  12/04/2007 20:42 |
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| Registrato il: 11/07/2004
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TESTIMONI GEOVA: ARCIVESCOVO SIENA, SONO UNA SETTA PERICOLOSA
(AGI) - Siena, 12 apr. - La vicenda del centro islamico di Colle Valdelsa (Siena) "non deve essere vista come un problema interreligioso che non esiste, ma piuttosto interetnico". E' la tesi sostenuta dall'arcivescovo di Siena Antonio Buoncristiani intervenuto a Colle alla riunione del consiglio comunale in occasione della sua visita pastorale. Nel suo intervento Buoncristiani, puntualizzando come ognuno abbia il diritto di professare la propria fede "nella misura in cui non e' di nuocimento alla societa'", ha fatto un paragone tra il diverso atteggiamento che le persone hanno avuto verso il progetto della comunita' musulmana e la presenza in Valdelsa dei testimoni di Geova verso i quali ha avuto dure parole di critica.
"Nessuno ha detto niente quando i testimoni di Geova hanno costruito a Colle un loro centro. Eppure - ha sottolineato Buoncristiani - i testimoni di Geova, sono una setta, che onestamente non condivido perche' come e' tipico delle sette hanno un influsso negativo. Come lo e' ha anche un'altra che nessuno conosce come l'Accademia archeosofica presente nel nostro territorio. Sono sette pericolose per le persone con le quali vengono a contatto. Perche' invece per il centro islamico si e' fatto tutto questo rumore? Certo - ha puntualizzato il vescovo di Siena - su questo progetto si sono fatti degli errori anzitutto ad esempio presentarlo come il piu' importante centro islamico in Italia. E questo ha fatto pensare da parte dei cittadini ad una invasione. O presentarlo da parte dei politici come addirittura un progetto di sviluppo". (AGI)
www.agi.it/firenze/notizie/200704121530-cro-r012375-art.html
VitaleLa giustizia di ogni luogo é l'ingiustizia di ogni luogo.
Martin Luther King |
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| 13/04/2007 18:31 |
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Peccato che lo stesso "Arcivescovo di Siena", abbia approvato alla costruzione di una moschea islamica, che fa 2 pesi e 2 misure?
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| 17/04/2007 12:34 |
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| | | Post: 118
| Registrato il: 27/10/2004
| Utente Junior | | OFFLINE | |
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Mi sembra un pò esagerato definire i tdg una setta addirittura "pericolosa", ricordiamoci che nel mondo ce ne sono di sette veramente pericole e non penso i tdg rientrano fra queste. cmq, qualche settimana fa, avevo fatto una domanda alla quale non ho ricevuto alcuna risposta. cosa possiamo fare noi affinchè la wt elimini la pratica disumana della disassociazzione e più che altro dell'ostracismo che viene praticato nei confronti degli ex membri. ovviamente i tdg che non condividono questa pratica non possono di certo esprimerlo,altrimenti verrebbero a loro volta disassociati e quindi si trovano con le mani legate; a questo punto penso che il compito spetti a noi.
Saluti, Annalisa sono particolarmente interessata a discutere in modo critico le dottrine dei TdG |
| 17/04/2007 14:50 |
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Mi sembra un pò esagerato definire i tdg una setta addirittura "pericolosa", ricordiamoci che nel mondo ce ne sono di sette veramente pericole e non penso i tdg rientrano fra queste. cmq, qualche settimana fa, avevo fatto una domanda alla quale non ho ricevuto alcuna risposta. cosa possiamo fare noi affinchè la wt elimini la pratica disumana della disassociazzione e più che altro dell'ostracismo che viene praticato nei confronti degli ex membri. ovviamente i tdg che non condividono questa pratica non possono di certo esprimerlo,altrimenti verrebbero a loro volta disassociati e quindi si trovano con le mani legate; a questo punto penso che il compito spetti a noi.
Saluti, Annalisa
Cosa intendi nel dire che è esagerato definirla "pericolosa"?
Quando è pricolosa?
Perche non lo è, visto che tu stesso dici di sapere quali sono gli effetti della disassociazione?
Non è pericolosa una religione o setta che ti distrugge l'anima ,il corpo,la voglia di vivere?
E' pericolosa quando ti fa sentire solo, sapendo che non hai davanti prospettive, dato che sei incapace a relazionarti con altri, dopo 50 anni e più, di convinzione che il mondo è cattivo?
Non è pericolosa perche non ha il "matto" di tuno, come alcune sette americane?
Neanche loro prima del "matto" non erano pericolose.
Sai io non sono il matto di turno o almeno non lo sarò mai per gli altri, ma credimi è difficile vivere e continuare a vivere.
Per me non sono pericolosi "ma a me mi hanno ucciso".
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