Anche se fosse falsa...

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Traveller.Sergio
00mercoledì 23 maggio 2007 10:32
Ciao a tutti,
purtroppo devo notare che la propaganda dei TdG provoca non poco fanatismo.
Uno di questi esempi è mia moglie.
Fedele Testimone da oltre 20 anni, aborrisce tutto ciò che non è Geovista.
Prendendo le cose mooooooooooooooolto alla larga, ho iniziato a esporre i miei dubbi, ad esempio, sulla correttezza della TNM.
Risultato? dopo le classiche isterie femminili le sue conclusioni sono state:

1> Anche se scoprissi che la nostra religione è falsa, non la lascerei mai, perchè qui dentro c'è vero amore. Quando un fratello è in ospedale TUTTA la congregazione va a trovarlo, da assistenza psicologica alla famiglia, c'è sempre un andirivieni... mentre guarda i malati cattolici. Ricevono pochissime visite e sono quasi sempre da soli.
E poi se un TdG pecca (leggi: fornicazione, adulterio ecc.) viene espulso; mentre i cattolici rimangono tali e se il peccatore è un prete (cfr. recenti episodi di pedofilia) la Chiesa paga risarcimenti e il prete viene semplicemente trasferito...
ecc.

2> Se ti viene anche solo lontanamente l'idea di dissociarti, sappi che puoi prendere i tuoi stracci e andare a dormire sotto un ponte perchè in casa MIA non ci rientri. E visto che lavoro sotto suo padre (anch'egli TdG) mi scordo anche il lavoro.

Bella situazione vero? [SM=x570881]
(emiro)
00mercoledì 23 maggio 2007 11:10
Riescono sempre a rovinare le famiglie !!

Mi spiace molto per la tua situazione...molto delicata, devi essere cauto e andare con i piedi di piombo.

Io no sono mai stata tdg ma conosco abb bene la loro realtà.

Un consiglio : Dimostarle tanto AMORE, stalle vicino in tutti i modi e quando si sarà addolcita un po'....forse sarà il momento giusto per metterle delle pulci nelle orecchie...

Il Signore verrà in tuo aiuto, ma prima...

usa la dolcezza..e Non disperare, qui hai tanti amici con cui parlare.

Un abbraccio
berescitte
00mercoledì 23 maggio 2007 11:56
Bella situazione vero?
Bella no davvero ma coerentemente geovista sì.
Dal che emerge che:
- il marito conta meno del "fratello" e della "fratellanza" acquisita;
- non ha diritto neanche ad essere trattato con amore (ma anzi merita strafottenza e minacce);
- la religione geovista è scelta sulla base del tornaconto terreno e non ha nulla a che vedere con la "croce" che Cristo invita a portare dietro di Sé.
La mia solidarietà!
Bery
Luteranamanier
00mercoledì 23 maggio 2007 12:30
Emiro ha scritto trattala con dolcezza.
Altro che con dolcezza la tratterei.
Io invece le direi: il ricatto non ha mai fatto parte dell'amore cristiano, nemmeno Cristo ha ricattato nessuno di diventare oppure di rimanere un suo discepolo.
Quindi direi: Se la pensi cosi cara mia, e meglio che sia tu e tuo padre anzi tutta la santa congrea andate a quel paese per farvi una bella frittata.
E meglio dormire sotto un ponte in libertà che stare chiuso in una gabbia con le barre dorate.
Poi il nostro Signore Gesù Cristo sostiene colui che lo cerca con sincerità di cuore e si fa trovare, perciò la paura di andare a finire sotto un ponte non la devi certo avere.
Non conosco bene la tua situazione familiari, se ci sono i figli oppure no, ma comunque per maggior ragione io andrei avanti se ci sono, per mostrare anche loro che mai nella vita bisogna fare il codardo ma essere pronto di difendere le proprie convinzioni e mai farsi condizionare da nessuno costi quel che costi.

Che il Signore sia con te! [SM=x570919]


Auguri
Veronika [SM=x570892]
(emiro)
00mercoledì 23 maggio 2007 14:22
....infatti ho scritto PRIMA ..usa la dolcezza...

nel senso prima le buone maniere cercando di recuperare il marimomnio ma..ovvio che a tutto c'è un limite...

se non c'è verso...allora..

concordo con quello che ha scritto Veronika ! [SM=g27811]

catechista
00mercoledì 23 maggio 2007 19:52
Bella questa massima
"E meglio dormire sotto un ponte in libertà che stare chiuso in una gabbia con le barre dorate."

mi sembra che nella Bibbia si dica: "Meglio un piatto di cicoria condito di affetto che un bue arrosto condito di odio"
MatriXRevolution
00mercoledì 23 maggio 2007 20:27
Ma cheeee...

Gli "ricordi" che cacciarti di casa sarebbe un reato e che lei è una fanatica..

Se solo ci prova a compiere qualcosa del genere gli "ricorderai" che fortunatamente i giudici non sono Tdg....

E gli "ricorderai" che essere Tdg non è obbligatorio in Italia.

E poi scusate ma un SANO TRIFANCULO quando una persona dice un sacco di stupidaggini non si usa più???? [SM=g27826]

Io personalmente vado oltre e se necessario uso anche i TETRAFANCULI e PENTAFANCULI a Catena al destinatario e ai suoi avi fino alla settima generazione....

Ma mi rendo conto... che non tutti sono come me.... [SM=g27820]:

[Modificato da MatriXRevolution 23/05/2007 20.31]

Agabo
00mercoledì 23 maggio 2007 21:16
Attenzione!!!
Intendo dire a certi consigli.
Prima di tutto non conosciamo la qualità di questo rapporto di coppia. Se l'amore non c'è, qualunque pretesto andrà bene per mandare a monte matrimonio e ... complicazioni religiose annesse.
Ma se, comunque sia, c'è una base d'amore o perlomeno una sincera volontà di salvare il salvabile, la questione della religione non dovrebbe costituire il pretesto per divorziare.

In secondo luogo c'è da dire che la signora in questione, forse indotta da chissà chi o forse per un bisogno personale, ha ritenuto importante approfondire il proprio sentimento religioso e questo, ritengo, merita rispetto.

Direte che lo ha fatto percorrendo una maniera sbagliata. Lo ritengo anch'io. Ma non bisogna buttare il bambino insieme all'acqua sporca.
Meglio sarebbe che anche questo signore che si lamenta della moglie approfondisse la conoscenza biblica e/o gli insegnamenti della propria religione. Altrimenti i suoi sforzi in questo senso non saranno soltanto sterili, ma porteranno alla separazione.

Credo anch'io che vi sia tanta ipocrisia nelle 'azioni caritatevoli' come quelle delle visite in ospedale e dell'amore fraterno di cui fanno vanto i tdG. Ma se è vero che vi sono monete false è perché esistono sicuramente quelle autentiche, no?

Che cosa mi sento di suggerire io?
Innanzitutto che il nostro amico si responsabilizzi in prima persona perché la religione non è una virtù tra le altre, ma, secondo l'insegnamento di Cristo, è la base dell'esistenza umana. In seguito sarà in grado di DIALOGARE con la consorte, facendo prevale l'amore, mettendo in tavola le proprie perplessità su determinati argomenti. Non è possibile che questa signora possa dare di punto in bianco ragione al marito solo perché costui non è daccordo su alcuni aspetti dottrinali mostrando da parte sua un abisso di ignoranza che non permette la minima possibilità di confronto.
By Agabo.
cavdna
00mercoledì 23 maggio 2007 23:51
???????


vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello "Traveller.Sergio"

che poni una tua esperienza

e concludi con una domanda.....

permetimi di ricordare una mia personale esperienza :


"quanta AMAREZZA"

e mi spiego

molte volte ho ascoltato da persone implicate con la deliquenza comune, con la mafia, etc. etc. : "Memno male che ci siamo NOI!"

attraverso NOI avviene la sicurezza, i posti di lavoro, il rispetto delle regole.....NOI siamo la legalità.... NOI siamo il futuro, NOI siamo la vera società...... e via discorrendo.

ma queste afermazioni purtroppo non le facevano solo coloro che erano implicate con questo stile di vita,
purtroppo anche persone che pur non essendo implicate, e nutrendo una sfiducia nelle Istituzione, non trovando risposte nella quotidianetà della loro vita, valorizzavano i codici d'onore e le fratellanze di certi clan.....

purtroppo è vero

a noi uomini manca la LUCE, e ritrovandoci al buio tocchiamo di tutto, e molte volte al buio appoggiamo il nostro delicato equilibrio anche a cose pericolose e dannose.....

abbandoniamo il buio e accostiamoci ai primi bagliori di LUCE, per farci pervadere totalmente da essa.

buona riflessione

grazie [SM=x570864] [SM=x570892]

vi saluto in CRISTO RISORTO

[Modificato da cavdna 23/05/2007 23.56]

Lui74
00giovedì 24 maggio 2007 00:51
.........e l'amore che unisce una coppia che fine ha fatto?
Un ponte e senza lavoro se ti disassoci?
Prima geova dopo il lavoro e tu a che posto sei?
Ma non è Dio che tiene unita la coppia?
"Se Dio vi ha unito, non sia l'uomo a divedervi...." così viene citato nella Bibbia.
Bisogna parlare, dialogare discutere quello che vuoi ma concordo con Agabo.
Se c'è ancora amore ricominciate.

Per la sua signora: tra i cattolici cristiani quando una persona sta male non è lasciata sola anzi spiritualmente sono più presenti della presenza fisica che a volte può importunare un malato e non vengono a controllare cosa fai e chi ti viene a trovare.

Un saluto in Cristo risorto
Gocciazzurra
00giovedì 24 maggio 2007 01:56

Scritto da: Traveller.Sergio .. Se ti viene anche solo lontanamente l'idea di dissociarti, sappi che puoi prendere i tuoi stracci e andare a dormire sotto un ponte perchè in casa MIA non ci rientri. E visto che lavoro sotto suo padre (anch'egli TdG) mi scordo anche il lavoro.


Parole molto dure e irriguardose verso il proprio consorte.. praticamente una minaccia-ricatto.
Sicuramente dettate da paura.. paura che tutto il mondo-bozzolo che si è - e le hanno - cucito addosso possa sgretolarsi facendola sprofondare nell'abisso dell'ignoto, della delusione e smarrimento.
Posso capirla pur non condividendo la sua chiusura mentale ma.. anche lei dovrebbe capire te!

Non sei un pupazzo, ricordaglielo..

flavio2157
00giovedì 24 maggio 2007 14:49
A me e' capitato che una testimone mi rispondesse in questa maniera. Ma allora mi chiedo se queste persone entrano in un'organizzazione religiosa e' perche'vogliono fare la volonta' di Dio o perche' vogliono solo sentirsi bene con se stessi, e quindi e' solo una questione egoistica? [SM=x570872]
Flavio
35.angelo
00giovedì 24 maggio 2007 15:06
Re:

Scritto da: Traveller.Sergio 23/05/2007 10.32
Se ti viene anche solo lontanamente l'idea di dissociarti, sappi che puoi prendere i tuoi stracci e andare a dormire sotto un ponte perchè in casa MIA non ci rientri. E visto che lavoro sotto suo padre (anch'egli TdG) mi scordo anche il lavoro.

Bella situazione vero? [SM=x570881]

Ma questa persona la AMI?se la ami aiutala,forse avere anche un figlio (meglio due o più)ed amarlo insieme vi unirà maggiormente insieme.cosa ne pensi?
Traveller.Sergio
00lunedì 28 maggio 2007 10:29
Eh si, l'Amore...
Vi ringrazio per le vostre risposte e per l'incoraggiamento.

Il fatto è che il nostro matrimonio è sicuramente partito col piede sbagliato. Un matrimonio basato sulla religione e non sull'amore.

Ma questo lo ha tenuto ben nascosto fin dopo il matrimonio.
Infatti il suo unico obiettivo era andare alla scuola di Galaad.
Di conseguenza aveva bisogno di un fratello nominato, pioniere e che conoscesse bene l'inglese.
In secondo luogo, la sua parola è Legge. Aveva quindi bisogno di una persona non troppo autoritaria.

Adesso le cose sono cambiate. Non sono più ne nominato ne pioniere (quindi si scorda Galaad), e recenti risvolti "medici" mi hanno fatto diventare meno assertivo (in pratica se ho qualcosa da dire la dico! anche se non sei d'accordo con me)

Bambini non se ne parla! Ma vi immaginate far crescere dei bambini in tale situazione, dove la moglie VUOLE COMANDARE e il marito DEVE chinare la testa? Non esiste!

E' vero che legalmente non può sbattermi fuori di casa. Ma sapete bene come sia possibile rendere all'altro la vita impossibile finchè questi, per disperazione, fa le valigie.
Lo stesso dicasi per il lavoro.

Saluti
Traveller.Sergio
00lunedì 28 maggio 2007 10:40
E gli anziani stanno a guardare...
Cosa hanno avuto da dire gli anziani su tutta questa storia?

Beh, pochissimo:
Non siamo dei poliziotti;
Dovete venirvi incontro;
Dovete studiare di più insieme (Le pubblicazioni della WT)...

A tutti gli effetti la WTS scoraggia il divorzio e invita i coniugi a trovare accordi per stare insieme.

[DIM]20pt[=DIM]MA [/DIM]

Il libro "famiglia" dice, quasi sottovoce, che se un coniuge può nuocere SPIRITUALMENTE all'altro, questi può giustamente separarsi!
E chi è più nocivo SPIRITUALMENTE di un "apostata" o prossimo veniente?

Voilà, anche per questo sono fregato. [SM=x570866]

Saluti
Luteranamanier
00lunedì 28 maggio 2007 12:07
La tua situazione è difficile, ma comunque non è senza speranza,
perchè dove c'è fede c'è anche speranza e mi sembra che tu la fede nel Signore non l'hai perso, o sbaglio?
Comunque prima di pensare al tuo matrimonio dovvresti pensare di fare chiarezza dentro di te, approfondire tutto quello che nell'insegnamento WTS non ti riquadra più. Prega il Signore, leggi la Bibbia (non la TNM logicamente), e vedrai che egli ti sosterrà.

Ma tu frequenti ancora le adunanze, esci ancora in servizio?
Io personalmente ho frequentato le adunanze fino a due settimane della mia fuoriuscita ma non partecipavo più al servizio di campo, perchè non mi sentivo più di insegnare ad altri cose che io stesso non credevo più.


Cari saluti e tutta la mia solidarietà [SM=x570864]

Veronika [SM=x570892]
D-Diego
00lunedì 28 maggio 2007 13:57
Re: Re:

Scritto da: 35.angelo 24/05/2007 15.06
Ma questa persona la AMI?se la ami aiutala,forse avere anche un figlio (meglio due o più)ed amarlo insieme vi unirà maggiormente insieme.cosa ne pensi?



Dal mio punto di vista, MAI mettere al mondo dei figli solo per sperare di tenersi stretto al proprio coniuge.
I figli, si fanno quando c' è amore, i figli sono pezzi di cuore come dicono a Napoli.
E poi che senso ha stare con una persona che magari non ti ama più ma sta con te solo perchè è rimasta "incastrata"?
Io avrei potuto fare lo stesso, mettevo incinta mia moglie e, quasi di sicuro non ci saremo separati.
Ma cosa me ne veniva in tasca?Un matrimonio infelice senza amore e, dei figli senza una vera famiglia.
Poi ognuno la pensi come vuole..

Diego
dpower500
00martedì 29 maggio 2007 16:38
ciao Sergio

Ti capisco.
Non siamo nella stessa situazione, ma é analoga.
o almeno da me lo é stato.


La domanda é: la ami? cosa vuoi veramente?
se in un batter d'occhio potresti cambiare tutto, cosa faresti?


Il proverbio che mi ha aiutato:
é meglio una fine con spavento che un spavento senza fine.


Niente é peggio di vivere con la persone che non si ama.

se poi non ci sono figli puoi cambiare la tua vita "abbastanza" facilmente.

Non conosco tutti i tuoi fatti e tutti i tuoi sentimenti, percio sta infine a te a decidere.

Io ho preso la mia decisione 4 anni fa e ora sono piu felice di quanto non lo sia mai stato.

lo so ci vuole forza e coraggio.......

dpower500

[Modificato da dpower500 29/05/2007 16.38]

(Mario70)
00martedì 29 maggio 2007 20:14
ciao
Io sono stato lasciato dalla mia ex moglie tdg semplicemente perchè era finito l'amore e col tempo ho capito che fece bene, (anche se i modi e le vicissitudini che ho patito dopo non le raccomando a nessuno) in seguito mi sono rifatto una famiglia ed ora sono piu felice di prima.
Quindi il consiglio che posso darti non avendo dei figli che ne pagherebbero le conseguenze, e non amandola piu (come sembra) è di lasciarla, perchè ti meriti di essere amato e soprattutto meriti di essere felice, ma prima di farlo dovresti metterti a posto con il lavoro in modo da non rendere conto a tuo suocero delle tue scelte.
Comunque la separazione ti fa rimanere un tdg, quindi tuo suocero dovrebbe pensarci bene prima di licenziarti perchè rimarresti comunque suo fratello spirituale.
Ciao Mario
stefanobarbapapa
00martedì 29 maggio 2007 20:51
caro amico, le parole per dirti i miei sentimenti sono vuote di vero significato, che dirti se non forza e coraggio, la tua è una realtà terribile, io ne ho passate di cotte e di crude, ma c.....o, questa mi manca, e non vorrei mai essere nei tuoi panni, che situazione terribile.

mamma mia, mi dispiace tanto.

scusami,

ciao
bixie
00mercoledì 30 maggio 2007 14:42
mi sento di aggiungere un commento alla luce della mia vicenda personale

... visto che ero tg insieme a mia moglie e ci ho messo 10 anni per decidermi di dissociarmi, ovviamente avevo paura delle conseguenze .. lei era veramente fervente, pionera regolare da anni, mai e poi mai aveva avuto dei dubbi

quando mi sono dissociato certo la situazione era molto tesa.. ma io che la amavo ( e la amo tuttora)la accompagnavo in sala, alle assemblee, addirittura le sottolineavo la torre di guardia se non faceva in tempo,.... ero convinto che non sarebbe mai cambiata , meglio prenderla così e dimostrarle che comunque le volevo bene

Nel giro di un po' di tempo .... senza che io facessi alcuna opera di convincimento è arrivata alla conclusione che solo io le volevo veramente bene, che in sala nessuno veramente si interessava di lei " fosse anche per la vita terna vivere così non ne vale la pena" e dopo 1 anno circa si è dissociata

Ovviamente questo è un caso personale e non si può assumere a regola, ma comunque anche la persona più "fervente" lo è per motivi suoi profondi, spesso molto diversi da quello che appaiono o che lei stessa pensa, davanti a qualche cambiamento radicale tutti sono indotti a riconsiderare cosa vogliono veramente

Il mio umile consiglio è di non mettere la questione sul campo dottrinale ( avresti diatribe a non finire ) ma che non desideri più vivere come un tg, che senti dentro dentro il bisogno di essere come sei e sei convinto che comunque si posssa vivere insieme , che vuoi rimanere una famiglia, che puoi essere comunque un marito anche se non sei tg.

Non devi mai dirle che vuoli lasciarla, non accettare di separarti, lascia che sia suo il peso delle azioni se vuole andare in questa direzione, capirai anche se realmente ama te o l' immagine che si è fatta di te ( ma questo è già un'altro discorso....)

auguroni e facci sapere gli sviluppi
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