IL LIBRO PROCLAMATORI RICORRE ANCORA UNA VOLTA ALLA DISINFORMAZIONE DEI FATTI STORICI

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ilnonnosa
00mercoledì 18 giugno 2008 15:55

ALLONTANAMENTO DI J.H. PATON DA RUSSELL

Circa l’allontanamento di J. H. Paton da Russell e, quindi dalla “verità”, il Libro “I Testimoni di Geova – Proclamatori del regno di Dio” ricorre ancora una volta alla disinformazione mediante l’alterazione dei fatti storici. A pagina 620 infatti esso dice che: “Due anni dopo anche Paton, che allora serviva come rappresentante viaggiante della Watch Tower, cominciò ad allontanarsi e in seguito pubblicò un libro (il suo secondo, intitolato Day Dawn [L’Alba del Giorno, o l’Evangelo in Tipo e Profezia]), in cui si scartava la credenza nella caduta di Adamo nel peccato e quindi la necessità di un redentore. Sosteneva che il Signore stesso era un uomo imperfetto che con la sua vita non aveva fatto altro che indicare ad altri come crocifiggere le proprie tendenze peccaminose”.

Ancora una volta la Società, basandosi sulla quasi assoluta certezza che nessuno oggi è più in grado di leggere Day Dawn, può dire quello che vuole di quel libro e del suo contenuto, per screditarne l’autore. Ma come stavano in realtà le cose? Innanzitutto non è assolutamente vero che il libro “scartava la necessità di un redentore”. (Vedi suo libro capitolo 27°, intitolato “Vangelo e Salvezza”, pp. 311, 312). Ma il problema era un altro: Russell cominciò a sentirsi sminuito dall’ingombrante presenza di Paton, che come teologo valeva molto più di lui, così, lo costrinse ad allontanarsi. Ma quando avvenne questo? Secondo il libro Proclamatori ciò sarebbe avvenuto due anni dopo il 1878 e solo dopo egli pubblicò il libro intitolato “Day Dawn” che conteneva idee “apostate”. NIENTE DI PIU’ FALSO! Il libro Day Dawn fu pubblicato nel 1880, e non dopo il 1880 e per alcuni anni fu utilizzato, con l’approvazione di Russell. (Cfr. WT aprile 1881 p. 214 delle ristampe).

Se la Torre di Guardia stessa distribuiva il libro di Paton insieme ai trattati di Russell, è evidente che, nel 1881 non considerava il libro di Paton frutto dell’opera di un “apostata” ma materiale ortodosso della Società. D’altra parte basta leggere la Torre di Guardia del 15/9/1955 p. 568 dove non è detto nulla circa una presunta non ortodossia del libro di Paton, ma, anzi, che esso viene “divulgato dalla Società”.

Quattro anni dopo, nel 1959 nel libro “Jehovah’s Witnesses in the Divine Purpose pp. 30, 31 (non edito in italiano) ci informa che il libro di Paton non fu trovato soddisfacente per l’opera, ma non viene detto che conteneva concetti che cozzavano con la “Verità”. Così si decise che Russell scrivessi un certo numero di libri da intitolare la serie MILLENNIAL DAY DAWN [L’Aurora del Millennio].

Come si vede, è solo nel 1993 che la Società accusa formalmente Paton di apostasia, perché sa che dopo 104 anni dalla sua pubblicazione è veramente improbabile che qualcuno possa leggerlo e rendersi conto della realtà dei fatti!

La rottura richiese la sostituzione del testo di Paton e così fu annunciato sulla WT di aprile 1882 p. 335 delle ristampe, la futura pubblicazione del primo volume del MILLENNIAL DAY DAWN da sostituirsi al volume di Paton.

Ciao. Ilnonnosa.
(titti75)
00venerdì 20 giugno 2008 09:22
Re:
Ciò non mi meraviglia. E chissà se anche le informazioni sulle bibbie, contenute nel "Proclamatori del Regno di Dio",la King James Version, l’Emphatic Diaglott e The Bible il Living English non siano false. Osservando le foto di queste bibbie sul suddetto libro, però mi sorge il dubbio. I titoli sono diversi anche se sostengono che siano tali vantate bibbie. Come si spiega? Sono le concordanze apposte sulle pubblicazioni di cui parlano? In realtà la prima foto della King James Version non è chiara mentre le altre due, L’ american Standard Version e la Living English sono ben nitide. Corrisponderà tutto al vero?
brunodb2
00venerdì 20 giugno 2008 23:44
Re:

ilnonnosa, 18/06/2008 15.55]
ALLONTANAMENTO DI J.H. PATON DA RUSSELL

Circa l’allontanamento di J. H. Paton da Russell e, quindi dalla “verità”, il Libro “I Testimoni di Geova – Proclamatori del regno di Dio” ricorre ancora una volta alla disinformazione mediante l’alterazione dei fatti storici. A pagina 620 infatti esso dice che: “Due anni dopo anche Paton, che allora serviva come rappresentante viaggiante della Watch Tower, cominciò ad allontanarsi e in seguito pubblicò un libro (il suo secondo, intitolato Day Dawn [L’Alba del Giorno, o l’Evangelo in Tipo e Profezia]), in cui si scartava la credenza nella caduta di Adamo nel peccato e quindi la necessità di un redentore. Sosteneva che il Signore stesso era un uomo imperfetto che con la sua vita non aveva fatto altro che indicare ad altri come crocifiggere le proprie tendenze peccaminose”.

Ancora una volta la Società, basandosi sulla quasi assoluta certezza che nessuno oggi è più in grado di leggere Day Dawn, può dire quello che vuole di quel libro e del suo contenuto, per screditarne l’autore. Ma come stavano in realtà le cose? Innanzitutto non è assolutamente vero che il libro “scartava la necessità di un redentore”. (Vedi suo libro capitolo 27°, intitolato “Vangelo e Salvezza”, pp. 311, 312). Ma il problema era un altro: Russell cominciò a sentirsi sminuito dall’ingombrante presenza di Paton, che come teologo valeva molto più di lui, così, lo costrinse ad allontanarsi. Ma quando avvenne questo? Secondo il libro Proclamatori ciò sarebbe avvenuto due anni dopo il 1878 e solo dopo egli pubblicò il libro intitolato “Day Dawn” che conteneva idee “apostate”. NIENTE DI PIU’ FALSO! Il libro Day Dawn fu pubblicato nel 1880, e non dopo il 1880 e per alcuni anni fu utilizzato, con l’approvazione di Russell. (Cfr. WT aprile 1881 p. 214 delle ristampe).

Se la Torre di Guardia stessa distribuiva il libro di Paton insieme ai trattati di Russell, è evidente che, nel 1881 non considerava il libro di Paton frutto dell’opera di un “apostata” ma materiale ortodosso della Società. D’altra parte basta leggere la Torre di Guardia del 15/9/1955 p. 568 dove non è detto nulla circa una presunta non ortodossia del libro di Paton, ma, anzi, che esso viene “divulgato dalla Società”.

Quattro anni dopo, nel 1959 nel libro “Jehovah’s Witnesses in the Divine Purpose pp. 30, 31 (non edito in italiano) ci informa che il libro di Paton non fu trovato soddisfacente per l’opera, ma non viene detto che conteneva concetti che cozzavano con la “Verità”. Così si decise che Russell scrivessi un certo numero di libri da intitolare la serie MILLENNIAL DAY DAWN [L’Aurora del Millennio].

Come si vede, è solo nel 1993 che la Società accusa formalmente Paton di apostasia, perché sa che dopo 104 anni dalla sua pubblicazione è veramente improbabile che qualcuno possa leggerlo e rendersi conto della realtà dei fatti!

La rottura richiese la sostituzione del testo di Paton e così fu annunciato sulla WT di aprile 1882 p. 335 delle ristampe, la futura pubblicazione del primo volume del MILLENNIAL DAY DAWN da sostituirsi al volume di Paton.

Ciao carissimo,
credo di avere tutti i documenti che hai citato.
Ora è tardi e sinceramente ho la palpebra che mi cade [SM=x570894]
ma domani farò di tutto per inserire copie delle info da te citate così che nessuno possa dire che "ilnonnosa" si è inventato tutto [SM=g1537196]

notteeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!! [SM=x570894]

Bruno




brunodb2
00sabato 21 giugno 2008 16:43
Ciao carissimo,
credo che in questa maniera quello che hai scritto difficilmente potrà essere smentito.


ilnonnosa, 18/06/2008 15.55

ALLONTANAMENTO DI J.H. PATON DA RUSSELL

Circa l’allontanamento di J. H. Paton da Russell e, quindi dalla “verità”, il Libro “I Testimoni di Geova – Proclamatori del regno di Dio” ricorre ancora una volta alla disinformazione mediante l’alterazione dei fatti storici. A pagina 620 infatti esso dice che: “Due anni dopo anche Paton, che allora serviva come rappresentante viaggiante della Watch Tower, cominciò ad allontanarsi e in seguito pubblicò un libro (il suo secondo, intitolato Day Dawn [L’Alba del Giorno, o l’Evangelo in Tipo e Profezia]), in cui si scartava la credenza nella caduta di Adamo nel peccato e quindi la necessità di un redentore. Sosteneva che il Signore stesso era un uomo imperfetto che con la sua vita non aveva fatto altro che indicare ad altri come crocifiggere le proprie tendenze peccaminose”.

I Testimoni di Geova, proclamatori del Regno di Dio, 1993, p. 620



Ancora una volta la Società, basandosi sulla quasi assoluta certezza che nessuno oggi è più in grado di leggere Day Dawn, può dire quello che vuole di quel libro e del suo contenuto, per screditarne l’autore. Ma come stavano in realtà le cose? Innanzitutto non è assolutamente vero che il libro “scartava la necessità di un redentore”. (Vedi suo libro capitolo 27°, intitolato “Vangelo e Salvezza”, pp. 311, 312). Ma il problema era un altro: Russell cominciò a sentirsi sminuito dall’ingombrante presenza di Paton, che come teologo valeva molto più di lui, così, lo costrinse ad allontanarsi. Ma quando avvenne questo? Secondo il libro Proclamatori ciò sarebbe avvenuto due anni dopo il 1878 e solo dopo egli pubblicò il libro intitolato “Day Dawn” che conteneva idee “apostate”. NIENTE DI PIU’ FALSO! Il libro Day Dawn fu pubblicato nel 1880, e non dopo il 1880 e per alcuni anni fu utilizzato, con l’approvazione di Russell. (Cfr. WT aprile 1881 p. 214 delle ristampe).

WT, Aprile 1881, p. 214 reprints




Se la Torre di Guardia stessa distribuiva il libro di Paton insieme ai trattati di Russell, è evidente che, nel 1881 non considerava il libro di Paton frutto dell’opera di un “apostata” ma materiale ortodosso della Società. D’altra parte basta leggere la Torre di Guardia del 15/9/1955 p. 568 dove non è detto nulla circa una presunta non ortodossia del libro di Paton, ma, anzi, che esso viene “divulgato dalla Società”.

La Torre di Guardia, 15 settembre 1955, p. 568



Quattro anni dopo, nel 1959 nel libro “Jehovah’s Witnesses in the Divine Purpose pp. 30, 31 (non edito in italiano) ci informa che il libro di Paton non fu trovato soddisfacente per l’opera, ma non viene detto che conteneva concetti che cozzavano con la “Verità”. Così si decise che Russell scrivessi un certo numero di libri da intitolare la serie MILLENNIAL DAY DAWN [L’Aurora del Millennio].

Come si vede, è solo nel 1993 che la Società accusa formalmente Paton di apostasia, perché sa che dopo 104 anni dalla sua pubblicazione è veramente improbabile che qualcuno possa leggerlo e rendersi conto della realtà dei fatti!

La rottura richiese la sostituzione del testo di Paton e così fu annunciato sulla WT di aprile 1882 p. 335 delle ristampe, la futura pubblicazione del primo volume del MILLENNIAL DAY DAWN da sostituirsi al volume di Paton.

WT, aprile 1882, p. 335 reprints


[SM=g1543902]

Bruno




brunodb2
00venerdì 4 luglio 2008 22:27
Paton non aveva affatto rigettato la necessità di un redentore e le parole del suo libro parlano chiaro:



"Definiamo brevemente cos'è la salvezza. L'uomo ha bisogno di un Salvatore. Il Vangelo si apprezza molto meglio alla luce delle necessità dell'uomo. L'uomo è peccatore ... I morti hanno bisogno di un Riscatto o di un Redentore, e, come espressione del suo amore, Cristo assunse la natura mortale, affinchè egli potesse morire; così, egli diede se stesso come Riscatto per tutti, in effetti liberandoli dalla maledizione di Adamo".

Disinformazione riguardo il libro di J.H.Paton

L'indice delle Pubblicazioni Watch Tower è una delle più importanti pubblicazioni dei tdG, che dovrebbero contenere l'elenco, per soggetti e per scritture, di tutto quello che la Società ha pubblicato nel corso degli anni. Nel descrivere i pregi di tale pubblicazione, la Torre di Guardia del 15 dicembre 1990, p. 29, citando la testimonianza di un anonimo lettore, diceva:

"... L'Indice porta l'oro in superficie ... Ora mi chiedo come facevo senza di esso".

Nell'introduzione, tale pubblicazione si presentava con le seguenti parole:

"Speriamo che questo Indice aiuti tutti i sinceri studiosi della Bibbia. Possiate usarlo con profitto ed essere spiritualmente arricchiti trovando la "medesima conoscenza di Dio" in risposta alle vostre domande e a quelle degli altri".

Non vi è dubbio, pertanto che il sincero testimone che si accinge a sfogliare l'Indice, si attende di trovarvi una miniera di informazioni - la stessa "sapienza di Dio" - che lo guidino a trovare la verità. Non si attenderebbe che proprio tale libro sia in se stesso la fonte della disinformazione e cioè di tutto l'opposto di quello che è la verità! Eppure le cose stanno prorio così.

WATCH TOWER PUBBLICATIONS INDEX, 1930-1960, p. 307



[SM=g1543902]

Bruno




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