 2009 15:41

non pretendo che siano tutti come Topsy che facendo parte del popolo più perseguitato di tutti i tempi, gli ebrei, gradisce le barzellette che parlano degli ebrei!

almeno un pizzichino di autoironia, però, ce vuole.

santapazienzauno

00venerdì 29 maggio 2009 16:06

Re: Re:

Vecchia Marziana, 29/05/2009 14.54:

Eh, reietto, il fatto è che chi pratica poco l'autoironia non la riconosce facilmente.
Gabriella

Forse quella di dubbio gusto no! Ma va bene lo steso! non c'è la prendiamo, i tempo dei roghi bisogna aspettarli con il sorriso sul viso! [SM=x570865]

santapazienzauno

00venerdì 29 maggio 2009 16:09

mi mangio le lettere! Correzione:

Forse quella di dubbio gusto no! Ma va bene lo stesso! non c'è la prendiamo, il tempo dei roghi bisogna aspettarli con il sorriso sul viso! [SM=x570865]

Polymetis

00venerdì 29 maggio 2009 16:25

Grande gioia esprime la Chiesa avventista per questa notizia che riguarda il riconoscimento delle lauree rilasciate dall'Istituto di Cultura Biblica "Villa Aurora".

E cosa insegnano in questo corso di laurea? Rilasciano intese a caso o si sono assicurati che questa facoltà, i cui titoli dovrebbero valere per tutto lo stato italiano, non insegni che il darwinismo è opera di Satana e Dio creò Adamo ed Eva in un bel giardino?

Trianello

00venerdì 29 maggio 2009 16:27

Re:

Polymetis, 29/05/2009 16.25:

E cosa insegnano in questo corso di laurea? Rilasciano intese a caso o si sono assicurati che questa facoltà, i cui titoli dovrebbero valere per tutto lo stato italiano, non insegni che il darwinismo è opera di Satana e Dio creò Adamo ed Eva in un bel giardino?

Perché? Non mi dire che non è vero!! [SM=g27823]

Agabo

00venerdì 29 maggio 2009 17:36

Re:

Polymetis, 29/05/2009 16.25:
Grande gioia esprime la Chiesa avventista per questa notizia che riguarda il riconoscimento delle lauree rilasciate dall'Istituto di Cultura Biblica "Villa Aurora".

E cosa insegnano in questo corso di laurea? Rilasciano intese a caso o si sono assicurati che questa facoltà, i cui titoli dovrebbero valere per tutto lo stato italiano, non insegni che il darwinismo è opera di Satana e Dio creò Adamo ed Eva in un bel giardino?

Qualsiasi cosa insegnano, è certo che viene garantito il pluralismo culturale e ideologico. [SM=g1543794]

Agabo.

edinz

00sabato 30 maggio 2009 11:55

Re: Re:

Agabo, 29/05/2009 17.36:

Qualsiasi cosa insegnano, è certo che viene garantito il pluralismo culturale e ideologico.

Agabo.

Concordo e, dopotutto, perché non si potrebbe insegnare come vera la favola di Adamo ed Eva? Chi stabilisce ciò che è vero e ciò che è falso e, dunque, cosa sia lecito insegnare in una scuola? La cultura è monopolizzata e s'impara a scuola quello che conviene al sistema. Lo Stato si arroga il diritto di stabilire quale sia la verità ma mi si permetta di obbiettare: lasciatemi decidere da solo qual è la verità, la mia verità, non assoluta certo, relativa per definizione. Non voglio essere catechizzato!.

Polymetis

00sabato 30 maggio 2009 12:33

Quello che tu affronti è il punto focale di tutta la discussione democratica. Fino a che punto un insegnante, se insegna in una scuola che rilascia titoli che saranno riconosciuti come pubblici, ha il diritto di improvvisare nell'insegnamento? C'è un motivo se esistono, sin dalle elementari, i programmi ministeriali da rispettare.
Se ad una facoltà di medicina un medico insegnasse ai suoi studenti la cristalloterapia, se ad una facoltà di biologia qualcuno insegnasse il creazionismo, perché mai quei titoli dovrebbero valere per lo Stato Italiano? Esiste, entro certi limiti, una verità di stato: stabilire quali siano questi limiti, è l'arduo compito che occorre intraprendere.

Reietto74

00sabato 30 maggio 2009 14:55

Re:

Polymetis, 30/05/2009 12.33:

Se ad una facoltà di medicina un medico insegnasse ai suoi studenti la cristalloterapia, .....

hehe, ci siamo vicini! presto avverrà anche questo, per adesso in modo ufficioso, tra non molto in modo riconosciuto dallo stato [SM=x570881]

scusate il piccolo OT;

edinz

00sabato 30 maggio 2009 16:11

Re:

Polymetis, 30/05/2009 12.33:
Quello che tu affronti è il punto focale di tutta la discussione democratica. Fino a che punto un insegnante, se insegna in una scuola che rilascia titoli che saranno riconosciuti come pubblici, ha il diritto di improvvisare nell'insegnamento? C'è un motivo se esistono, sin dalle elementari, i programmi ministeriali da rispettare.
Se ad una facoltà di medicina un medico insegnasse ai suoi studenti la cristalloterapia, se ad una facoltà di biologia qualcuno insegnasse il creazionismo, perché mai quei titoli dovrebbero valere per lo Stato Italiano? Esiste, entro certi limiti, una verità di stato: stabilire quali siano questi limiti, è l'arduo compito che occorre intraprendere.

In effetti, avrei dovuto premettere che il sottoscritto rifiuta il concetto di stato-nazione così come ci è arrivato dall'illuminismo. Non condivido questo tipo di organizzazione sociale, perché ne scorgo il profondo carattere illibertario e coercitivo per il singolo, che si vede negata la propria individualità a favore di un "bene comune" tutto da verificare.
Certo, se il punto di vista riguardo allo Stato è opposto al mio, allora il tuo ragionamento non fa una piega.

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