"Sulla scomparsa di papà"

Altro articolo su "La Stampa" di ieri.

FONTANETO.IL FIGLIO DEL TESTIMONE DI GEOVA
“Sulla scomparsa di papà"

MARCELLO@INIZIO:MARGIO@ GIORDANI

BORGOMANERO

«La verità sul caso di mio padre non è ancora svelata, ma questa volta ci sono delle tracce precise, che forse condurranno non molto lontano dal luogo del sequestro. Siamo convinti che il delitto sia stato commesso da una persona del luogo, che versa in situazioni di disagio familiare e psicologico, animato da rancore nei confronti dei Testimoni di Geova». Marco Piccioni, figlio di Emo, scomparso il 31 ottobre del 2005, è sempre più convinto che le indagini sulla sparizione del padre siano giunte ad una svolta cruciale. L’altro pomeriggio la famiglia ha parlato di nuovo con il magistrato: «Ci ha illustrato l’iter delle indagini - dice Piccioni - che hanno avuto una svolta dopo il ritrovamento dei simboli satanisti e del nome di mio padre scritti in una cascina di Fara. Gli inquirenti hanno anche altri riscontri, che per ora non rivelano». A chiedere di fare luce su questa pista è anche don Angelo Fortina, parroco di Momo, che è stato più volte minacciato dai satanisti: «Sono numerosi anche nel nostro territorio e pericolosissimi: hanno anche cercato di eliminarmi, ma non ci sono riusciti. Davanti a queste persone non bisogna avere paura, ma occorre affrontarle con forza, debellarle, perchè il satanismo rappresenta un gravissimo pericolo sociale. Io ho denunciato e fatto nomi e cognomi di persone che poi sono scappate all’estero. Ma alcuni sono rimasti qui». Quanto al cascinale dove sono stai ritrovati segni satanici accanto al nome dello scomparso, si trova a meno di cinque chilometri in linea d’aria dal fiume Sesia. Ai carabinieri di Vercelli si è presentato un ventiduenne di Seriate, nel Bergamasco: il giovane afferma di avere perso la memoria da tre giorni, di avere dubbi persino sulla propria identità, ma sul pavimento di casa sua sono stati trovati simboli esoterici tracciati col sangue . Una semplice coincidenza? @FINE:MARGIO@

Fonte: www.lastampa.it/search/albicerca/ng_articolo.asp?IDarticolo=1549106&sezion...

Su "La Stampa" di ieri:

BOCA.IPOTESI SATANISMO
Scoperta “casa degli orrori” vicinissima al Santuario

BOCA

Un’altra «casa degli orrori» scoperta a Boca, vicinissima al santuario del Crocifisso, ma anche molto vicina alla piazza di Prato Sesia, dove sparì Emo Piccioni. E la famiglia avanza un’ipotesi che unisce occultismo ed odio per i Testimoni di Geova. Si stanno moltiplicando i ritrovamenti di abitazioni abbandonate da tempo e diventate meta di satanisti. In prossimità del santuario, nascosto da un bosco di pini, un antico edificio, abbandonato da molti anni, è stato trasformato in un’antologia del satanismo, con croci rovesciate disegnate sulle pareti, grandissimi simboli luciferini e le solite parole in latino che richiamano i demoni. Al piano terra candele e piattini, con la cera abbastanza fresca, a conferma che il passaggio dei satanisti è stato piuttosto recente; sempre a terra sono state collocate grandi croci in legno. L’abitazione si trova, in linea d’aria, a cinque chilometri dalla piazza di Prato Sesia, dove Piccioni ha lasciato l’automobile parcheggiata e dove presumibilmente è stato preso da chi gli aveva teso un’imboscata. Proprio di Piccioni si tornerà a parlare lunedì prossimo nella puntata di «Chi l’ha visto?», quando i parenti lanceranno un nuovo appello e parleranno anche delle ultime, inquietanti scoperte di abitazioni con le tracce dei satanisti: «Siamo dell’opinione che la sua scomparsa sia legata ad una forma di vendetta folle, assurda, da parte di qualcuno che ha preso di mira i Testimoni di Geova - racconta la moglie Enza Gentina - ma che i satanisti possano essere stati lo strumento di cui i responsabili si sono serviti. Chiedo ancora una volta, a chi conosce qualche particolare, di telefonare, di scrivere, anche in forma anonima, a noi o a chi conduce le indagini. La data della scomparsa, il 31 di ottobre, la notte di Halloween, non fa che rafforzare l’ipotesi che i satanisti in qualche modo possano avere a che fare con questo fatto. Mio marito ha sempre tenuto un comportamento esemplare ed ha sempre condannato con fermezza il fenomeno satanista». Piccioni intanto manca da casa da 502 giorni: due le tracce ritrovate , l’auto nella piazza di Prato Sesia, e il suo nome e cognome, scritto in vernice accanto ai simboli satanici nel cascinale di Fara.

Link: www.lastampa.it/search/albicerca/ng_articolo.asp?IDarticolo=1550356&sezion...

Da "La Stampa" di ieri (link ).

BORGOMANERO.IL TESTIMONE DI GEOVA SCOMPARSO
Fiaccolata per Emo c’è anche don Ciotti

MARCELLO GIORDANI

BORGOMANERO

Per sensibilizzare l’opinione pubblica sul caso di Emo Piccioni, anche don Luigi Ciotti parteciperà a una fiaccolata che si svolgerà nel centro di Borgomanero la sera di sabato 19 maggio. Sono stati alcuni parenti dello scomparso, il Testimone di Geova di cui non si sa più nulla dal 31 ottobre del 2005, a contattare a Torino don Ciotti, che ha dato subito la propria disponibilità. Il sabato precedente, 12 maggio, lo stesso don Ciotti parteciperà, a Torino, a una conferenza sugli scomparsi, in cui si parlerà proprio del caso Piccioni. «Siamo molto contenti - dice il cognato dello scomparso, Giorgio Mazza - perchè don Ciotti ha dimostrato una grande sensibilità. Gli abbiamo spiegato il nostro dramma, il fatto che non si riesca a trovare un solo indizio, e gli abbiamo precisato le convinzioni di fede di Emo, e don Luigi non ha avuto nessuna esitazione. Per noi è molto importante il fatto che partecipi alla fiaccolata». Gli organizzatori hanno invitato anche il vescovo di Novara e naturalmente tutti i Testimoni di Geova della zona. Nel frattempo i parenti di Piccioni hanno di nuovo incontrato i magistrati che si occupano del caso, insieme all’avvocato Bucci, di Bari, che segue la famiglia: «Abbiamo consegnato alla magistratura di Novara un memorandum che raccoglie tutte le informazioni di cui siamo venuti in possesso. Noi non siamo investigatori, ma abbiamo cercato di fare il possibile per essere utili - dice Mazza - a chi svolge le indagini e ci auguriamo che venga seguita ogni pista. Anche perchè ormai l’ipotesi è quella del sequestro seguito dall’omicidio, visto che è trascorso già un anno e mezzo». Anche Enza Gentina, moglie di Piccioni, prosegue nella sua campagna di informazione, affiggendo la foto del marito un pò dovunque: «Insistendo con questa immagine - dice la donna - spero che qualcuno possa ricordarsi di qualche cosa».

1 domanda:

I tdg parteciperanno alla fiaccolata???

Su "La Stampa" di ieri, 18/05/07:

BORGOMANERO.CLIMA SURRISCALDATO
Elezioni, c’è un nuovo esposto slitta la fiaccolata per Piccioni

BORGOMANERO

Nuovo esposto per le elezioni, e il clima è talmente surriscaldato che la fiaccolata in programma per domani sera per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla scomparsa di Emo Piccioni, è stata rinviata al 30 giugno. Dopo i ricorsi incrociati di Udc e Democrazia Cristiana sull’uso del simbolo dello scudo crociato, il ricorso al Tar dell’Udc nei confronti della commissione elettorale che ha ammesso la lista della Democrazia Cristiana, l’esposto al prefetto di Novara sull’opportunità di organizzare «Mercantia» in periodo elettorale, arriva un nuovo esposto, anche questo al prefetto. A presentarlo è stato il parlamentare di Forza Italia, Daniele Galli, che lamenta che l’assegnazione degli «spazi accessori» sui tabelloni elettorali, gli spazi che vengono attribuiti a chi fiancheggia i candidati, penalizzerebbero alcune liste e ne favorirebbero altre. L’amministrazione comunale ha replicato che è stato usato lo stesso criterio applicato a Novara alle amministrative 2006. Per evitare strumentalizzazioni, il comitato che ha organizzato la fiaccolata per Emo Piccioni, il testimone di Geova scomparso nel nulla, ha deciso di spostarla da domani al 30 giugno, a elezioni finite. Ier sera è stata presentata la lista «Ambiente Moderati di centro», che vede come portavoce a Borgomanero Roberto Nonnis e Renzo Caresana: «Siamo la dimostrazione - dicono - che si può parlare di temi ambientali in modo concreto, non ideologico, così come sono concreti i nostri obiettivi politici». La lista appoggia il candidato sindaco Anna Tinivella, che ha partecipato alla presentazione. Oggi gli appuntamenti elettorali prevedono alle 21, per il centro-sinistra, un incontro del candidato sindaco Gianni Barcellini con gli abitanti della frazione di Santa Croce. Domani alle 16, sarà in piazza Martiri il segretario nazionale della Lega Nord, Roberto Cota, mentre alle 20, sempe di domani, la lista «Insieme per Borgomanero», che candida Giacomo Bucciero ha organizzato un concerto con tributo a Vasco Rossi in via Aldo Moro, alle case popolari.

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Scritto da: cinuzza 20/04/2007 8.38
1 domanda:

I tdg parteciperanno alla fiaccolata???

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Sì Cinu, ci saranno anche Testimoni di Geova amici e parenti dello scomparso a partecipare alla fiaccolata in memoria di Emo Piccioni. Certo la fiaccolata non è un'azione promossa dalla CCTG se è questo che si crede, ma in via personale ci saranno anche dei Tdg amici e parenti dello scomparso. Inutile dire ovviamente che i Tdg con la mentalità aperta al pluralismo saranno in prima linea in questa manifestazione.

Da "La Stampa" di ieri (20/05/07):

LA SCOMPARSA
Costituita a Novara associazione Emo Piccioni

Nasche l’associazione «Emo Piccioni», per sensibilizzare a livello nazionale l’opinione pubblica sulla scomparsa del Testimone di Geova di Fontaneto d’Agogna. La costituzione del sodalizio è avvenuta a Novara, ed il presidente è il figlio dell’uomo scomparso, Marco, che non si è mai arreso di fronte alla mancanza di tracce a proposito del padre ed ha continuato a portare avanti le ricerche. «Vogliamo che il caso di Emo Piccioni venga ripreso a livello nazionale - dice l’avvocato Vito Bucci, che fa parte del comitato fondatore - perchè è giusto che si faccia di tutto per trovare qualche traccia dell’ accaduto. Abbiamo fornito agli inquirenti tutte le informazioni di cui siamo venuti a conoscenza, anche le più banali, in modo da costruire un quadro il più ampio possibile di elementi su cui proseguire le indagini. Per noi è importante che questo fatto non venga dimenticato, anche se c’è chi ha cercato di farlo passare sotto silenzio. Una persona che scompare nel nulla resta un avvenimento molto grave, e di nuovo chiediamo che chi sa qualcosa, lo faccia sapere, anche in forma anonima, il più presto». Sul fronte delle indagini sembra tramontata l’ipotesi della pista satanica, anche se i carabinieri di Borgomanero assicurano che non viene trascurata nessuna ipotesi.

Achille Lorenzi ha scritto:

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Da "La Stampa" di ieri (20/05/07):

LA SCOMPARSA
Costituita a Novara associazione Emo Piccioni

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Il link della notizia: www.lastampa.it/search/albicerca/ng_articolo.asp?IDarticolo=1585945&sezion...
(Vito Bucci= Vito Pucci, un errore del giornalista).

Achille

Ringrazio Achille per aver pubblicato l'articolo.

Purtroppo però devo segnalare fatti spiacevoli che richiedono precisazioni.
Alcuni soci fondatori del "centro studi Emo Piccioni" sono stati accusati di strumentalizzare la vicenda di mio padre per loro scopi.

Niente di piu' falso!!!

Tutti coloro che hanno aderito a questa iniziativa lo hanno fatto con lo scopo di dare una mano in modo ufficiale alle indagini sulla vicenda di mio padre.
Alcuni soci fondatori hanno accettato solo dopo mie pressanti richieste personali.
Lo scopo di questa associazione è, in questo momento, cercare di dare una mano , ciascuno con le proprie capacità, legali, economiche, intellettuali ecc. alla risoluzione di questo difficile caso.
Ma non si limiterà a questo.

Mio padre era un anziano, un pastore e amava i suoi fratelli.
In questo mio travagliato anno e mezzo di vita ho imparato molte cose.
Alcune mi hanno amaramente sorpreso, altre addolorato. Spesso mi sono ritrovato confuso. So quindi che molti altri possono soffrire le stesse cose.
Desidero aiutare quante piu' persone possibile a risolvere i loro nomenti difficili.
Mi hanno insegnato per 33 anni di vita che il mondo è malvagio e dev'essere distrutto.
Ma ho scoperto che l'amore non è così raro e moltissimi dedicano il loro tempo altruisticamente per gli altri. Voglio, anzi, vogliamo, fare così anche noi.

Riguardo alla fiaccolata e alla conferenza stampa, posso ufficializzare la data al 30 di Giugno.
Tutti i forumisti sono calorosamente invitati.
Sia la conferenza che la fiaccolata non saranno usati come strumento per battaglie religiose ma devono servire a stimolare l'attenzione della gente su una vicenda che ci sta facendo vivere un dolore intollerabile e che spesso è stata nascosta da silenzi inconcepibli.
La speranza è che questo possa servire da stimolo agli inquirenti.

Ripeto che tutti i miei familiari, nonchè i soci fondatori del "centro studi Emo Piccioni" rifiuteranno qualsiasi strumentalizzazione che esuli dalla vicenda strettamente legata a Emo Piccioni.

Chiunque desideri dare una mano , anche con cosigli è ben accetto e mi può contattare o può contattare il coordinatore del comitato Pro-Piccioni, mio zio Giorgio Mazza alle nostre e-mail.

off.piccioni@libero.it
amministrazione@mazzasollevamenti.it

Da "Il Corrire di Novara".

30 giugno 2007
Si cerca il corpo di Emo: scandagliata con il geo-radar la discarica di Prato

Prato Sesia - Hanno cercato il suo corpo scandagliando col radar la discarica di Prato Sesia. È di quindici giorni fa la “indagine geo-radar per ricerca di zone di scavo e corpi sepolti” affidata ad una specializzata società di Livorno dalla Procura della Repubblica di Novara, nell’ambito dell’inchiesta sulla “scomparsa” di Emo Piccioni. Di lui, 58enne artigiano di Fontaneto d’Agogna, “anziano” della Congregazione dei Testimoni di Geova, si persero le tracce il pomeriggio del 31 ottobre 2005, quando lasciò la Sala del Regno di Borgomanero dopo una “misteriosa” telefonata che invitava a recarsi a Prato Sesia. “Desaparecido”: un fascicolo a carico di ignoti parla di omicidio volontario e occultamento di cadavere.
Iole Montone

Link: www.corrieredinovara.it/cdn/interface.jsp?fun=c_b&myid=9281&cat=2...

Da "La Stampa" del 2 luglio.

BORGOMANERO.TRECENTO IN PIAZZA
Fiaccolata per ricordare la misteriosa scomparsa del testimone di Geova

BORGOMANERO

Trecento persone hanno preso parte sabato sera, a Borgomanero, alla fiaccolata organizzata per tenere viva l’attenzione sul caso di Emo Piccioni. E’ il Testimone di Geova scomparso il pomeriggio del 31 ottobre del 2005 e di cui non si sa più nulla. Sul fronte delle indagini, un’agenzia investigativa svizzera ripropone la pista delle sette sataniche. «Il cerchio di sta per chiudere - hanno detto i parenti di Piccioni al termine della fiaccolata nel centro storico della città - e siamo determinati ad andare in fondo, perchè la verità venga fuori ad ogni costo. E se per qualcuno si tratterà di una verità vergognosa, ebbene, vogliamo che sia fatta piena luce su questo caso». Le indagini su Piccioni, per cui la Procura della Repubblica di Novara sta lavorando sull’ipotesi di sequestro di persona ed omicidio volontario, procedono su due fronti. Da un lato la Procura novarese sta proseguendo nelle ricerche nei luoghi dove potrebbe essere stato ucciso e sepolto Piccioni: per questo è stata sondata con un geo radar la vecchia discarica di Prato Sesia, ma l’analisi non ha dato esito. La discarica era stata indicata, nel corso delle indagini, tra i luoghi dove erano comparse scritte sataniche, un tema che la moglie dello scomparso, Enza Gentina, ha da subito posto al centro dell’attenzione: «Non è un caso che mio marito abbia sempre mantenuto un comportamento esemplare, integerrimo, e si sia schierato contro il satanismo. E quella del rapimento era la notte di Halloween». Il caso è seguito anche da un’agenzia investigativa svizzera, di Lugano, a cui si è rivolta la famiglia: proprio in base alle ricerche condotte dagli investigatori elvetici si sarebbe giunti ad individuare forse almeno l’ambiente da cui sarebbe partito il sequestro, e l’avvocato Vito Bucci, che segue il caso per la famiglia Piccioni, conferma che negli ultimi tempi ha ripreso forza l’ipotesi della pista del satanismo. Piccioni sarebbe stato sequestrato da qualche satanista; torna d’attualità la scoperta di alcuni cacciatori in una cascina di Fara, dove il nome di Piccioni era stato scritto accanto a scritte e disegni satanici.

Link: www.lastampa.it/search/albicerca/ng_articolo.asp?IDarticolo=1611152&sezion...

[Modificato da Achille Lorenzi 03/07/2007 5.31]

Achille Lorenzi ha scritto:

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Da "La Stampa" di ieri (20/05/07):

LA SCOMPARSA
Costituita a Novara associazione Emo Piccioni
Il link della notizia: www.lastampa.it/search/albicerca/ng_articolo.asp?IDarticolo=1585945&sezion...
(Vito Bucci= Vito Pucci, un errore del giornalista).

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Mi correggo.
Non si tratta di un errore di stampa.
L'avvocato che segue la vicenda si chiama proprio Vito Bucci (con la B).
L'errore è stato mio che nell'aver pensato si trattasse di Vito Pucci.

Achille

[Modificato da Achille Lorenzi 03/07/2007 7.51]

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Mi correggo.
Non si tratta di un errore di stampa.
L'avvocato che segue la vicenda si chiama proprio Vito Bucci (con la B).
L'errore è stato mio che nell'aver pensato si trattasse di Vito Pucci.

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anch'io pensavo ad un errore
mi dispiace non aver potuto partecipare alla fiaccolata, ma sono ugualmente vicino alla famiglia Piccioni

Da "La Stampa" del 3 luglio.

BORGOMANERO.DOPO LA FIACCOLATA DI SOLIDARIETA’
Investigatori svizzeri

BORGOMANERO

«Emo Piccioni era una persona felice, con una onestà e un comportamento di vita esemplare. E’ sparito senza neppure un euro in tasca. E’ passato un anno e mezzo da quel pomeriggio del 31 ottobre del 2005. Noi non ci arrendiamo. Vogliamo la verità, a tutti i costi». Gianluca Ballerini è il genero del Testimone di Geova scomparso. Il pomeriggio di un anno e mezzo fa, mentre si trovava con la famiglia nella Casa del Regno, il luogo dell’assemblea degli associati a Borgomanero, è arrivata la telefonata che ha fatto scattare il caso: «Qualcuno venga in piazza a Prato Sesia, ci sono dei documenti di un confratello vercellese da ritirare». Emo Piccioni si prestò a dirigersi in auto a Prato per ritirare i documenti. «Da quel momento - raccontano il figlio Marco e il fratello Fausto - non abbiamo saputo più nulla di lui. L’unica traccia è stata l’auto, trovata regolarmente parcheggiata e chiusa nella piazza di Prato, di fronte alle Poste». Un mistero in cui si sono intrecciate diverse piste: la vendetta di qualcuno, forse espulso dai Testimoni di Geova, nei confronti della stessa associazione; il gesto di un maniaco; la pista satanista, confortata dal ritrovamento, in una cascina abbandonata di Fara, di numerosi disegni e scritte sataniste, accanto al nome di Piccioni. «Emo Piccioni, una luce una speranza» hanno scritto i familiari sullo striscione che sabato sera ha aperto la fiaccolata nel centro storico di Borgomanero. Alla manifestazione hanno preso parte trecento persone. E’ stata organizzata per sensibilizzare l’opinione pubblica e per stimolare gli inquirenti a proseguire le ricerche. Il caso Piccioni è considerato dalla Procura di Novara come sequestro di persona e omicidio volontario, ma l’inchiesta è stata riaperta a febbraio ed i termini scadranno a fine agosto. «Occorre cercare di stringere i tempi - dice l’avvocato Vito Pucci che rappresenta la famiglia - prima di questa scadenza». I Piccioni si sono affidati anche a un’agenzia investigativa svizzera che sembra abbia raccolto molto materiale utile all’inchiesta: «La pista dei satanisti non solo non è da scartare - dice Pucci - ma è da prendere in seria considerazione, perchè parecchi elementi convergono su questa direzione».
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