Per MArio
"Ne abbiamo gia discusso e siamo giunti entrambi ad un accordo, i libri che sono stati scelti erano quelli che le comunità usavano da sempre"
Peccato sia falso. Il canone tra II e IV secolo variava a seconda del tempo e della zona geografica. Giacomo ed Ebrei ad esempio sono entrati nel canone solo nel tardo IV secolo.
"Io parlo di Israele come nazione scelta e approvata da Dio,"
Ancora questa categoria dell'approvazione? Comunque, io parlavo proprio di Isarale come nazione. DIo non ha rigettato un bel niente. Il loro patto con Dio rimane valido ed eterno, semplicemente la Chiesa ha un nuovo patto.
E comunque, non c'è un parallelo tra la Chiesa ed Israele quanto a sicurezza del dogma, perché in Israele non c'è il concetto di infallibilità di un qualche organismo basato su una successione, come invece sì ha nella Chiesa cristiana sulla base della successione apostolica. Il patto di DIo con Israele non s'è mai esplicato nell'idea che i monarchi di Israele dovessero per forza essere nel vero nel riferire la volontà divina. Questo patto si basa sull'osservanza dei precetti che DIo ha dato a Mosè, e che fanno di Israele il popolo che DIo s'è scelto per l'eternità tra le genti. Il patto con la Chiesa non sostituisce questo patto con Israele, ma lo affianca. Questo lo insegnano sia i cattolici sia gli ortodossi.
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Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)