23/05/2009 16:15 |
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| Registrato il: 17/02/2008
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Il messaggio che la WTS ha tutto l'interesse di propagare è che chi lascia o viene disassociato è uno sporcaccione.
Non può, se non a suo danno, affermare che sono persone in disaccordo o con le dottrine (che hanno scoperto manipolate), o con regole umane e assurde o perchè hanno scoperto che i fratelli soffrono delle stesse "patologie" presenti nel mondo malvagio.
In questo modo, anche agli occhi dell'opinione pubblica, cercano di mantenere una facciata pulita.
Il giovane maldicente non è stato ammonito sia perchè, come dice l'articolo, i panni sporchi non si lavano in pubblico, ma credo anche, perchè aveva fatto, esponendosi, la "volontà" di qualcuno.
Inoltre, quando un caso raggiunge il tribunale e il clamore della stampa, sono bravissimi a sotterrare il tutto.
Il caso Oneda docet.
Gabriella |
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