E' successo in Sudafrica:
L'Alta Corte di Pietermaritzburg ha autorizzato una trasfusione per salvare la vita di un neonato di pochi giorni in quanto i genitori, testimoni di Geova, hanno rifiutato tale terapia. Il medico ha detto nella sua dichiarazione giurata presentata al giudice Sharmaine Balton che se la trasfusione di sangue non veniva effettuata nel giro di poche ore il bambino probabilmente non sarebbe sopravvissuto.
Il giudice ha concesso l'autorizzazione a somministrare una trasfusione di sangue e qualsiasi altra ulteriore trasfusione di sangue necessaria per preservare la vita del bambino fino a che il caso non sia risolto.
Il bambino è nato prematuro di 15 settimane il 1° novembre.
Il medico ha chiesto al padre del bambino, Phaphama Masondo, di firmare il modulo che autorizza una trasfusione di sangue, spiegando che vi è una grande probabilità che il bambino sopravviva se viene trasfuso.
Il padre ha risposto che lui e sua moglie sono Testimoni di Geova e che non danno il consenso in quanto le trasfusioni di sangue sono contro le loro convinzioni religiose.
Fonte:
www.witness.co.za/index.php?showcontent&global%5B_id%5D=15737