Polymetis, 18.01.2009 15:14:
Come disse Platone rispondendo ai protagorei nel IV libro delle Leggi: "per noi è Dio, assai più che l'uomo, la misura di tutte le cose, come invece qualcuno va sostenendo. E chi vorrà esser buono, dovrà cercare di farsi simile a Lui."
Sarai d´accordo con me che Platone non si riferiva al Dio della Bibbia.I Greci,molto rispettosi della liberta´religiosa,avevano anche un altare al "Dio Straniero".Anche se il pensiero é nobile,lui non aveva certo la concezzione del cristianesimo, ma cercava di evitare il conflitto tra le diverse classi sociali.1)Quale doveva essere la condotta migliore per essere un buon cittadino e 2)educare i giovani quali futuri cittadini.Chiaramente il suo scopo non era religioso ma politico.
Riporto un pensiero di Fulton J Sheen che credo esprima un profondo concetto che dovremmo tenere bene a mente(per il nostro bene spirituale),cioé:
"Ai piedi del Cristo si apprende ciò che Platone non poté insegnare e ciò che Socrate non imparò mai." (Fulton J. Sheen).
Spero che sarai d´accordo.
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La vera saggezza sta in colui che sa di non sapere! Perché io so di sapere più di te, che pensi di sapere.(Socrate)