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(Giornalista) In alcune organizzazioni esiste una giustizia parallela a quella della Repubblica e comunque non si fa niente?
(Jean Michel Roulet, presidente della Miviludes (Missione interministeriale di vigilanza e di lotta contro le devianze settarie N.D.T.)) Si che si fa qualcosa
(Giornalista) E cosa?
(Roulet) Una volta che i fatti son conosciuti, e chiaramente se la legge è applicabile, agisce. Se invece sono coperti dalla prescrizione non si può fare molto
(Giornalista) Mi scusi, quindi si tollera questa giustizia parallela
(Roulet) No non la si tollera, al contrario, va denunciata. D'altra parte per poterla sanzionare bisogna poterla provare prima di tutto. Bisognerebbe poter assistere a una sessione di comitato disciplinare della tal o talaltra organizzazione, cosa evidentemente non possibile perché sono delle organizzazioni chiuse, ma il fatto che ci siano delle vittime fa sì che lo stato non possa essere assente in questo campo, deve andare in difesa delle vittime, perché nessuno nella setta andrà in difesa d'esse: e quando le vittime sono dei minori, non saranno i genitori a venire in loro difesa perché i genitori sono consenzienti.
(Voce fuori campo) Per trovare un anziano che abbia disobbedito abbiamo attraversato l'atlantico. Siamo nel Kentucky, nel sud degli Stati Uniti d'America.
Qui la libertà di credo è totale, non esiste alcuna lista di movimenti settari. L'uomo che ha resistito è Bill Bowen. La sua storia comincia qui. Bowen dirigeva questa piccola sala del regno dei testimoni di Geova, era molto apprezzato da tutti i fedeli e dalla sua gerarchia, fino al giorno in cui mise il naso negli archivi. Scopre che dei casi di pedofilia sono stati insabbiati.
(Bill Bowen) Ho qualcosa da farvi vedere, è in un posto segreto.
(Voce fuori campo) Ciò che Bill ci mostrerà è attentamente conservato in una cassaforte, è la sua garanzia di protezione contro le pressioni e le minacce.
(Bill Bowen) Ho chiamato 8 volte il servizio giuridico al quartier generale dei testimoni di Geova. L'ultima conversazione che ho avuto con loro, l'ho registrata, perché volevo conservare una traccia di quello che mi avrebbero consigliato di fare. Avevo delle prove materiali che un bambino fosse stato aggredito sessualmente, e dopo aver spiegato loro la natura delle prove che erano in mio possesso, ecco le istruzioni che mi diedero:
(Voce da un registratore) Chiedigli ancora una volta se ha qualcosa a che vedere con la cosa, se lui dice di « no » io lascerei perdere, lascia la questione a Geova, ma non metterti in questo pasticcio.
(Bill) Dunque ciò che mi hanno detto è di non avvertire la polizia, di lasciare il fatto nelle mani di Geova. Era Dio che doveva risolvere questa storia. E' per questo che ho rassegnato le dimissioni dal mio posto di anziano.
Quando i testimoni di Geova dicono che non ci sono pedofili nelle loro congregazioni, questa è proprio la prova che richiedono agli anziani di non denunciare i pedofili alle autorità.
(voce fuori campo) Dopo questa telefonata, Bill Bowen ha rassegnato le dimissioni da tutte le sue responsabilità in seno ai testimoni di Geova. E' oramai il combattimento di un piccolo uomo dal fondo del suo garage e con i mezzi a sua disposizione, contro il silenzio di una potente organizzazione.
(Bill) Ecco ciò che chiamiamo il "quartier generale". E' qui che tutto si svolge per Silent Lambs (movimento che difende i diritti dei minori che hanno subito molestie sessuali, N.D.T.). E' qui che riceviamo le e-mail e ciò che facciamo per aiutare le vittime.
(Voce fuori campo) Bill ha creato 7 anni fa questa associazione per vittime di abusi sessuali all'interno delle congregazioni. Silent Lambs, gli agnelli silenziosi, e sorpresa, le testimonianze sono quotidiane.
(Bill)
E' là che riceviamo le segnalazioni per l'associazione. Solo oggi, abbiamo ricevuto due segnalazioni di aggressione sessuale su bambini. Negli scorsi 7 anni ne abbiamo ricevute pressapoco 7000, e dopo qualche verifica abbiamo denunciato almeno 300 casi alla polizia.
(Voce fuori campo) Migliaia di vittime radunate per una marcia bianca davanti alla sede internazionale dei testimoni di Geova a New York, in testa al corteo Bill Bowen.
(Bill durante la manifestazione) Oggi è il vostro giorno, il giorno in cui gli agnelli smettono di essere silenziosi.
(Voce fuori campo) E Bill Bowen ne è convinto. Secondo lui le grandi autorità dei testimoni di Geova sono perfettamente al corrente
di tali casi di pedofilia.
(Bill) Siamo stati contattati da tre individui che lavoravano alla sede dei testimoni di Geova, non si conoscevano tra loro ma ci han fornito le stesse cifre registrate in un archivio di pedofilia: 23.720 casi. Noi l'abbiamo riportato sul nostro sito internet,
e abbiamo potuto verificare che la sede riconosceva che ci fosse effettivamente un archivio. La sola cosa su cui nonerano d'accordo era il numero di individui in questo archivio, e dicevano anche che la cifra, di per sé, non avesse grande importanza. Personalmente, in veste di anziano responsabile, so che c'è un archivio, uno schedario poiché io stesso ho segnalato un caso, quindi so che viene richiesto, in casi simili. Vengono inserite in un computer tutte le informazioni sull'aggressore, la vittima, il numero di incidenti che hanno avuto luogo.
(Voce fuori campo) In questa lettera interna le autorità religiose dei testimoni di Geova aggiungono che gli abusi sui minori sono effettivamente un crimine, ma aggiungono:
« La decisione di denunciare i fatti alle autorità resta una decisione individuale, non ci sarà alcuna condanna quale che sia la scelta dell'individuo. »
(Voce fuori campo) Questa altra lettera emanata dalla sede centrale di New York, è confidenziale, è indirizzata a tutti gli anziani degli Stati Uniti, è espressamente richiesto di non farne alcuna copia, vi si legge:
« In caso di segnalazione di aggressione sessuale su un minore, bisogna per prima cosa chiamare il dipartimento giuridico della sede centrale. Gli anziani non devono permettere ricerche in una sala del regno o in qualsiasi altro luogo vengano custoditi i dossier confidenziali. »
(Voce fuori campo) Il combattimento portato avanti da Bill Bowen e qualche altro, è una pubblicità molto negativa per questa Chiesa, ed una buona reputazione è la chiave per attirare dei nuovi credenti.
New York, è dunque qui che è situata la sede internazionale dei Testimoni di Geova. Nel quartiere di Brooklyn, la casa madre si chiama la Watchtower, la Torre di Guardia, la torre di vigilanza. Sotto alta sorveglianza, una città nella città, una decina di immobili collegati da passerelle. Dietro a questi vetri oscurati viene immaginata tutta la dottrina. In questo DVD di propaganda i testimoni di Geova ostentano la propria ricchezza finanziaria: una stamperia gigantesca che produce delle riviste in tutte le lingue. Più credenti vogliono dire più donazioni. 6 milioni di adepti nel mondo, l'equivalente della Svizzera. Non si bada a spese per filmare battesimi a colpi di telecamere motorizzate e diffondere la buona notizia di Geova. E nelle riviste non si esita a trasformare i bambini in attori (estratto dal DVD dei TDG « Un popolo per il suo nome» ):
(Uomo tdg a bambina) « Bisogna che tu abbia un'aria veramente triste, d'accordo piccola? »
(Voce fuori campo) Qualche click più tardi, l'incredibile messinscena ha funzionato, la piccola porta il peso di tutto il dolore del mondo. Diverrà presto la copertina di una rivista che viene distribuita di porta in porta, con la mano sul cuore:
(Signora TDG che predica) « Anche io provo la stessa cosa che prova lei. Questa magnifica rivista spiega il perché capitino tutte queste disgrazie. »
(Voce fuori campo) Abbiamo tentato di incontrare un responsabile di questo quartier generale dei testimoni di Geova, per porgli qualche domanda riguardo alla nostra inchiesta. Avevamo annunciato il nostro arrivo tramite numerosi fax.
(Giornalista) Buongiorno, gradirei incontrare qualcuno delle comunicazioni.
(Voce fuori campo) Dopo diversi minuti di attesa, due persone del servizio stampa vengono ad accoglierci educatamente, ma di nuovo come in Francia, nessuna possibilità di ottenere un'intervista.
(Giornalista) Sarebbe possibile intervistare qualcuno questa mattina?
(TDG incaricato delle comunicazioni) Oh mi dispiace veramente, dev'esserci stato un malinteso
(Giornalista) Si, ma non sarebbe comunque meglio se si potesse incontrare qualcuno?
(TDG) Sa, sembrerebbe che voi non siate in ottimi rapporti con la nostra filiale francese.
(Giornalista) Non direi.
(TDG) Avete dei problemi con i testimoni di Geova in Francia?
(Giornalista) No, io non ne so niente.
(TDG) Non parlo di lei personalmente, ma da quello che ho capito la vostra emittente ha una cattiva reputazione presso la nostra filiale francese.
(Giornalista) Ma la nostra è una delle emittenti più serie. Cosa intende con cattiva reputazione?
(Voce fuori campo) In privato, la donna ci confida che solo 30 casi di pedofilia sono stati registrati nelle congregazioni, senza mai dire se la polizia sia stata messa al corrente o meno. Quando ci riaccompagna alla porta, tentiamo un'ultima volta di saperne di più.
(Giornalista) Se volete che venga detta la vostra verità dei fatti, bisogna che la diciate, altrimenti nessuno la saprà.
(TDG) Sono d'accordo con lei, ha ragione.
(Giornalista) I 30 casi di cui mi ha parlato, erano riferiti ai soli Stati Uniti o a tutto il mondo?
(TDG) Sono quelli pervenuti al nostro quartiere generale, sa, il numero di casi è veramente ridotto.
(Voce fuori campo) A sentire lei, l'ampiezza del fenomeno sarebbe stata dunque molto gonfiata e la Watchtower stessa sarebbe ben poco preoccupata per la sua immagine. 30 casi, ben lontani dai 7000 catalogati dal solo Bill Bowen. Ritorno al sul del paese: Nashville, la culla della musica country. Bill Bowen quel giorno ha molta fretta, fuori discussione ogni ritardo, ha una grande novità da rivelare.
(Bill) Faremo sapere a tutto il mondo ciò che hanno fatto ai loro bambini.
(Voce fuori campo) Bill ha radunato i giornalisti e i membri della sua associazione. Angelica è una di quelle vittime, anche lei ha subito un'aggressione sessuale quando era minorenne in seno ad una congregazione dei testimoni di Geova, è venuta da Saint Luis con i suoi due bambini, cinque ore di strada, lo ha fatto particolarmente per la sua bambina più piccola.
(Angelina Taylor) Per me che sono sopravvissuta a tali aggressioni sessuali, quando guardo mia figlia rivedo me stessa, e voglio che anche le persone la guardino, che guardino il suo visino e si dicano: « come si potrebbe aggredirla e farle del male? » e poi come si potrebbe soffocare questo sentimento sapendo che questo o quel bambino è stato ferito nel vivo, nella carne, e tutto ciò che ci rispondono è « Non andate alla polizia, nasconderemo il tutto » e si dica a questi meravigliosi bambini « non ti resta che dimenticare tutta questa storia » ?
(Voce fuori campo) Quello che Bill Bowen annuncerà contraddice tutti i discorsi rassicuranti della Watchtower.
(Bill) Un mese fa, siamo stati informati che sono stati firmati dei patteggiamenti amichevoli in 40 processi di aggressione sessuale che vedevano in causa i testimoni di Geova. 16 vittime sono stato indennizzate per un importo senza precedenti, ma l'accordo prevedeva che esse non potessero mai più parlare delle aggressioni subìte.
(Voce fuori campo) Ecco questi accordi raggiunti tra le parti, 16 casi di denunce e 16 accordi a suon di dollari, come permette la legge americana, con come contropartita l'abbandono del procedimento giudiziario e il silenzio dei denuncianti.
(Bill) Perché hanno pagato? Non volevano andare in corte d'Assise. Nell'autunno scorso, una sentenza aveva loro ordinato di aprire gli archivi contenenti migliaia di nomi di pedofili nelle congregazioni che non erano mai stati denunciati, allora hanno negoziato, hanno pagato le vittime e le hanno ridotte al silenzio. E' una confessione irrefutabile che la loro politica metta in pericolo i bambini.
(Voce fuori campo) E Bill Bowen unisce i fatti alle parole. Su tutte le sale del regno della regione affiggerà queste sentenze. Depone anche un agnello, per dare voce alle vittime. Ma all'improvviso arriva un responsabile dei testimoni di Geova, e la presenza della nostra telecamera non gli piace veramente per nulla.
(TDG della sicurezza) Chi vi ha chiamati?
(Bill) Sono al mio seguito. Rappresentiamo un'associazione.
(Giornalista) Potremmo avere un commento da parte vostra?
(TDG) No, voglio che spegniate la telecamera.
(Giornalista) Potremmo avere un commento?
(TDG) No, lei, lei spenga quella telecamera.
(Voce fuori campo) Bill Bowen incoraggia le vittime a reclamare degli indennizzi.
(Bill) E' in qualche modo una campagna di cicatrizzazione delle ferite per le vittime, perché sappiano che ora, questa chiesa deve indennizzarle se sono state agredite, ed è un segnale anche per la questa chiesa stessa, « Se non cambiate la vostra politica allora questo vi porterà al fallimento »
(Voce fuori campo) In Francia, a Lille, Alain Berrou ha superato il passo, lui l'anziano responsabile, si augura che i bambini vengano meglio informati sulle derive di tipo settario. Milita ora in questa associazione per i diritti dell'individuo.
(Alain) Solo qualche anno fa non avrei mai immaginato di far parte di un'associazione che fa dell'informazione riguardante le derive di tipo settario, perché all'epoca concepivo questo tipo di associazioni come diaboliche, male intenzionate, quindi non avrei mai immaginato tutto questo, no...
(Giornalista) Allora ecco che abbiamo ricevuto una nuova lettera dei testimoni di Geova questa mattina, i testimoni che dicono « che loro non si sostituiscono mai alla giustizia dei tribunali, e nemmeno occultano gli atti penalmente perseguibili ».
Avremmo preferito che ce lo dicessero davanti alla telecamera.
Fine della traduzione dell'articolo
dD
dai diamanti non nasce niente...