IL FALSO MONACO DELLE FANFARONATE PROPAGANDISTICHE GEOVISTE

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ilnonnosa
00lunedì 9 marzo 2009 22:14

Questa volta parlerò della boiata del monaco che impara la “Verità”, geovista. Mi riferisco all’ultima pagina di Svegliatevi! del 22/7/1993 e dell’Annuario dei testimoni di Geova, 1992 pagine 162, 163, dove si dice che un “monaco cattolico” convertito al geovismo dalla lettura di un libro dei tdG, nel giro di una settimana abbandona il monastero, la fede cattolica e diventa subito proclamatore.
Si tratta evidentemente di un monaco della fantasia degli scrittori anonimi che dalla fucina brukliniana dei testimoni di Geova hanno preso un manichino vestito da monaco, gli hanno aperto un libretto fra le mani e… lo hanno fatto geovista! Miracoli di……. Geova!
Tutti sanno che le “altre pecore” se leggono le riviste e i libri della Società, bevono tutto talmente acriticamente che si potrebbe far credere loro che volano persino gli asini. Ma siccome gli scrittori inventori di favole di Brooklyn sono persone serie, questa volta si sono premuniti di dare un nome al generico monaco ed un nome specifico al solito “un Paese dell’Africa”. Dunque il monaco si chiama Louis Pernot e si fa geovista in Gibuti.
Io non credo affatto all’esistenza di questo monaco che fa pubblicità sulla rivista.
Da notizie provenienti da Gibuti si apprende con certezza che il famoso “monaco” convertitosi al geovismo non è mai stato né sacerdote né ecclesiastico. E poi, il Corpo Direttivo dei testimoni di Geova va a collocare una panzana di tale portata nientemeno che nel Paese dove il geovismo ha subito le più umilianti sconfitte.
Ma come, non sapeva lo “schiavo fedele e discreto” che da diversi anni Gibuti non appare più nello schema dei Paesi colonizzati dal geovismo? Non sapeva che a Gibuti i testimoni di Geova non ci sono mai stati o se c’è stato, è morto e sepolto? Se di un monaco hanno parlato, come si fa a pensare alla conversione di un monaco in un Paese dove nessuno mai si è convertito al geovismo? Gibuti entra nella colonizzazione geovista nell’annuario del 1983 a pagina 26 dove ci fa sapere che nel 1981 i proclamatori erano 4 (dico quattro) e magari tutti missionari di Galaad mandati a Gibuti per piantare il geovismo. Un missionario americano per ogni 100.000 abitanti di Gibuti. Ma qui, gli specialisti non riuscivano a far niente ed infatti nel 1982 ritornano a 7 (dico sette). Nel 1983 diventano 10 (dico dieci). Nel 1984 ritornano a 7 (dico sette). Nel 1985 risalgono a 9 (dico nove). Nel 1986 ritornano a 5 con diminuzione di meno 44% e con il 1987 Gibuti viene abbandonato e probabilmente i 4 missionari esperti in piantagione del geovismo fecero ritorno a Brooklyn per fallimento.
Egregio Corpo Direttivo, ce lo vedete voi un monaco convertito in una terra ingrata di cui tutti gli Annuari geovisti fino al 1993 non si occupano più? Ma perché quel povero monaco non l’avete collocato in terra più fertile?

Ciao. Ilnonnosa
MatriXRevolution
00martedì 10 marzo 2009 10:27
Re:
ilnonnosa, 09/03/2009 22.14:


Questa volta parlerò della boiata del monaco che impara la “Verità”, geovista. Mi riferisco all’ultima pagina di Svegliatevi! del 22/7/1993 e dell’Annuario dei testimoni di Geova, 1992 pagine 162, 163, dove si dice che un “monaco cattolico” convertito al geovismo dalla lettura di un libro dei tdG, nel giro di una settimana abbandona il monastero, la fede cattolica e diventa subito proclamatore.
Si tratta evidentemente di un monaco della fantasia degli scrittori anonimi che dalla fucina brukliniana dei testimoni di Geova hanno preso un manichino vestito da monaco, gli hanno aperto un libretto fra le mani e… lo hanno fatto geovista! Miracoli di……. Geova!
Tutti sanno che le “altre pecore” se leggono le riviste e i libri della Società, bevono tutto talmente acriticamente che si potrebbe far credere loro che volano persino gli asini. Ma siccome gli scrittori inventori di favole di Brooklyn sono persone serie, questa volta si sono premuniti di dare un nome al generico monaco ed un nome specifico al solito “un Paese dell’Africa”. Dunque il monaco si chiama Louis Pernot e si fa geovista in Gibuti.
Io non credo affatto all’esistenza di questo monaco che fa pubblicità sulla rivista.
Da notizie provenienti da Gibuti si apprende con certezza che il famoso “monaco” convertitosi al geovismo non è mai stato né sacerdote né ecclesiastico. E poi, il Corpo Direttivo dei testimoni di Geova va a collocare una panzana di tale portata nientemeno che nel Paese dove il geovismo ha subito le più umilianti sconfitte.
Ma come, non sapeva lo “schiavo fedele e discreto” che da diversi anni Gibuti non appare più nello schema dei Paesi colonizzati dal geovismo? Non sapeva che a Gibuti i testimoni di Geova non ci sono mai stati o se c’è stato, è morto e sepolto? Se di un monaco hanno parlato, come si fa a pensare alla conversione di un monaco in un Paese dove nessuno mai si è convertito al geovismo? Gibuti entra nella colonizzazione geovista nell’annuario del 1983 a pagina 26 dove ci fa sapere che nel 1981 i proclamatori erano 4 (dico quattro) e magari tutti missionari di Galaad mandati a Gibuti per piantare il geovismo. Un missionario americano per ogni 100.000 abitanti di Gibuti. Ma qui, gli specialisti non riuscivano a far niente ed infatti nel 1982 ritornano a 7 (dico sette). Nel 1983 diventano 10 (dico dieci). Nel 1984 ritornano a 7 (dico sette). Nel 1985 risalgono a 9 (dico nove). Nel 1986 ritornano a 5 con diminuzione di meno 44% e con il 1987 Gibuti viene abbandonato e probabilmente i 4 missionari esperti in piantagione del geovismo fecero ritorno a Brooklyn per fallimento.
Egregio Corpo Direttivo, ce lo vedete voi un monaco convertito in una terra ingrata di cui tutti gli Annuari geovisti fino al 1993 non si occupano più? Ma perché quel povero monaco non l’avete collocato in terra più fertile?

Ciao. Ilnonnosa



Semplice... Chi potrà mai informarsi laggiù in quel paese sperduto, se questa storia è vera?
Malcom11
00martedì 10 marzo 2009 10:42
Re: Re:
MatriXRevolution, 10/03/2009 10.27:



Semplice... Chi potrà mai informarsi laggiù in quel paese sperduto, se questa storia è vera?




Ora secondo il geovismo il Gibuti sarà totalmente distrutto ad Armaghedon visto che non c'è neanche un TDG....... [SM=x570880] [SM=x570888] [SM=x570880] [SM=x570888] [SM=g27829] [SM=x570880] [SM=g27829] [SM=x570880]
prays
00martedì 10 marzo 2009 10:51
L'unico partito legalmente riconosciuto nel paese è la Lega popolare per il progresso.

Il 97,8% della popolazione del Gibuti è di religione islamica;

Chissà se il Gibuti non fa parte di quei 30 altri paesi (secondo l'ultimo annuari) dove probabilmente i testimoni di Geova non sono liberi? Ma naturalmente al nonno questo non interesserà...
Vecchia Marziana
00martedì 10 marzo 2009 13:03
In una recente discussione (mann..gia alla mia non memoria, non riesco a trovarla) un forista ha assicurato che chi invia gli articoli per la pubblicazione alla Betel, deve firmarli.
Non ho motivo per non crederlo, quindi a mio parere, se la notizia è falsa, è chi l'ha inviata a dover rispondere di falso.
Gabriella Prosperi
Divenire81
00martedì 10 marzo 2009 13:53
Quasi il 98% della popolazione è Islamica?? Quindi immagino che il monaco cattolico fosse in Gibuti con lo stesso scopo dei TDG..., ovvero proclamare il proprio credo. Immagino anche che il Vaticano non abbia mandato un monaco inesperto..., bensì uno con i contro cocones...ma nonostante questo è diventato tdg in una settimana? Me cocones!! [SM=g27823]
Malcom11
00martedì 10 marzo 2009 22:53
Re:
Divenire81, 10/03/2009 13.53:

Quasi il 98% della popolazione è Islamica?? Quindi immagino che il monaco cattolico fosse in Gibuti con lo stesso scopo dei TDG..., ovvero proclamare il proprio credo. Immagino anche che il Vaticano non abbia mandato un monaco inesperto..., bensì uno con i contro cocones...ma nonostante questo è diventato tdg in una settimana? Me cocones!! [SM=g27823]




[SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] Me cocones?? [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867]
Achille Lorenzi
00mercoledì 11 marzo 2009 06:57
Ecco cosa si legge nella Svegliatevi! del 1993:

*** g93 22/7 p. 32 Un monaco impara la verità ***

Un monaco impara la verità

A Gibuti, in Africa, un monaco cattolico di nome Louis Pernot ricevette da un testimone di Geova il libro Come ottenere il meglio dalla tua giovinezza. Louis, che era direttore di una scuola cattolica, si era spesso chiesto perché la sua religione non presentasse informazioni chiare per aiutare i ragazzi a risolvere i loro problemi.

Quella sera stessa Louis cominciò a leggere il libro Giovinezza. Lo trovò così interessante che non riusciva a smettere. Secondo lui la vera religione avrebbe dovuto fornire alla gente norme valide senza tradire gli insegnamenti della Bibbia, e ora aveva trovato un libro che faceva proprio questo!

L’indomani al Testimone che gli aveva dato il libro Louis disse di aver trovato la verità. Quella stessa settimana abbandonò non solo l’ordine monastico ma anche il cattolicesimo. Divenne un testimone di Geova e iniziò a insegnare le verità bibliche che aveva imparato.
---------------

Sebra effettivamente piuttosto inverosimile come conversione.
In una sola settimana questo diventa TdG, ed era un missionario presente in Gibuti da oltre 20 anni, come si legge nell'Annuario.

Che alcune esperienze narrate nelle riviste non rispecchino fedelmente la realtà dei fatti accaduti è stato comunque dimostrato anche in altre occasioni. Per esempio:

www.infotdgeova.it/esperienze/testimonianza.php

Achille
blauauge1
00mercoledì 11 marzo 2009 09:10
Re :
Salve a tutti,
Confermo quello che dissi tempo fa a GAbriella,che non si ricorda di me, ai ai ai ai ia! le esperienze che vengono pubblicate sui libri e riviste si firmano: o dal protagonista o da chi la racconta!
Non posso però affermare con sicurezza se quelle pronunciate alle assemblee dai proclamatori vengono poi pubblicate a volte sulle pubblicazioni WT, ma comunque il CD è al riparo perchè può sempre affermare che sono state dichiarate pubblicamente !
Il contesto di questa esperienza però ammetto che lascia qualche dubbio, però non credo alla malafede del CD in questo caso.
Perchè rendere pubblico il nome e il cognome di tale persona se questa esperienza non fosse vera o gonfiata?

Vecchia Marziana
00mercoledì 11 marzo 2009 10:14
Re: Re :
blauauge1, 11/03/2009 9.10:

Salve a tutti,
Confermo quello che dissi tempo fa a GAbriella,che non si ricorda di me, ai ai ai ai ia! le esperienze che vengono pubblicate sui libri e riviste si firmano: o dal protagonista o da chi la racconta!
Non posso però affermare con sicurezza se quelle pronunciate alle assemblee dai proclamatori vengono poi pubblicate a volte sulle pubblicazioni WT, ma comunque il CD è al riparo perchè può sempre affermare che sono state dichiarate pubblicamente !
Il contesto di questa esperienza però ammetto che lascia qualche dubbio, però non credo alla malafede del CD in questo caso.
Perchè rendere pubblico il nome e il cognome di tale persona se questa esperienza non fosse vera o gonfiata?



Forse chi ha raccolto l'esperienza in questione ha "gonfiato" l'evento, così come è accaduto nel caso segnalato da Achille nel link .
Posso in qualche modo giustificare visto che si parla di conversioni in un paese in cui le religioni, a parte l'islamica, sono messe al bando e dove, i credenti in altri culti devono vivere in clandestinità o rischiare la vita.
Personalmente ammiro chi, di qualsiasi professione di fede, fa il missionario.
Mi auguro che in queste situazioni al limite della sopravvivenza, i Testimoni dimostrino solidarietà ed empatia anche verso chi non abbraccia il loro credo.

Gabriella Prosperi

PS: per blauauge, non mi ero dimenticata di te [SM=g27823] , ma non riuscivo a trovare il topic. [SM=x570880]
PPSS: tutto bene oggi con FFZ? ho scritto, ma non ho ancora ricevuto risposta.

(emiro)
00mercoledì 11 marzo 2009 10:35

Perchè per coerenza non hanno indicato nome e cognome del monaco in questione ??

io sarei la prima a informamrmi se tutto ciò corrisponde a verità ma visto che orami conosciamo i nostri polli questa storia mi sembra proprio una bella barzelletta stile Litizzetto, non ci credo ma neanche se mi portano davanti il monaco, è un monaco immagginario, una persona che conosce bene le scritture non cade nelle loro grinfie, infatti vorrei chiedere al CD di citarci anche una bella storiella mettendo come protagonista un bel professore che insegna magari teologia all'università e che conosce il greco alla perfezione....

ma per favore !!!!

comunque mi ricordo che un giorno lessi il caso di una tdg che si è poi fatta suora...e quando l'ho detto a mia sorella lei mi ha subito risposto : lo sai che è anche successo il contrario ???

peccato che la mia storia corrisponde a verità e se non sbaglio l'ho letta proprio su questo sito, la sua...è pura fantasia

prays
00mercoledì 11 marzo 2009 10:46
Re:
(emiro), 11/03/2009 10.35:


Perchè per coerenza non hanno indicato nome e cognome del monaco in questione ??...




Louis Pernot... bastava leggere senza fretta il post iniziale...

blauauge1
00mercoledì 11 marzo 2009 11:06
RE : Emiro
Cara Emiro,
io credo che non si può generalizzare tutto, ma ogni caso và analizzato singolarmente.
Ripeto che l' esperienza ha degli interrogativi che lasciano alquanto perplessi sulla veracità di quanto si affermi e sicuramente, se l' esperienza risultasse falsa, gonfiata o colorita ,sia chi l' ha raccontata che chi l' ha pubblicata hanno una grave responsabiltà davanti a DIO e davanti a coloro che hanno ingannato dichiarando il falso.
Però per dirlo con certezza bisognerebbe averne le prove, ci sono?
Le deduzioni non sono prove, certo che i precedenti non rendono il CD esente da sospetti, ma prima di essere sarcastici su un argomento o categorici, bisognerebbe basarsi su fatti!
Per esempio, ho letto quasi tutte le esperienze esposte in questo sito e ci sono alcune parti che a mio giudizio sembrano gonfiate o molto molto colorite, ma mi guardo bene dal dire che non sono vere o usarle per screditare chi l' ha pubblicate,perchè non conosco realmente i fatti.
Faccio una valutazione del contenuto e ne traggo delle conclusioni che vanno ad arrichire il mio bagaglio di esperienza.
Ciao

Daniela47
00mercoledì 11 marzo 2009 11:24

Caro Blauauge

Guarda che l’organizzazione di geova ne ha tantissime e continue, di gravi responsabilità di fronte a Dio, ragion per cui è ovvio che non se ne faranno un gran dramma, neppure di fronte alla responsabilità di pubblicare il falso.
Basta che ogni cosa, ogni mistificazioni, bugie più o meno grosse, vadano al fine dell’interesse propagandistico della W.T. poi a fare i conti con Dio, questi Signori ci pensano dopo o non ci pensano affatto.
Altrimenti si guarderebbero bene anche dal seminare odio e discordia tra genitori e figli o tra familiari di una stessa casa.





Divenire81
00mercoledì 11 marzo 2009 11:25
Scusate, ma riguardo a questo post ho ricevuto la presente mail privata:

Gent. il suo commento in relazione a quanto scritto da il nonnosa "l’Annuario dei testimoni di Geova, 1992 pagine 162, 163, dove si dice che un “monaco cattolico” convertito al geovismo dalla lettura di un libro dei tdG, nel giro di una settimana abbandona il monastero, la fede cattolica e diventa subito proclamatore." è pertinente. Però, penso che l'annuario non dica quello che ilnonnosa ha scritto, mi pare evidente una manipolazione atta a denigrare, non crede?

Mi scusi per il disturbo.
Cordiali saluti

Firmata dall'Amministrazione del forum...

Qualcuno sa spiegarmi qualcosa?

Grazie
Daniela47
00mercoledì 11 marzo 2009 11:34
Caro Divenire

Io personalmente di questo sistema di messaggi privati di
incitamento oppure di velate offese, ne so qualcosa !!!!!

Il fatto che si siano firmato Annistrazione del forum vuol dire che cercano ovviamente di mettere zizzannia, con sistemi un pò più nuovi.

Ma la categoria dei soggetti è sempre la stessa "INQUALIFICABILE".


ilnonnosa
00mercoledì 11 marzo 2009 12:10
Re:
Divenire81, 11/03/2009 11.25:

Scusate, ma riguardo a questo post ho ricevuto la presente mail privata:

Gent. il suo commento in relazione a quanto scritto da il nonnosa "l’Annuario dei testimoni di Geova, 1992 pagine 162, 163, dove si dice che un “monaco cattolico” convertito al geovismo dalla lettura di un libro dei tdG, nel giro di una settimana abbandona il monastero, la fede cattolica e diventa subito proclamatore." è pertinente. Però, penso che l'annuario non dica quello che ilnonnosa ha scritto, mi pare evidente una manipolazione atta a denigrare, non crede?

Mi scusi per il disturbo.
Cordiali saluti

Firmata dall'Amministrazione del forum...

Qualcuno sa spiegarmi qualcosa?

Grazie




Riguardo al famoso falso monaco, posso assicurare che non è mai esistito sia come monaco che come prete. In qule periodo fu scritta una lettera e dalla risposta ricevuta non risulta esserci stato un monaco di nome Louis Pernot.
Purtroppo non mi ritrovo la lettera di risposta ma ho solo la busta proveniente dal Gibuti con tanto di timbro postale ben visibile.

Cioa. Ilnonnosa

(emiro)
00mercoledì 11 marzo 2009 12:11

mi era sfuggiato il nome..scusate..ma sono sul lavoro e leggo veloce

perchè allora non iniziare a fare ricerche ?
proverò a farle ma ripeto io non mi fido più di loro nella maniera più assoluta

falsi in una cosa
falsi in tutto
sono drastica lo so ma in 135 anni hanno ben dimostrato a tutti quanto sono falsi e quali sono i loro veri interessi.
lovelove84
00mercoledì 11 marzo 2009 12:16
Re:
Divenire81, 11/03/2009 11.25:

Scusate, ma riguardo a questo post ho ricevuto la presente mail privata:

Gent. il suo commento in relazione a quanto scritto da il nonnosa "l’Annuario dei testimoni di Geova, 1992 pagine 162, 163, dove si dice che un “monaco cattolico” convertito al geovismo dalla lettura di un libro dei tdG, nel giro di una settimana abbandona il monastero, la fede cattolica e diventa subito proclamatore." è pertinente. Però, penso che l'annuario non dica quello che ilnonnosa ha scritto, mi pare evidente una manipolazione atta a denigrare, non crede?

Mi scusi per il disturbo.
Cordiali saluti

Firmata dall'Amministrazione del forum...

Qualcuno sa spiegarmi qualcosa?

Grazie




lo capirai da sola anche se dai un occhiata al sito di questa persona...
si aggrappa al fatto che non è diventato in una settimana proclamatore perche il testo dice : "Fino alla partenza dei Masson, ogni giorno era stato tenuto lo studio biblico con Louis" quindi non è diventato immediatamente proclamatore....

ma peccato che qualche rigo sopra il brano cita:

. L’indomani disse al fratello Masson che aveva trovato la verità. In quella stessa settimana abbandonò non solo l’ordine monastico ma anche il cattolicesimo!
Questo, naturalmente, fece grande scalpore, e poco dopo il fratello e la sorella Masson furono invitati a lasciare la piccola repubblica.
come vedi c'e scritto "poco dopo", e "poco dopo" non sta a significare 1 anno o 5 mesi!poco è poco, di giorni o massimo un mese!
e solo nell arco di tempo di questi pochi giorni che sono rimasti i masson, è diventato proclamatore...
prclamatori ci si diventa dopo quanto tempo normalmente?

[SM=x570865] [SM=x570865] [SM=x570865]
Jon Konneri
00mercoledì 11 marzo 2009 12:20
Re:
Daniela47, 11/03/2009 11.24:


Caro Blauauge

Guarda che l’organizzazione di geova ne ha tantissime e continue, di gravi responsabilità di fronte a Dio, ragion per cui è ovvio che non se ne faranno un gran dramma, neppure di fronte alla responsabilità di pubblicare il falso.
Basta che ogni cosa, ogni mistificazioni, bugie più o meno grosse, vadano al fine dell’interesse propagandistico della W.T. poi a fare i conti con Dio, questi Signori ci pensano dopo o non ci pensano affatto.
Altrimenti si guarderebbero bene anche dal seminare odio e discordia tra genitori e figli o tra familiari di una stessa casa.








Ha proposito mi torna in mente alcune pagine che consigliano di non partecipare hai compleanni (nonostante non ci sono argomentazioni bibliche ) seminano pure zizzanie in famiglie.
Vecchia Marziana
00mercoledì 11 marzo 2009 12:21
Re:
Divenire81, 11/03/2009 11.25:

Scusate, ma riguardo a questo post ho ricevuto la presente mail privata:

Gent. il suo commento in relazione a quanto scritto da il nonnosa "l’Annuario dei testimoni di Geova, 1992 pagine 162, 163, dove si dice che un “monaco cattolico” convertito al geovismo dalla lettura di un libro dei tdG, nel giro di una settimana abbandona il monastero, la fede cattolica e diventa subito proclamatore." è pertinente. Però, penso che l'annuario non dica quello che ilnonnosa ha scritto, mi pare evidente una manipolazione atta a denigrare, non crede?

Mi scusi per il disturbo.
Cordiali saluti

Firmata dall'Amministrazione del forum...

Qualcuno sa spiegarmi qualcosa?

Grazie


Ti posso assicurare che sia Achille che i moderatori, quando scrivono si firmano sempre.
.Gabriella Prosperi

lovelove84
00mercoledì 11 marzo 2009 12:22
Re: Re:
ilnonnosa, 11/03/2009 12.10:




Riguardo al famoso falso monaco, posso assicurare che non è mai esistito sia come monaco che come prete. In qule periodo fu scritta una lettera e dalla risposta ricevuta non risulta esserci stato un monaco di nome Louis Pernot.
Purtroppo non mi ritrovo la lettera di risposta ma ho solo la busta proveniente dal Gibuti con tanto di timbro postale ben visibile.

Cioa. Ilnonnosa





l unica persona che mi è ucito con questo nome, è un pastore francese!
Achille Lorenzi
00mercoledì 11 marzo 2009 12:45
ilnonnosa ha scritto:

Riguardo al famoso falso monaco, posso assicurare che non è mai esistito sia come monaco che come prete. In qule periodo fu scritta una lettera e dalla risposta ricevuta non risulta esserci stato un monaco di nome Louis Pernot.
Purtroppo non mi ritrovo la lettera di risposta ma ho solo la busta proveniente dal Gibuti con tanto di timbro postale ben visibile.

Questa la busta che ilnonnosa mi ha mandato oggi via e-mail:



Sarebbe molto interessante se tu riuscissi a procurarti anche la lettera, dove si dice che questo monaco non è mai esistito.

Achille
Achille Lorenzi
00mercoledì 11 marzo 2009 12:51
Divenire81, 11/03/2009 11.25:

Scusate, ma riguardo a questo post ho ricevuto la presente mail privata:

Gent. il suo commento in relazione a quanto scritto da il nonnosa "l’Annuario dei testimoni di Geova, 1992 pagine 162, 163, dove si dice che un “monaco cattolico” convertito al geovismo dalla lettura di un libro dei tdG, nel giro di una settimana abbandona il monastero, la fede cattolica e diventa subito proclamatore." è pertinente. Però, penso che l'annuario non dica quello che ilnonnosa ha scritto, mi pare evidente una manipolazione atta a denigrare, non crede?

Mi scusi per il disturbo.
Cordiali saluti

Firmata dall'Amministrazione del forum...

Qualcuno sa spiegarmi qualcosa?

Grazie

Evidentemente è l'amministratore di qualche altro forum che ti scrive. Ci sono come sai forum gestiti da TdG anonimi che "lurkano" di continuo quello che viene scritto qui.

L'Annuario non parla di una conversione così rapida, però "Svegliatevi!" dice che «L’indomani al Testimone che gli aveva dato il libro Louis disse di aver trovato la verità. Quella stessa settimana abbandonò non solo l’ordine monastico ma anche il cattolicesimo. Divenne un testimone di Geova e iniziò a insegnare le verità bibliche che aveva imparato».

Non mi pare che vi sia alcuna manipolazione.

Achille
wolfstenio
00mercoledì 11 marzo 2009 13:09
RE

Questa e un'altra bufola, come quando dicono che delle persone che si stanno per suicidare pregano Dio è immagginate un pò: DIETRO LA PORTA CI SONO I TDG.

Ma mi faccia il piacere, come disse Totò. [SM=g1558696]
Divenire81
00mercoledì 11 marzo 2009 13:47
A quella mail privata ho risposto:
Chi sei? Perchè chiedi il mio parere? Sono il presidente della Repubblica? Se si non lo sapevo...

Risposta:
Non voglio il tuo parere, hai commentato lo scritto de ilnonnosa e non ti sei posto il problema se la notizia fosse vera o alterata.

Saluti

Adesso rispondo da qui a questo signore/a...

Sul mio pianeta ci si firma quando si scrive. Queste sono le lettere che si impara a scrivere presso l'anonima sequestri sarda.

Inoltre non ho verificato la notizia personalmente, poichè il mio commetto al post è stato semplicemente sarcastico. Non mi pareva fosse così importante da necessitare una verifica, ho altro da fare nella vita.

Inoltre ci sono persone molto preparate in questo forum le quali potrebbero smentire dopo 3 secondi eventuali panzate. Questo non significa che siccome qualcuno verifica, gli altri non debbano farlo, ma scelgo io cosa verificare e cosa no.

Se verrà postata la famosa lettera che cita Ilnonnosa, caro Amministratore Forum...la vedo grigia per te e per quelli che continua a far credere alle persone prive di conoscenza, che il tuo credo sia il migliore e possessore di verità.

Quando avrai capito che non esistono possessori di verità assoluta, religione vere, scrivimi ancora e firmati, mi farà piacere conversare con te.

Ciao
blauauge1
00mercoledì 11 marzo 2009 14:22
Cari Amici
Cari Foristi,
nel mio intervento ho parlato in maniera obbiettiva e ponevo una valutazione razionale dell' esperienza,chiedendo quali fossero le prove!
l' ho fatto in pubblico e potendo essere " riconosciuto " come Blauauge dando la possibilità a tutti di replicare!
Ma essendo un TDG dichiarato (dissidente di nascosto), vorrei fugare ogni dubbio se qualcuno dovesse pensare che sia stato io a mandare la mail, non è nel mio stile mandare lettere senza firma.
ilnonnosa
00mercoledì 11 marzo 2009 14:25



Altro esempio, è vera o è falsa la notizia riportata sull’Annuario 1996 pp. 6, 7?

Secondo voi è credibile la notizia di quelle suore che distribuivano 350 volantini stampati dalla Società Torre di Guardia per darli ai genitori degli alunni solo perché il Corpo Direttivo ha reso pubblico sia la città di Napoli che il convento delle Suore Benedettine?
Io dico che tutto questo è falso, altrimenti che provi qualcuno a sbugiardarmi con documenti alla mano.

“Anzitutto, vi sarà utile riconoscere che la sincerità o i buoni motivi soltanto non indicano che la persona è nel giusto. … L’errato zelo religioso ha condotto spesso al fanatismo e ha chiuso la mente degli uomini a qualsiasi altro insegnamento, il che è molto pericoloso”. (Svegliatevi! 22/3/1965 p. 8)
Ciao Ilnonnosa.



(emiro)
00mercoledì 11 marzo 2009 14:29

altro esempio che mi viene ora in mente di quanto siano falsi

Vi dice niente il nome : CIVILTA' CATTOLICA ??

anche i Gesuiti a quanto pare danno ragione ai tdg..

ma mi faccia il piacere ..bisogna dinuovo dirlo

altra favola...altro giro...

mi sa che la lista è troppo lunga..

ma non saano che a furia di contare frottole si viene prima o poi scoperti ? e che bella figura ci fanno !
Daniela47
00mercoledì 11 marzo 2009 14:31
x Blauauge


Questi espedienti sussistono già da tempo nel forum.
e sono propri di un altro genere di foristi, che esplicano
in tal maniera il loro” lodevole spirito”

Non mi sembrano tagliati sulla tua misura.



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