Può stare solo nella sezione umorismo
In una lettera aperta al Vaticano Cascioli minaccia il Vaticano che se esso, Dio non voglia, userà i suoi potenti mezzi per far chiudere i battenti a dei siti atei, lui ed un suo amico ex prete si metteranno a consacrare intere panetterie e damigiane di vino trasformando il corpo e il sangue di Cristo in un cibo profano smerciato al supermecato:
Al primo sentore che avremo di una qualsiasi repressione operata da voi di siti internet a voi contrari, o di semplici boicottaggi, comincerà la trasformazione di vino in sangue di Gesù Cristo in damigiane e botti i cui luoghi ove esse si troveranno verranno comunicati a voi con e-mail che saranno contemporaneamente inviati a migliaia di cittadini, enti pubblici e privati, compresi i mass media, affinché tutto il mondo ne venga a conoscenza >>. Sono proprio curioso di vedere come la vostra potenza economica e politica, rappresentata dalla Comunione dei Fedeli, possa riuscire a salvare la fantomatica Comunione dei Santi, allorché le transustanziazioni assumeranno un'ampiezza industriale e il vino, trasformato in sangue di Cristo, del vostro eroe in realtà mai esistito, sarà messo in commercio a due franchi al litro.
Dottrina sacramentaria da 2 soldi ovviamente, giacché la transustanziazione avviene solo se il sacerdote, agendo
in persona Christi, lo fa secondo le intenzione della Chiesa...
Figurarsi se Dio si degna di manifestarsi in una damigiana per far contento i piani machiavellici di Cascioli, come se un prete potesse costringere Dio ad essere schiavo dei sacramenti che egli ha istituito...