bigotta, 23/06/2009 10.10:
E' vero che secondo la bibbia il capofam. e' l'uomo ma quante volte si e' detto che deve essere un capo amorevole?Un capo che tiene conto dei bisogni fisici ed EMOTIVI della moglie?
Il fatto di essere capo non lo autorizza a fare il despota!
E poi i figli non sono solo suoi,se la moglie desidera impartire un insegnamento diverso perche' deve essere impedita nel far cio'?
Non saranno sempre i figli ADULTI a dover scegliere cosa fare della propria vita?
E' vero che il coniuge credente ha il diritto di seguire la propria fede ma da qui a sfasciare la fam. per questo,
non lo reputo un atteggiamento cristiano.
Anche perche' dove e' scritto nella bibbia che si deve andare in sala per quattro ore la settimana?
Se una volta il coniuge non credente ti chiede che vuole passare del tempo con te e quindi questo significa non partecipare ad una adunanza
,non si puo' mostrare un po' di ragionevolezza e accontentarlo?
D'altra parte il matrimonio non e' un insieme di compromessi fatti reciprocamente dove si cerca di accontentarsi a vicenda?
Oppure se non si e' ubbidienti alla WT si avra' la distruzione eterna???
E' ovvio che ogniuno di noi puo' fare cio' che vuole ,ma non tutto e' vantaggioso!!!
Vedi cara bigotta io sono stata per 5 anni una tdg battezzata, mio marito inizialmente era molto contrario al fatto che io studiavo von i testimoni e la situazione peggiorò dopo che presi in considerazione di partecipare a tutte le adunanze, ma vedendo che la sua cara mogliettina anziché diventare un mostro teocratico era diventata una testimoni di Geova equilibrata ed una moglie migliore non mi fece più nessuna opposizione e mi lascio libera senza storie e litigi frequentare tutte le adunanze e d assemblee.
Ma io dopo le adunanze mi sbrigavo subito a salutare i fratelli, in servizio uscivo un solo giorno alla settimana non trascuro il mio lavoro ne di casa né dell'ufficio all'assemblea andavo un solo giorno e cosi riuscivo a portare anche lui.
Se qualche volta la domenica mio marito mi faceva la proposta di andare per esempio alle Grotte Castellane come famiglia io quella domenica saltavo l'adunanza i miei anziani lo sapevano e mi dicevano stai facendo bene, non mi hanno mai creato sensi di colpa che io saltavo qualche volta l'adunanza per motivi famigliari o impegni di lavoro, mai.
Quando i fratelli mi invitavano ad una cena dicevo sempre io non vengo senza mio marito ma lascio a voi il compito di convincerlo e i fratelli ci riuscirono sempre e ancora oggi mio marito rimpiange quelle tante volte passate insieme, infatti lui dopo il primo tempo iniziale in cui egli era ostile era arrivato a definirsi addirittura il nostro cugino
.
E in congregazione c'erano altre due sorelle con marito "incredulo" ed anche altri due fratelli con mogli increduli.
Ed anche loro cercarono essere equilibrati come me, ma purtroppo solo due erano riusciti a guadagnare i coniugi gli altri due credo siano ostili ancora ora.
I sforzi devono essere compiuto sempre da ambedue le parti.
Non è facile questo lo so ma con il buon senso ed il reciproco rispetto questo ed altro è possibile.
Ciao
Veronika
[Modificato da Luteranamanier 23/06/2009 15:51]