Non sono i tdg a essere perseguitati!!!

Ciao amici,si è già parlato molto del fatto che che non sono i tdg a essere perseguitati ma al contrario, sono i tdg a perseguitate il resto del mondo.Per non dimenticare chi e in realtà a essere perseguitati,apro una nuova discussione

Nell torre di guardia del 15/03/2007 p.2:7,9 vien detto:
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Parlando di satana, l'apostolo Paolo dice: "se,ora, la buona notizia che dichiariamo è infatti velata,è velata fra quelli che periscono,fra i quali l'iddio di questo sistema di cose ha accecato le menti degli increduli,affinché la luce della gloriosa buona notizia intorno al cristo,che é l'immagine di Dio,non risplenda loro".

Ha il potere e i mezzi per accecare la mente dei governanti del mondo e dei loro sudditi.

Oggi,da dietro le quinte,le forze demoniache sotto il controllo di satana il diavolo influisce su governanti umani e sull'umanità in generale,inducendoli a commettere zioni inaudite,quali genocidi,atti terroristici e omicidi.
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Ma avete notato: TUTTI i governanti sono sotto il controllo di satana.
Quindi (Fini,Berlusconi,Tremonti,ecc.)sono demoni.

Addirittura il resto dell'umanità(esclusi i tdg)sono dei demoni.

Ora io mi chiedo:Visto che i Governanti é il resto dell'umanità sono dei demoni, perche' pretendono 8x1000?

E poi, possibile che solo Charles Taze Russel a quei tempi non era sotto il controllo di satana?

Questa per me è persecuzione vera e propria nei confronti del genere umano che amorevolmente aprono le porte delle loro casa per fare entrare i veri apostati di cristo.
Si amici per me i veri apostati sono loro,perche' se non accetanno il ftto che cristo e morto per il genere umano (che loro accusano di essere dei demoni)allora significa che per loro i sacrificio di cristo non è servito a niente.

E' una prerogativa dei gruppi settari rafforzare la coesione proiettando all'esterno la propria agressività.
Non ricordo dove ho letto questa considerazione, ma mi pare calzante alla dottrina geovista.
Se riescono a convincersi che al di fuori del loro gruppo non esiste salvezza e che le difficoltà incontrate non sono dovute se non alla persecuzione di un genere umano traviato, ecco che allora, non solo subentra l'orgoglio di appartenere ad una comunità di "giusti", ma viene impedita ogni capacità critica e di convivenza con altri gruppi

Carissimo.
I Testimoni dicono di essere perseguitati.
Ma purtroppo, è il destino che si deve aspettare colui che nega ogni dialogo con chiunque. E che crede di essere, sempre e comunque, nel giusto.

Se, per definizione, tutti gli altri appartengono al Mondo di Satana, è difficile che si venga ben visti. Se tutti sono in preda al peggio assoluto, come si può, dagli stessi, aspettarsi benevolenza e sguardo gentile.

Secondo I Testimoni di Geova, tutto ciò che non deriva dal loro Movimento appartiene al Mondo di Satana. Così vengono, solitamente, etichettati i Praticanti di qualsiasi altra tradizione spirituale. La loro è la "Vera Religione", loro sono i "Veri Cristiani", mentre tutte le altre sono "False Adorazioni". Le quali derivano da Satana. Lo fanno capire chiaramente esprimendo che tutto quanto è successivo alla Caduta del Paradiso appartiene a Satana, comprese tutte le Culture Religiose che si sono via via manifestate (Induismo, Buddhismo, Islam e così via).

Un motto diceva: "Rispetta se vuoi essere rispettato". Sotto queste premesse, come è possibile chiedere rispetto a persone che non si rispettano? Come è possibile avere benevolenza e sorrisi da coloro che vengono definiti "Servi di Satana"? Come è possibile pensare che quel Mondo, definito in modo dispregiativo, porti a coloro che così lo definiscono rispetto e mostri loro benevolenza?

Appare, come si può ben capire, impossibile! Sarebbe come insultare una persona, definirla il peggio possibile, e poi, salutandola, stupirsi perché si è trattati in malo modo. Appare piuttosto ovvio che si venga trattati male!

Credo che i Testimoni di Geova, se vogliono benevolenza da parte delle persone al di fuori, dovrebbero imparare a porsi nei loro confronti in modo dialogico, aprendosi al confronto invece che negarne a priori le posizioni, definendole diaboliche!
Se così agiscono, appare impossibile che siano trattati con benevolenza.

Come sempre, le persone guardano quello che a loro viene fatto, ma non percepiscono che questo accade perché a loro volta si comportano in un certo modo.
Nel Mondo Buddhista si dice: "Questo è perché quello è". I Testimoni di Geova non sono ben visti perché, troppo spesso, hanno un atteggiamento quasi sprezzante nei confronti del resto del Mondo. E il resto del Mondo si comporta di conseguenza nei loro confronti.

Mi sembra abbastanza ovvio! Difficile poter essere aperti e propulsori di simpatia nei confronti di coloro che insultano. Credo che l'atteggiamento che alcuni hanno nei confronti dei TDG sia una logica conseguenza.

Se si desidera essere rispettati, occorre rispettare per primi! Altrimenti, gli atteggiamenti degli altri saranno una logica conseguenza!

A tutti voi che leggete un carissimo saluto ed un augurio di consapevolezza ed apertura mentale.

Sergio.

Vecchia Marziana, 08/12/2008 11.13:

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E' una prerogativa dei gruppi settari rafforzare la coesione proiettando all'esterno la propria agressività.
Non ricordo dove ho letto questa considerazione, ma mi pare calzante alla dottrina geovista.
Se riescono a convincersi che al di fuori del loro gruppo non esiste salvezza e che le difficoltà incontrate non sono dovute se non alla persecuzione di un genere umano traviato, ecco che allora, non solo subentra l'orgoglio di appartenere ad una comunità di "giusti", ma viene impedita ogni capacità critica e di convivenza con altri gruppi

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Rispetto al sacrificio di Cristo,,,,
come molte altre cose là dentro
sono l'affermazione e la disdetta di ciò che dicono
cioè puro e vano farfugliare in grandi parole
per ottener il controllo delle menti.
Amano Dio e il Cristo come supremi
e poi si metton al loro posto per
giudicare,decidere e scegliere per tutti.
Ha tanta troppa presunzione in tutto
e poi da impocriti,dopo che han detto che il mondo è composto da Demoni figli di Satana
van alle loro porte con sorrisino finto
fingendo di amarli a tal punto da volere il loro bene
mostrandosi improvvisamente umili ed empatici,tutto d'un botto han questa gioia verso LE PERSONE DEL MONDO!!
Se non è falsità ed incoerenza questa
ditemi voi cos'è!!
IDENTICI ALL ESEMPIO CHE DIEDE CRISTO
E L'HANNO BELLE E LAVATI LORO I PIEDI A QUALCUNO SE NON è ABBASTANZA SPIRITUALE ALLA LORO ALTEZZA IN SALA,
FIGURIAMOCI QUANTI DI LRO SI PIEGHEREBBERO AD AIUTARE IL LORO PROSSIMO NON TESTIMONE DI GEOVA.
SPERO SOLO CHE QUEI POCHI CONTINUINO A DISTINGUERSI TRA I FARISEI!!
ALMENO LORO!!

MIKELA

Ogni cristiano (parlo di cristiani non per escludere altre religioni, ma per mia ignoranza di esse) sente il dovere di considerare il suo prossimo come un fratello.
E', quindi,necessario mettere da parte diffidenza, odio, rancore, insomma tutti i sentimenti negativi verso i testimoni.
So che è difficile in quanto le negatività che ci sono state trasmesse, ci rimangono impresse nell'anima e continuano a causare dolore.
Ma pensiamo, per un attimo, che anche molti di noi sono stati testimoni o simpatizzanti e che alcuni, pur avendo prove che questo movimento non rispetta nè la verità dottrinale nè la dignità degli adepti, lo sono ancora, soffrendo, per non rischiare di soffrire ancora di più.
Se Dio, nonostante i nostri errori, ci ama e perdona, chi siamo noi, che proclamiamo di credere in Lui, per negare a nostri fratelli quantomeno la nostra empatia?
Così come noi siamo stati attirati e ci siamo lasciati affascinare e ipnotizzare per più o meno tempo da quelle teorie che oggi sappiamo nefaste, dovremmo adoperarci per aiutare coloro che amcora ne sono vittime.
La difficoltà maggiore è che viene insegnato loro a sfuggire al dialogo attraverso la fuga o per mezzo di sofismi.
E' necessario quindi, che sia attraverso il nostro atteggiamento, non si sentano di dar ragione a quanto la WTS impone loro di pensare e sia attraverso la nostra preparazione religiosa siamo in grado di controbattere alle loro argomentazioni.

Ciao Gabriella
Parlo da nata nei TG.
molti prutroppo son sempre nella rete costretti da circostanze,
perchè han famiglia e figli
e uscirne vorrebbe dire rinunciare alla famiglia
per quei credo vili e torturanti.
Molti han bisgno di fare il proprio percorso,
per ponderare risposte e cose personali,e arrivare ad avere la forza di affrontare tutto.
Molti son buoni e generosi
pronti a dare senza la pretesa di ricevere.
Tutto con il cuore e credon davvero in maniera semplice e pura senza fronzoli.

C'è un altro dato di fatto però che non va tralasciato
che la gloria piace,l'adulazione piace,
sentirsi importanti piace,sentirsi qualcuno se nella vita non si ha altro piace,
Sentirsi potenti piace,
ed avere tutto pronto è cmodo e piace.
Le responabilità dirette spaventano.

Non tutti i tg son dal comportamento malvagio,despota e ipocrita
molti credon davvero
e ahn timore di ripercussioni e si sentono in colpa per pensieri indipendenti che si muovono.

Non siamo nella posizione di giudicare
ma di contestare un comportamento frequente e palese si
perchè nessuno è autorizzato a diffamare
nessuno è autorizzato a calunniare.
Dati di fatto ok
il resto no!!non è giusto,soprattutto se son parole mosse verso coloro che non si potran mai difendere perchè son dissociati o disassociati.

Ho conosciuto molti che si sentivan come me sotto il giogo pesante della wt
ma alcuni non si sognavan neanche di comportarsi così in maniera meschina,si facevan anche loro i fatti propri
e pensavano a come stare bene,e al futuro senza perder tempo.

chi è Carogna lo è e basta indipndentemente dalla religione
ma in un contesto chiuso,controllato,
questo modo di essere viene amplificato e usato come potere verso i deboli i buoni di cuore.

Non ci può essere aiuo per coloro che non vogliono avere rapporti UMANI con coloro che la pensan diversamente
che non son TG.
Lor han paura di essere sviati perchè ciò che fanno
è ciò che viene loro imposto
e quindi
che aiuto si può dare a chi non lo vuole??
Bisogna imporsi anche noi??No!!

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire!!
E loro on volgion sentire parlare di esperienze positive al di fuori dei TG,una volta usciti.
Quindi cosa possiamo fare oltre vivere la prorpia vita
mostrando anche rispetto per la loro legge di non rivolgere parola con i disasso e disso,quando li vediamo in giro??nello stesso momento in cui piovn diffamazioni dagli stessi??

Nulla!!Vivere e lasciarli perdere fino a che la cosa non diventa troppo pesante ovviamente,,,,e contestando un modo di fare che uno decide di praticare.

BAcissimi

Mikela;D