Indicazioni sulle tre Persone.
Il versetto in questione è:” E Dio disse: «Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra»”.
Ancora, in Genesi 3; 22 dice:” Il Signore Dio disse allora: «Ecco l'uomo è diventato come uno di noi, per la conoscenza del bene e del male. Ora, egli non stenda più la mano e non prenda anche dell'albero della vita, ne mangi e viva sempre!».
Per i Testimoni di Geova, l’espressione “Facciamo l'uomo a nostra immagine” e ancora “Ecco l'uomo è diventato come uno di noi”, sta ad indicare la magnificenza di Dio, usando il plurale e non il singolare ne esalta la maestà, riferendosi sempre a se stesso e a nessun altro.
L’affermazioni della WTS sono giuste? Oppure le cose stanno diversamente?.
La traduzione da una lingua ad un’altra comporta sempre delle difficoltà, se questo è vero come nelle lingue europee che hanno la radice comune come il Latino, tanto più per lingue molto complesse come l’Ebraico, la sua traduzione nella lingua comporta difficoltà non indifferenti.
Tornando ai versetti citati, è bene rammentare che nella lingua italiana vi sono solo due forme, Singolare e Plurale ( che può indicare due o più persone), viceversa nella lingua Ebraica vi sono tre forme, Singolare, Plurale, Duale.
Il Duale si usa quando si vuole esprimere una coppia, quindi il numero è di Due, ( due cavalli, due persone, ecc).
Quando invece si usa il Plurale e non il Duale, il numero è più di due,( i cavalli, le persone, ecc).
Quindi la frase:” Facciamo l'uomo a nostra immagine e Ecco l'uomo è diventato come uno di noi”, non si riferisce a due persone ma bensì minimo a Tre.
Questa mia spiegazione molto semplicistica (lo riconosco)è quella che io ho compreso, sarei felice se qualcuno esperto in questo campo possa ampliare questi concetti dando una visione più completa.
Franco
[Modificato da francocoladarci 25/01/2009 14:22]