Mi sa tanto di complotto.

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Agabo
00venerdì 26 settembre 2008 09:38



Giornali esteri riportano un'agghiacciante notizia: In Russia 2 testimoni di Geova, spinti da visioni mistiche, avrebbero ucciso ben 13 persone!

Non saprei dire se questi due bei tomi arrestati hanno cercato di scaricarsi un po' di responsabilità ricorrendo ad una 'scusa' simile o se le autorità locali, notoriamente avverse ai tdG, abbiano manovrato gli assassini per discreditare i tdG.
Ma non credo proprio che questa accusa risponda alla realtà.

www.dailymail.co.uk/news/worldnews/article-1061766/Two-Jehovahs-Witnesses-murdered-13-people-mission-God-cleanse-world-sinn...

www.timesoftheinternet.com/6434.html

Agabo.
www.testimonigeova.com



"E' bello morire per ciò in cui si crede;
chi ha paura muore ogni giorno,
chi non ha paura muore una volta sola" -P. Borsellino.
socrates56
00venerdì 26 settembre 2008 09:57
Re:
Agabo, 26.09.2008 09:38:




Giornali esteri riportano un'agghiacciante notizia: In Russia 2 testimoni di Geova, spinti da visioni mistiche, avrebbero ucciso ben 13 persone!

Non saprei dire se questi due bei tomi arrestati hanno cercato di scaricarsi un po' di responsabilità ricorrendo ad una 'scusa' simile o se le autorità locali, notoriamente avverse ai tdG, abbiano manovrato gli assassini per discreditare i tdG.
Ma non credo proprio che questa accusa risponda alla realtà.

www.dailymail.co.uk/news/worldnews/article-1061766/Two-Jehovahs-Witnesses-murdered-13-people-mission-God-cleanse-world-sinn...

www.timesoftheinternet.com/6434.html

Agabo.
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"E' bello morire per ciò in cui si crede;
chi ha paura muore ogni giorno,
chi non ha paura muore una volta sola" -P. Borsellino.




potresti avere ragione, però è anche possibile che due persone testimoni abbiano compiuto ciò anche se il fatto di essere testimoni centra poco o nulla. Socrates
edinz
00venerdì 26 settembre 2008 10:09
Re: Re:
socrates56, 26/09/2008 9.57:




... anche se il fatto di essere testimoni centra poco o nulla. Socrates




[SM=x570923]

wall.kill
00venerdì 26 settembre 2008 10:18
E' vero che quando un crimine lo compiono certe categorie di persone i giornalisti tendono ad evidenziare quasi più l'appartenenza alla categoria che il crimine in se.

"Rom violenta donna italiana"
"Calabrese compie rapina"
"Marocchino arrestato per spaccio"
"Testimoni di Geova compiono massacro"

Non si tratta di complotti, ma dell'ovvio bisogno del giornalista di arricchire la propria storia con particolari capaci di generare curiosità nel lettore. Se il lettore è stolto di solito articoli del genere riescono a gettare le basi per il pregiudizio.

Figurati se un giornalista possa farsi scappare l'occasione di sottolineare e in grassetto la circostanza che gli assassini in questione sono testimoni di Geova e hanno agito per motivazioni mistiche. (Particolare che tra l'altro non dovrebbero comunque tacere per onor di cronaca)

Questi particolari fanno la differenza tra la lattuga e l'insalata ben condita.
Vecchia Marziana
00venerdì 26 settembre 2008 10:39
Wall.Kill
"Non si tratta di complotti, ma dell'ovvio bisogno del giornalista di arricchire la propria storia con particolari capaci di generare curiosità nel lettore. Se il lettore è stolto di solito articoli del genere riescono a gettare le basi per il pregiudizio."
Vero.
Se presa da improvviso e incontrollato attacco di "sclero" (compatibile con la mia età) prendessi a calcioni qualcuno dicendo che me lo ha suggerito in sogno Calamity Jane, un giornalista potrebbe scrivere: " Anziana cattolica aggredisce passanti suggestionata da letture western"
Nonna Pina
Ancientofdays
00venerdì 26 settembre 2008 10:46
Penso anche io che sia ingiusto gettare discredito su una organizzazione a causa di un episodio di insanità mentale di singoli individui.

Ma va ricordato che i testimoni non si fanno molti scrupoli nell'additare episodi di violenza compiuti da "gente del mondo" come evidenza che Satana gestisce le altre religioni.

Inoltre , leggendo le reazioni indignate dei testimoni di Geova alla notizia si comprende appieno la loro paranoia cospirazionista.

- I gorverni stanno attaccando i servitori di Geova, vedrete cosa farà Geova quando gli toccheranno il suo popolo.

- E' una macchinazione del diavolo che getta discredito sul popolo di Geova.

pachu83
00venerdì 26 settembre 2008 10:57

E' vero che quando un crimine lo compiono certe categorie di persone i giornalisti tendono ad evidenziare quasi più l'appartenenza alla categoria che il crimine in se.

"Rom violenta donna italiana"
"Calabrese compie rapina"
"Marocchino arrestato per spaccio"
"Testimoni di Geova compiono massacro"

Non si tratta di complotti, ma dell'ovvio bisogno del giornalista di arricchire la propria storia con particolari capaci di generare curiosità nel lettore. Se il lettore è stolto di solito articoli del genere riescono a gettare le basi per il pregiudizio.



[SM=x570923]

Ecco perchè la gente ha il terrore degli stranieri
Ecco perchè ci troviamo un governo razzista

Personalmente ho sempre trovato molti parallelismi fra le manovre mediatiche della politica e l'informazione fatta dalla wts, ovvero creare paure a tutti i costi, una volta creata la paura questa accresce inevitabilmente un bisogno, e davanti al bisogno cerchiamo appagamento e sicurezza


Luca

al.64
00venerdì 26 settembre 2008 11:09
secondo me e' giusto che il giornalista ha precisato chi erano gli assasini.....non dimentichiamo il male psicologico che le dottrine della WTS a fatto su molti fuoriusciti. [SM=g1543902]
Robenz
00venerdì 26 settembre 2008 11:17
Re:
Agabo, 26/09/2008 9.38:




Giornali esteri riportano un'agghiacciante notizia: In Russia 2 testimoni di Geova, spinti da visioni mistiche, avrebbero ucciso ben 13 persone!

Non saprei dire se questi due bei tomi arrestati hanno cercato di scaricarsi un po' di responsabilità ricorrendo ad una 'scusa' simile o se le autorità locali, notoriamente avverse ai tdG, abbiano manovrato gli assassini per discreditare i tdG.
Ma non credo proprio che questa accusa risponda alla realtà.

www.dailymail.co.uk/news/worldnews/article-1061766/Two-Jehovahs-Witnesses-murdered-13-people-mission-God-cleanse-world-sinn...

www.timesoftheinternet.com/6434.html

Agabo.
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"E' bello morire per ciò in cui si crede;
chi ha paura muore ogni giorno,
chi non ha paura muore una volta sola" -P. Borsellino.





Si e magari si sono presentati:
accetti la mia religione? No? [SM=x570868]
E io ti "ACCETTO" [SM=x570870] [SM=g1543902]
Agabo
00venerdì 26 settembre 2008 15:03
Re:
wall.kill, 26/09/2008 10.18:

E' vero che quando un crimine lo compiono certe categorie di persone i giornalisti tendono ad evidenziare quasi più l'appartenenza alla categoria che il crimine in se.

"Rom violenta donna italiana"
"Calabrese compie rapina"
"Marocchino arrestato per spaccio"
"Testimoni di Geova compiono massacro"

Non si tratta di complotti, ma dell'ovvio bisogno del giornalista di arricchire la propria storia con particolari capaci di generare curiosità nel lettore. Se il lettore è stolto di solito articoli del genere riescono a gettare le basi per il pregiudizio.

Figurati se un giornalista possa farsi scappare l'occasione di sottolineare e in grassetto la circostanza che gli assassini in questione sono testimoni di Geova e hanno agito per motivazioni mistiche. (Particolare che tra l'altro non dovrebbero comunque tacere per onor di cronaca)

Questi particolari fanno la differenza tra la lattuga e l'insalata ben condita.




Fin dove può condurre il pregiudizio?


La Germania nazista volle dimenticare che gli Ebrei tedeschi erano a tutti gli effetti dei CITTADINI TEDESCHI, la maggior parte dei quali onesti almeno quanto gli altri non-Ebrei. Molti combatterono nella Prima Guerra Mondiale per la Germania.

Il pregiudizio, però, fece dimenticare che prima ancora d'essere Ebrei erano cittadini tedeschi.
Il pregiudizio contro gli Ebrei fu alimentato da una certa stampa e da colti signori, da filosofi e teologi tedeschi che fecero l'antisemitismo per molti anni prima dell'Olocausto, sicché ai giorni di Hitler gli Ebrei erano considerati con indifferenza quando non odiati.
In Russia, forse in questo caso si tenta di far passare in secondo piano il fatto che, prima d'essere testimoni di Geova, questi due assassini sono due cittadini russi. Si sa che, se qualcuno abbraccia una religione "americana", ancor prima d'essere russo o altro è un fanatico fondamentalista!

Il fatto, caro wall.kill, che di stupidi al mondo ve ne sono moltissimi, troppi, e i potenti ci marciano. Per questo occorre stare all'erta.

La Watchtower ed i suoi insegnamenti in questo caso non c'entrano. Un'altra stranezza è quella di non riportare alcuna nota biografica degli assassini: chi erano veramente, che lavoro svolgevano, quale il loro stato sociale e il grado di socializzazione, avevano manifestato prima dei comportamenti strani, erano dei tdG assidui alle adunanze anche durante i nove mesi in cui uccidevano?

Il 23 settembre in Finlandia un giovane fa una strage in una scuola, 10 morti. Leggete questi articoli:

unionesarda.ilsole24ore.com/primo_piano/?contentId=42906
www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=5780
www.italianosdargentina.com.ar/index.php?IdNot=19345

Nessun accenno all'appartenenza religiosa di questo giovane. [SM=x570888]

Agabo.



wall.kill
00venerdì 26 settembre 2008 17:16
Re: Re:
Agabo, 26/09/2008 15.03:




Fin dove può condurre il pregiudizio?


La Germania nazista volle dimenticare che gli Ebrei tedeschi erano a tutti gli effetti dei CITTADINI TEDESCHI, la maggior parte dei quali onesti almeno quanto gli altri non-Ebrei. Molti combatterono nella Prima Guerra Mondiale per la Germania.

Il pregiudizio, però, fece dimenticare che prima ancora d'essere Ebrei erano cittadini tedeschi.
Il pregiudizio contro gli Ebrei fu alimentato da una certa stampa e da colti signori, da filosofi e teologi tedeschi che fecero l'antisemitismo per molti anni prima dell'Olocausto, sicché ai giorni di Hitler gli Ebrei erano considerati con indifferenza quando non odiati.
In Russia, forse in questo caso si tenta di far passare in secondo piano il fatto che, prima d'essere testimoni di Geova, questi due assassini sono due cittadini russi. Si sa che, se qualcuno abbraccia una religione "americana", ancor prima d'essere russo o altro è un fanatico fondamentalista!

Il fatto, caro wall.kill, che di stupidi al mondo ve ne sono moltissimi, troppi, e i potenti ci marciano. Per questo occorre stare all'erta.

La Watchtower ed i suoi insegnamenti in questo caso non c'entrano. Un'altra stranezza è quella di non riportare alcuna nota biografica degli assassini: chi erano veramente, che lavoro svolgevano, quale il loro stato sociale e il grado di socializzazione, avevano manifestato prima dei comportamenti strani, erano dei tdG assidui alle adunanze anche durante i nove mesi in cui uccidevano?

Il 23 settembre in Finlandia un giovane fa una strage in una scuola, 10 morti. Leggete questi articoli:

unionesarda.ilsole24ore.com/primo_piano/?contentId=42906
www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=5780
www.italianosdargentina.com.ar/index.php?IdNot=19345

Nessun accenno all'appartenenza religiosa di questo giovane. [SM=x570888]

Agabo.








Nei panni di un giornalista interessato a incuriosire i propri lettori ha poco senso un titolo tipo:

"italiano bianco cattolico uccide passante"

Il lettore medio in questo caso non trova un incentivo particolare alla propria curiosità.
In italia il 90% o giù di li della popolazione è bianca e cattolica. La notizia viene privata di qualsiasi carattere di particolarità e diventa banale.

"finlandese protestante compie strange in una scuola"

Anche in questo caso, indicare l'appartenenza religiosa non aggiunge nulla alla notizia già grave di per se, proprio in virtù che l'essere pinguini al polo sud non è una notizia eccezionale ma la regola.

"testimone di Geova ruba merendina a scuola su ordine del suo dio"

Ecco che in questo caso il titolo assume una connotazione particolare che cattura l'interesse: "Ma come?" si chiede l'uomo della strada "proprio loro che dicevano di essere i migliori? proprio loro che l'altro giorno erano a casa mia a parlarmi della criminalità in aumento? proprio loro che accusano gli altri?"

Io non approvo assolutamente questa dinamica sia chiaro. Però credo che quando essa avviene non si tratti necessariamente di un complotto. Ci mancherebbe altro: c'è già troppa gente che grida al complotto per ogni mosca che cade.

Di fronte a una tale notizia, una persona corretta registrerà l'appartenenza religiosa del colpevole come informazione accessoria e non principale. Purtroppo molte persone non sono corrette, o non hanno i mezzi per esserlo.
Ma entrambe le categorie, sia le persone corrette che quelle non corrette, mediamente sono più attirate da titoli che sinteticamente differenziano la notizia in questione dalle altre.

Tempo fa, delle ragazzine che ascoltavano Marylin Manson e si ritenevano sataniste, uccisero una suora.
Il satanismo e forse il condizionamento derivante dalla musica si collocavano come motivazione sociale dell'omicidio.
Un'informazione del genere non si poteva certo omettere per la paura di creare pregiudizi verso i satanisti, anche verso quelle migliaia di satanisti che non fanno male a nessuno e vivono la loro vita da bravi cittadini osservanti delle leggi.
L'informazione completa richiede che il movente di un omicidio, o le circostanze dello stesso, per quanto assurde possano essere, vengano riportate. L'esigenza di creare interesse infine, ha determinato il fatto che il titolo in quel caso fosse :
"Sataniste massacrano suora cattolica in nome di Marylin Manson"

Il fatto che le ragazzine fossero sataniste in Italia è una notizia. Il fatto che fossero ossessionate da Marylin Manson è una notizia. Sono notizie perchè si tratta di elementi che caratterizzano fortemente le circostanze del gesto, sia dal punto di vista sociale che da quello personale, emotivo e forse psicologico e differenziano il crimine rispetto a migliaia di altri che avvengono in un certo lasso di tempo.

Se esistesse una nazione in cui la maggioranza delle persone sono Sataniste, dire che il responsabile dell'omicidio è un satanista si rivelerebbe una informazione superflua, o sbaglio?

Così in una nazione dove quasi tutti sono cattolici, connotare il protagonista di una notizia con l'aggettivo "cattolico" si rivela superfluo: se invece egli fosse scientologo, satanista, testimone di Geova, musulmano eccetera eccetera, ecco che la sua fede religiosa assume un significato.

Poi è ovvio che di caso in caso occorre giudicare in che modo il giornalista usa il significato creatosi e in che modo i suoi lettori lo interpreteranno. La questione è decisamente complicata e ricca di casi particolari.

Ma decisamente non ha niente a che fare con presunti complotti.
Mi sembra quindi un pò eccessivo scomodare addirittura gli ebrei della Germania nazista.

Ciao
wall.kill
00venerdì 26 settembre 2008 17:31
Ultimo appunto: è ovvio che la Watchtower non c'entra niente.

Non mi pare che nessuno abbia mai detto una cosa del genere, neanche nell'articolo che citi.

Però il fatto che queste persone abbiano detto di aver agito su "ispirazione" e per "motivi religiosi" costituisce il loro delirante movente. E non si può ignorarlo, nè censurare tale notizia.

Stai tranquillo Agabo che le persone equilibrate hanno capito benissimo che quei due pazzi non hanno niente a che fare con la WT.
La gente predisposta alla pazzia si suggestiona con un nonnulla: una canzone, una serie di telefilm, un fumetto...

Una persona suggestionata non vede che nel fumetto o nella canzone certe cose sono circostanziate e che hanno un messaggio più complesso e diverso da quello sul quale costruiscono la loro ossessione.

Chissà, magari quei due pazzi si erano tanto fissati sul giudizio di Geova, sulla corruzione del mondo, sull'annientamento dei malvagi, e su un paio di argomentazioni marginali del genere da dimenticare tutto il resto della dottrina della WTS che mai in nessun caso incoraggia i propri adepti a farsi giustizia da se, in quanto sarà Dio in persona, secondo loro, a fare il "lavoro sporco".

Le persone equilibrate hanno capito che la WTS non ha responsabilità nonostante il giornalista desideroso di confezionare la notizia in modo interessante.

tranquillo quindi. nessun complotto.
Agabo
00venerdì 26 settembre 2008 19:40
Nulla da ridire su quello che hai scritto, wall.kill. Tuttavia, per me resta in piedi il fatto che sono precisamente i titoli giornalisti sensazionali dai quali bisogna guardarsi, proprio perchè di stupidi, ignoranti e gente prevenuta (quindi manovrabile) ce n'è troppa: basta vedere come va il mondo.

Ora, però, i fatti sono rimbalzati su giornali inglesi o americani dalla Russia, un Paese dove i tdG non sono molto tollerati. Dove, mi permetto di pensare, essendo la democrazia giunta appena ieri i media non possono vantare grandi ideali di autonomia ed obiettività. E' sufficiente questo per ipotizzare un complotto? Sì, se esiste già un forte pregiudizio religioso-social-politico, se non altro per dare ridondanza all'accaduto.

Il diritto d'informazione non viene leso se si danno tutte le notizie necessarie per soddisfare le esigenze dei lettori, ma è proprio questo il punto, ovvero l'assoluta mancanza di informazione sulla personalità dei soggetti tranne una, la loro religione. Sempre ammesso che fossero tdG regolari.

Intendiamoci, sto discutendo con te con piacere perchè stiamo avendo uno scambio sereno dei nostri rispettivi punti di vista, che non sono poi così distanti. Dico, quindi, che i titoli roboanti di certi articoli possono essere un'esigenza giornalistica, non necessariamente, ma il corpo dell'articolo dovrebbe fornire il maggior numero di elementi disponibili. Io non ne ho trovati per niente.

Rispetto a questo caso mi sono anche chiesto quante volte è successo (a parte gli episodi nei quali erano coinvolte delle singole persone) che uno o due tdG abbiano commesso stragi o omicidi seriali.

Di certo c'è che la dottrina geovista scoraggia i fenomeni estatici, sai bene che le manifestazioni dello spirito presso i tdG sono decisamente avversati. Qui, invece, si legge che i nostri protagonisti ricevevano dei messaggi soprannaturali. Domanda: se la dottrina geovista scoraggia gli adepti da simili manifestazioni, da dove è giunta a questi due una tale convinzione?

Inoltre, si può essere del tutto sicuri che essi siano tdG regolari e che non abbiano fatto certe affermazioni per farsi passare per matti esaltati? Si può essere sicuri della completa assenza di "manovre" da parte delle autorità locali?
Altre ipotesi sono possibili, ma so bene che con le ipotesi non si arriva a niente. Quando si va avanti a forza di ipotesi è chiaro che c'è una mancanza di informazioni.

Agabo [SM=x570892]
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