Che cos'è una setta?

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Achille Lorenzi
00sabato 25 aprile 2009 17:37
I Testimoni di Geova sono una setta?

Tratto da www.infotdgeova.it/setta.php

I Testimoni di Geova non vogliono essere definiti una setta, in quanto questo termine ha una connotazione negativa che genera diffidenza nelle persone. È altrettanto evidente però che se chiedessimo ad ogni singolo gruppo religioso se considera se stesso una setta la risposta sarebbe invariabilmente NO. "Sette", semmai, sono sempre gli "altri"! È necessario quindi definire bene questo termine in modo da avere dei parametri per valutare in modo oggettivo se un particolare gruppo religioso ha connotazioni settarie o meno.

Sicuramente alcune definizioni di "setta" sono ingiustamente calunniose. Se si considera "setta" qualunque gruppo religioso distaccatosi da un gruppo precedente, allora anche la comunità cristiana primitiva era una setta, ed in effetti così è stata per lungo tempo considerata (cfr. Atti 28:22).
Non è quindi il fatto di essere una "minoranza religiosa" che ci può autorizzare a parlare di "setta" in termini negativi. Ma non è nemmeno il fatto di credere in dottrine considerate "non ortodosse". Chi stabilisce infatti l'ortodossia di una dottrina? Ogni gruppo considera infatti se stesso "ortodosso".
Il termine "setta" deriva dal latino secare, cioè "tagliare" o "dividere". Ciò può essere inteso in due modi: il primo è quello che abbiamo visto, e cioè l'idea di un ristretto gruppo che si distacca da una chiesa preesistente. Questo, come abbiamo detto, non ci autorizza a dare al termine una connotazione negativa. Il secondo è quello di gruppo che crea nei propri aderenti una "divisione" netta tra i propri aderenti ed il mondo esterno. Questo "taglio" o "muro" non è necessariamente di tipo "fisico" (anzi spesso gli appartenenti ad una setta si presentano come persone normali ed educate), ma quasi sempre di tipo "psicologico". Quali sono allora le caratteristiche che danno ad un gruppo religioso (a prescindere che sia piccolo o grande) le connotazioni di "setta" con significato negativo?

1) Le "guide spirituali" di queste chiese si arrogano un'autorità eccessiva, tendente ad avere un controllo totale dei propri membri. Ogni singolo aspetto della vita degli aderenti è sottoposto a regole, ancorché spacciate come "consigli", che non vengono messe in discussione in quanto le "guide" affermano di avere un'intelligenza delle Scritture che nessun altro ha. Essi conoscono la "Verità". Per gli aderenti quindi, mettere in discussione le guide equivale a mettere in discussione Dio. È di fatto proibito il pensiero autonomo.

2) Le guide usano tecniche di pressione psicologica per ottenere il controllo e la fedeltà dei propri membri. Le tecniche di manipolazione più usate sono: uso del senso di colpa, pressione del gruppo, minacce di castigo di Dio a chi disubbidisce, ecc. Un'altra tecnica peculiare di ogni setta è l'isolamento dell'individuo: i membri devono interrompere i rapporti con parenti ed amici "del mondo" o ridurli al minimo necessario in quanto questi sono mezzi che usa Satana per deviarli dalla "Verità" conquistata. L'isolamento e l'emarginazione totale sono inoltre la punizione per i dissidenti che non si pentono.

3) Stile di vita improntato all'osservanza rigida di norme e divieti in merito ad abbigliamento, rapporti con l'altro sesso, possibilità di partecipare alla vita sociale, ecc. La lealtà alla chiesa ha la priorità sulla lealtà alla propria famiglia. Il tempo libero, da dedicare a se stessi e/o alla famiglia, viene ridotto al minimo dovendo dare la priorità alle attività richieste dalla chiesa.

4) Trasformazione del significato delle parole: tecnica descritta da Orwell nel suo famoso romanzo "1984", permette di controllare meglio il pensiero dando nuovi significati a termini "pericolosi" come "verità", "libertà", ecc. in modo che il pensiero dell'individuo sia sempre conforme a quello dei capi.

5) Condanna delle altre chiese: tutte le altre chiese indistintamente fanno parte del "sistema satanico" in opposizione a Dio che invece "riconosce" esclusivamente gli aderenti a quella specifica setta.

6) Complesso di persecuzione: è la conseguenza del precedente. Ogni critica verso la setta da parte di singoli o di gruppi viene vista come una forma di persecuzione e di conseguenza una "prova" che si tratta della "vera chiesa" perseguitata da Satana.

7) Attenzione focalizzata sui giovani, i deboli, gli insicuri, gli immaturi che vengono attratti dalla "sicurezza" offerta dalla setta che offrendo loro un ruolo all'interno del gruppo soddisfa anche il loro bisogno di affermazione e di ricerca di una identità precisa.

8) Abbandono doloroso: i membri delle sette, anche quando nutrono dei dubbi, hanno paura di abbandonarle a causa dell'intimidazione, dei sensi di colpa, della pressione psicologica e della minaccia dei castighi: isolamento subito e giudizio di Dio dopo.

Queste sono alcune delle caratteristiche che permettono di considerare un gruppo religioso come una "setta". Che siano caratteristiche negative mi sembra evidente e comunque lo lascio al giudizio di chi legge; che la maggior parte di queste caratteristiche si ritrovino anche fra i TdG mi sembra altrettanto evidente.
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Achille
mancagraziella
00domenica 26 aprile 2009 20:01
RE
Leggendo attentamente i punti elencati trovo molti elementi simili al culto dei tdg,tutti i punti mettono in risalto moltissimi aspetti dell'organizzione e della vita dei singoli tdg.Grazia [SM=x570865]
bigotta
00domenica 26 aprile 2009 21:08
Re
E' la descrizione perfetta dei TdG.Si potrebbe formulare un indovinello:chi sono coloro che ecc. ecc. ecc..


la risposta non lascia dubbi!!!!!!
barfedio
00lunedì 27 aprile 2009 09:44
Concordo con Bigotta.
La WT é una setta in piena regola, anzi é una grossa setta ... se si limitasse alla religione.
In realtà sappiamo bene che é una enorme Società, basta leggere lo statuto italiano: si chiama Società, i membri sono soci, nelle varie Nazioni vi sono le Filiali. Più chiaro di così!
Vecchia Marziana
00lunedì 27 aprile 2009 09:55
La loro linea di difesa, almeno è quello che mi hanno spiegato, è che per essere una setta, c'è bisogno di un "capo".
Loro, o meglio, il loro culto è guidato da un gruppo di persone "unte" dallo Spirito Santo.
Lo dico senza alcuna ironia, i Testimoni sono davvero convinti che questa sia una netta linea di demarcazione tra il loro culto e una setta.
Anche facendo notare che i principi adottati sono propri del settarismo, il principio cardine non varia.
Gabriella
Paxuxu
00lunedì 27 aprile 2009 16:39
Secondo la definizione, quindi anche i cattolici rientrano in una setta essendosi allontanati dagli ebrei e successivamente dai primi cristiani?


[SM=x570868] [SM=x570872] [SM=x570868]


Paxuxu


Vecchia Marziana
00lunedì 27 aprile 2009 16:48
Re:
Paxuxu, 27/04/2009 16.39:

Secondo la definizione, quindi anche i cattolici rientrano in una setta essendosi allontanati dagli ebrei e successivamente dai primi cristiani?




Nel I secolo lo erano considerati.
Gabriella
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