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Banditi dal paese i tdG

Ultimo Aggiornamento: 09/11/2007 17:42
23/10/2007 07:51
 
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TAGIKISTAN
Banditi dal paese
i Testimoni di Geova


Il ministro della Cultura Mirzoshokhrukh Asrori: "Ignorando gli avvertimenti del Dipartimento per le Religioni del Ministero della Cultura hanno sistematicamente violato la Legge sulle organizzazioni religiose"

Roma, 22 ottobre 2007 - Il Tagikistan ha deciso di bandire dal paese i Testimoni di Geova. L'ha annunciato, secondo quanto riporta oggi l'agenzia di stampa Interfax, il ministro della Cultura Mirzoshokhrukh Asrori.


"Ignorando gli avvertimenti del Dipartimento per le Religioni del Ministero della Cultura, i Testimoni di Geova hanno sistematicamente violato la Legge sulle organizzazioni religiose", ha detto il ministro in un conferenza stampa.

Il ministro ha annunciato che l'organizzazione, di cui fanno parte 197 persone ufficialmente, s'è impegnata in un'opera di evangelizzazione su vasta scala e ha chiesto ai cittadini di non entrare nell'esercito.

"Questi inviti - ha detto ancora il ministro - sono per lo più estremistici, come lo è la letteratura dell'organizzazione, in cui non siamo riusciti a trovare nulla che suggerisca un atteggiamento rispettoso verso le altre religioni".


Fonte:
qn.quotidiano.net/esteri/2007/10/22/43258-banditi_paese.shtml


Ciao [SM=x570892]

Bruno
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23/10/2007 14:36
 
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tdg perseguitati ?
il governo in questione si sta tutelando contro i reszionari di brooklin , e' normale ,che un governo che si sente apostrafato come progenie di satana dalla wts ;che la stessa incita la gente a disertare il servizio militare , e di boicottare le elezioni , prenda le sue precauzioni , non possiamo pretendere che tutti i governi siano buonisti come quello italiano , la bibbia invita invece i cristiani a fare suppliche e preghiere per i governanti , cosa che la wts non gli suona .il ministro in questione pare che abbia visto bene nel dire : nella loro letteratura, non habbiamo trovato nulla che incita rispetto per le altre religioni.
Gennaro S
[Modificato da M.B.C. 23/10/2007 14:40]
23/10/2007 14:58
 
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Re: tdg perseguitati ?

[M.B.C., 23/10/2007 14.36]il governo in questione si sta tutelando contro i reszionari di brooklin , e' normale ,che un governo che si sente apostrafato come progenie di satana dalla wts ;che la stessa incita la gente a disertare il servizio militare , e di boicottare le elezioni , prenda le sue precauzioni , non possiamo pretendere che tutti i governi siano buonisti come quello italiano , la bibbia invita invece i cristiani a fare suppliche e preghiere per i governanti , cosa che la wts non gli suona .il ministro in questione pare che abbia visto bene nel dire : nella loro letteratura, non habbiamo trovato nulla che incita rispetto per le altre religioni.
Gennaro S

Si, puoi anche aver ragione, ma penso - e la cosa mi rattrista molto - a tutte quelle persone che subiranno, sulla propria pelle, il bando e le restrizioni di quel paese, dove vi hanno speso, in perfetta buona fede, la propria vita seguendo direttive di "uomini" che, seduti dietro a comode poltrone, continueranno a sbandierare al mondo di essere sempre e solo perseguitati.

Ciao [SM=x570892]

Bruno


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23/10/2007 15:15
 
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... e in ogni caso la libertà di religione va sempre tutelata, a meno che non si violi la legge.... in Tagikistan sarei curioso di leggere il Codice Penale e quello Civile....
23/10/2007 18:40
 
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Re: tdg perseguitati ?
M.B.C., 23/10/2007 14.36:

il governo in questione si sta tutelando contro i reszionari di brooklin , e' normale ,che un governo che si sente apostrafato come progenie di satana dalla wts ;che la stessa incita la gente a disertare il servizio militare , e di boicottare le elezioni , prenda le sue precauzioni , non possiamo pretendere che tutti i governi siano buonisti come quello italiano , la bibbia invita invece i cristiani a fare suppliche e preghiere per i governanti , cosa che la wts non gli suona .il ministro in questione pare che abbia visto bene nel dire : nella loro letteratura, non habbiamo trovato nulla che incita rispetto per le altre religioni.
Gennaro S



Tu stai vaneggiando
Tranquillo ce nè anche per te :

TAGIKISTAN
Una nuova legge potrebbe bandire le minoranze religiose
In discussione al parlamento una proposta di legge che vieta l’insegnamento religioso nelle case e ai bambini minori di 7 anni. Saranno riconosciuti solo i gruppi religiosi con almeno 400 fedeli nella zona, quando nel Paese i cristiani sono poche migliaia.


Dushanbe (AsiaNews/F18) – E’ proibita l’educazione religiosa a bambini con meno di 7 anni, è proibito qualsiasi insegnamento religioso nelle case private. Solo cittadini tagiki possono guidare i gruppi religiosi e non possono essere registrati gruppi religiosi che abbiano meno di 400 fedeli. E’ previsto nella nuova proposta di legge sulla Religione, all’esame del Parlamento.

L’agenzia Forum 18 riporta che 22 minoranze religiose – tra cui protestanti, cattolici e Baha’i – il 28 giugno hanno inviato una lettera al presidente Emomali Rahmon, al Majlisi Oli (il parlamento tagiko) e al Comitato statale per gli Affari religiosi esprimendo una “profonda preoccupazione” per la legge. Anche l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) dice che la proposta di legge “intensifica il controllo statale sulla religione e sulle attività religiose”.

Tra l’altro, per ottenere il riconoscimento un gruppo religioso deve avere almeno 400 fedeli adulti (ai minori è proibito iscriversi) nel distretto, almeno 800 nelle città e 1.200 nella capitale Dushanbe; occorrono 2mila adepti per fondare un monastero. Cosa che renderà impossibile il riconoscimento della gran parte dei gruppi religiosi cristiani, che in genere hanno comunità locali di poche decine di membri. Una fonte locale riferisce che nell’intero Paese i protestanti siano tra i 3 e i 4mila e ancora meno i credenti di altre fedi, per cui sarà in concreto “impossibile” ottenere la registrazione. I nominativi vanno indicati in modo completo e con un documento di identità. Dopo la registrazione, funzionari pubblici hanno un indeterminato potere di “controllo” su tutte le attività del gruppo, “compresa la provenienza delle fonti di reddito” e “le spese”. E’, poi, previsto che i gruppi riconosciuti possano gestire scuole.

Padre Carlos Avila, che guida la piccola comunità cattolica del Paese, si augura che la lettera convinca le autorità a migliorare la legge secondo le esigenze delle minoranze religiose.
E’ vietata l’attività di conversione e di proselitismo religioso, in qualsiasi forma. E’ proibito ai leader religiosi di accedere a uffici pubblici elettivi, come pure la formazione di partiti politici con affiliazioni confessionali. Occorrerà il permesso del Comitato per gli Affari religiosi per invitare un religioso straniero a venire nel Paese.

Oggi, invece, non è possibile “proibire” un gruppo religioso e per la registrazione occorre la richiesta di appena 10 cittadini maggiorenni.

www.asianews.it/index.php?l=it&art=9733

23/10/2007 18:54
 
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una miniriflessione

...lo stato che ha messo al bando i tdg ha difeso la libertà di TUTTE le religioni...

e in ognuna di esse deve essere contenuto il principio del rispetto della spiritualità di tutte le altre...in pace...

non definirei affatto "religione" una dottrina della distruzione che da vita all'idea di un dio che per primo vuole annientare ogni altra forma e modo di rivolgersi a lui. in ogni caso , essendo un dio inventato e creato dall'uomo, è in ogni modo falso e non esistente per controintuizione.

Coloro che subiscono il peso dell'aver creduto a quella sciagurata watch tower society, hanno un'opportunità per capire...ma lo faranno?...

ogni uomo cerca di capire le ragioni della propria vita, passando per traversie inaudite...

per TUTTI è così...non c'è appartenenza a sette, religioni, partiti , club, associazioni .... che possa sostituirsi al concetto de facto di " persona ".

assistiamo ai nostri simili che ci scambiano per nemici...altre controparti si intersecano nel gioco alla morte di NEMICO o AMICO.

quanto deve aspettare la fiducia...incondizionata ...nella persona come preziosa e insostituibile, irrinunciabile perchè "E'... ".

chi ha paura del male, lo nutre e diffonde...ma se l'amore E'...allora stiamo fraintendendo tutto...

stiamo creando continuamente qualcosa con l'assurdità del quale ci scontriamo ogni giorno...

NOI...IO(per me)..TU(per te)...dio (come mio, e tuo alter ego)... e più persone accettano l'esistenza di questo proprio alter ego...più questo aumenterà in forza negativa...contro noi , che lo abbiamo creato...dentro di noi...

ma se lo abbiamo creato...possiamo allora smettere di farlo...e ritrovarci a vivere felici...

insomma l'impossibile, non esiste...ma se lo crediamo... [SM=x570890]
23/10/2007 19:00
 
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Io sono decisamente contrario a questi metodi.
La libertà religiosa fondamentale va garantita a tutti.
Su eventuali "privilegi", che possono essere un surplus rispetto a tale libertà, e che lo Stato concederebbe "gratis" (= senza che ne esistano i presupposti), si può anche discutere.
Ma in ogni caso è assurdo che delle persone vengano imprigionate per la loro fede e che dei luoghi di culto siano sequestrati, come avviene regolarmente quando subentrano questi bandi.
Ci sono stati casi in cui dei TdG sono stati uccisi o percossi, in seguito a proibizioni come questa.
E' assurdo. Siamo nel 2007.
E questa è persecuzione.

Achille
23/10/2007 19:07
 
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non avevo ancora letto il post di SENZAPADRONI.

..in questo caso la situazione specifica aquista una diversa prospettiva...

...tuttavia i miei pensieri, in merito ai realì perchè, erano in ogni caso a monte di ogni ideologia che vorrebbe imbrigliare l'uomo in poche , sempli definizioni, per poi poterlo meglio controllare...

con i risultati che vediamo in tutto il globo... [SM=x570865]
23/10/2007 20:42
 
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Re:
Achille Lorenzi, 23/10/2007 19.00:

Io sono decisamente contrario a questi metodi.
La libertà religiosa fondamentale va garantita a tutti.
Su eventuali "privilegi", che possono essere un surplus rispetto a tale libertà, e che lo Stato concederebbe "gratis" (= senza che ne esistano i presupposti), si può anche discutere.
Ma in ogni caso è assurdo che delle persone vengano imprigionate per la loro fede e che dei luoghi di culto siano sequestrati, come avviene regolarmente quando subentrano questi bandi.
Ci sono stati casi in cui dei TdG sono stati uccisi o percossi, in seguito a proibizioni come questa.
E' assurdo. Siamo nel 2007.
E questa è persecuzione.

Achille


Esatto e condivido ciò che dici Achille, essere liberi significa anche permettere a chiunque di esprimere la propria idea e la propria fede, al di là del fatto se sia giusta o sbagliata, ma mai proibire a priori la pratica della confessione minoritaria.
A proposito di tolleranza Voltaire disse:
"La tolleranza é una conseguenza necessaria della nostra condizione umana. siamo tutti figli della fragilità: fallibili e inclini all'errore. Non resta che perdonarci vicendevolmente le follie. È questa la prima legge naturale: il principio a fondamento di tutti i diritti umani".
E condivido in pieno questa idea. [SM=x570865]

23/10/2007 23:19
 
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e tutto vero , ci deve essere liberta' di religione in tutti i paesi del mondo
ma e' anche giusto , che nessun gruppo religioso, se vuole rispetto ,non deve inverire contro il governo definendolo satanico , e non deve spingere i suoi adepti nell' intolleranza ,
Gennaro S
[Modificato da M.B.C. 23/10/2007 23:20]
23/10/2007 23:35
 
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Si, il governo satanico, le forze di Satana e compagnia bella, però quando se ne servono poi non sono piu' satanici.
09/11/2007 08:29
 
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Altro articolo sullo stesso argomento.


Testimoni di Geova al bando in Tagikistan


TAJIKISTAN – L’11 ottobre 2007 l’Assemblea della Commissione Consiliare del Ministero della Cultura ha emanato la decisione di bandire i Testimoni di Geova nella repubblica del Tagikistan. I 600 Testimoni di Geova del paese vedono questa azione come discriminatoria, dato che nessun’altra fede si è vista bandita. Citando le motivazioni del bando, un rappresentante del Ministero della Cultura ha detto che il principale motivo è stato il rifiuto, da parte dei Testimoni di Geova, del servizio militare. Ha anche aggiunto che essi diffondono il loro credo nei luoghi pubblici, cosa che, a quanto dice, viola direttamente la legge. Saidbek Mahmudolloev, a capo del Dipartimento di Informazione al Dipartimento Affari Religiosi del Ministero della Cultura, ha detto che "non esiste ancora un servizio alternativo a quello militare in Tagikistan, quindi tutti devono rispettare le leggi".

Questa decisione arriva piuttosto all'improvviso, dato che i Testimoni di Geova hanno ottenuto il riconoscimento legale nel paese dal 1994. "Negli scorsi 14 anni il Comitato Affari Religiosi, e le autorità in generale in Tajikistan, erano state cooperative nel tentare di arrivare a soluzioni mutualmente accettabili", fa notare V. Adyrchayev, presidente dell’Associazione Religiosa dei Testimoni di Geova nella città di Dushanbe. Egli ha aggiunto che "perfino sotto l’Unione Sovietica, in Tajikistan, I Testimoni di Geova erano trattati con tolleranza e comprensione".

I Testimoni considerano il bando una violazione dei diritti costituzionali dei credenti, così come dei doveri dello Stato verso gli accordi internazionali. Un’altro rappresentante dei Testimoni di Geova ha dichiarato: "I nostri membri staranno a vedere con quanta aggressività le autorità imporranno il bando. Non sappiamo se la polizia comincerà a interrompere i raduni, ma la costituzione garantisce la libertà di riunirsi e di condividere i propri punti di vista". Sono già in corso i procedimenti per appellarsi alla decisione. In una lettera a E. Rahmon, presidente della Repubblica del Tajikistan, i Testimoni di Geova esprimono la speranza che egli "consideri obiettivamente e con giustizia la questione della legalità del bando", chiedendo che egli annulli la decisione presa dal Ministero Della Cultura.

A seguito della caduta del muro di Berlino nel 1989 e dopo la caduta dell’Unione Sovietica, l’attività dei Testimoni di Geova è stata riconosciuta in molte repubbliche post-sovietiche. Da allora questa è la prima repubblica sovietica a bandire l’attività dei Testimoni di Geova.

Contatti: Gregory Olds, telefono: +1-646-269-3464
J. R. Brown, telefono: (718) 560-5600

fonte:
www.jw-media.org/region/asia_pacific/tajikistan/english/releases/religious_freedom/taj_e07...

Ciao [SM=x570892]

Bruno
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09/11/2007 16:02
 
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I Testimoni considerano il bando una violazione dei diritti costituzionali dei credenti, così come dei doveri dello Stato verso gli accordi internazionali.



Fermo restando che il fatto che i TdG siano stati messi letteralmente al bando mi sembra decisamente eccessivo, quello che mi soprende di costoro è il fatto che, da una parte, considerano lo Stato un'istituzione di satana e, dall'altra, si appellano ai loro diritti costituzionali per protestare contro un provvedimento emanato dal medesimo. E' un po come se uno fosse contrario alle armi, ma poi sparasse al proprietario di una fabbrica di fucili.

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Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)

09/11/2007 16:27
 
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Finalmente il mondo di Satana corre ai ripari, che dite lo prenderanno come un'affronto, se mando un biglietto di auguri ai governanti di quel Paese?


Paxuxu
09/11/2007 17:42
 
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Re:
Paxuxu, 09/11/2007 16.27:

Finalmente il mondo di Satana corre ai ripari, che dite lo prenderanno come un'affronto, se mando un biglietto di auguri ai governanti di quel Paese?


Paxuxu


************************
Carissimo,

Sono sicuro che e' stata una tua dimenticanza mettere una "smile" per dare il giusto senso, molto ironico immagino, alla tua frase. Spero che chi e' ancora Tdg abbia capito, come penso di aver fatto io.

Per quanto possa sbagliare nei suoi intenti la WTS, quegli sbagli si ritorceranno su le persone che ne sono cadute vittime, senza arrivare a Brooklyn. Le tristi vicende dei TdG nella Germania nazista purtroppo ne sono un esempio.

Caro "diavolaccio" [SM=g27828] ricevi i mie cari saluti

Matisse



La verita' non danneggia mai una giusta causa. M. K. GANDHI
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