In riferimento all'articolo dal titolo "la disgregazione del sistema-Paese", pubblicato sabato 7 aprile 2007 a firma Raffaele Iannuzzi, si precisa che la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova è stata riconosciuta quale ente morale con D.p.r. 31 ottobre 1986 n.783. Il suddetto procedimento di riconoscimento ha decretato che lo statuto della stessa non è in contrasto con l'ordinamento giuridico italiano secondo quanto previsto dall'art.8 comma 2 Costituzione.
Pubblichiamo questa precisazione dei Testimoni di Geova sull'articolo di Raffaele Iannuzzi. Non vorremmo che i riconoscimenti giuridici delle religioni giungessero al risultato che essi divengano incensurabili, salvo una: la Chiesa Cattolica. Come cattolici, conosciamo le differenze tra il cattolicesimo ed i Testimoni ed esercitiamo verso di essi il medesimo diritto di critica che essi nutrono verso il cattolicesimo, visto che in Italia la maggior parte dei Testimoni viene dalla Chiesa cattolica. Rispettiamo gli altri più di quanto essi rispettino noi e vogliamo che il riconoscimento dei loro diritti non renda incensurabile né le loro dottrine né i loro comportamenti, differenti dalla tradizione storica del nostro popolo.
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VitaleLa giustizia di ogni luogo é l'ingiustizia di ogni luogo.
Martin Luther King