"Te lo porto via così non lo battezzi"

Sul "Giornale di Brescia" oggi c'è un articolo che parla dei TdG, con il seguente titolo:

"Te lo porto via così non lo battezzi".

L'articolo non è visualizzabile online.
Qualcuno è in grado di riportarne il contenuto nel forum?

Saluti
Achille

Putroppo sono a Venezia e non posso prenderlo, ma se nessuno ci riesce prima appena torno a Brescia questo sabato posso vedere se l'emeroteca cittadina è aperta.

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Putroppo sono a Venezia e non posso prenderlo, ma se nessuno ci riesce prima appena torno a Brescia questo sabato posso vedere se l'emeroteca cittadina è aperta.

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Magari, Polymetis!! Sono veramente contento che questo sito sia frequentato da persone sempre così disponibili...

Ogni bene
Marcuccio

Ho trovato l’articolo e l’ho spedito ad Achille, , io non posso inserirlo perché il profilo di FFZ è disabilitato. Ad ogni modo se possa fare un commento personale questa storia è indice di fanatismo, credo che dalla mediazione della Giustizia ne verrà fuori che in bambino per ora non va battezzato, ma poi mi sovviene che questa in realtà non è una mediazione ma la posizione del padre. Se per lui il battesimo non è che acqua sulla testa, cosa diavolo gliele importa se viene battezzato? Non gli ha mica chiesto di circonciderlo, il battesimo è un segno permanente solo per chi vi crede, mentre per il padre versare addosso al bambino acqua Rocchetta dovrebbe produrre lo stesso effetto, cioè il nulla Credo che ci sia sotto la superstizione del diavolo, e l’idea che il solo contatto con simili riti satanici abbia chissà quale effetto, come quando ci si sbarazza delle immagini religiose che si hanno in casa.

Ecco l'articolo che mi è stato inviato da Polymetis:

E' una vicenda davvero delicata, e il bimbo ne sta pagando le conseguenze, in prima persona. Dai matrimoni misti può venire fuori il meglio e il peggio dell'uomo e della sua forma di religiosità. Non è sempre così facile decidere di comune accordo il bene dei propri figli se i genitori non condividono gli stessi principi e gli stessi valori. Questi genitori mi sorprendono, sono sposi novelli e sembrano non essere riusciti a trovare alcuna forma di accordo e compromesso in precedenza, a questo specifico riguardo. Ma di che hanno discusso durante il fidanzamento, prima di convolare a nozze? Erano a conoscenza almeno delle loro rispettive posizioni sulla "questione battesimo"? Non credo si possa fare a meno di accordarsi su cose del genere. Quello dei miei genitori è stato un matrimonio misto, esattamente come quello di mia sorella; ognuno di noi ha fatto delle concessioni all'altro; alle volte sono state scelte sofferte, ma si cerca di mostrare una certa dose di flessibilità; tuttavia si è avuto il modo e il tempo per conoscersi bene e comprendere le nostre rispettive posizioni, e si è constatato che esisteva la possibilità di instaurare un "dialago" e di prendere delle decisioni di comune accordo, ognuno nel rispetto dell'altro (anche se non è sempre stato così facile).
Topsy

Il titolo è tagliato perché nello scanner non ci stava l’articolo, e francamente non avevo voglia di fare collage. Comunque c’era scritto:

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Una giovane madre non vede il figlio di 11 mesi da 13 giorni. Il marito, testimone di Geova, non vuole che il piccolo riceva i sacramenti
“Te lo porto via così non lo battezzzi”
L’uomo impedisce alla moglie di vedere il bimbo: ha sprangato la porta di casa

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Ma vi rendete conto, s'è barricato in casa!
Comunque trovare accordo nelle questioni religiose è quasi impossibile perché le religioni fanno spesso appello alla parte più irrazionale dell'anima umana, al daimon, come lo chiamava Socrate.

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Ma di che hanno discusso durante il fidanzamento, prima di convolare a nozze?

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Potrebbe essere che i due fossero cattolici durante il fidanzamento... o che il marito fosse TdG prima del matrimonio, poi per "amore" ha rinunciato ad esserlo e che dopo due anni si sia "ricovertito" alla WTS..., forse è stato solo un matrimonio civile fatto al comune, ma la madre ha pensato di fare il tradizionale battesimo ecc... i casi possibili sono tanti... ma che sia stato un matrimonio misto mi pare alquanto improbabile perchè da un lato il TdG sarebbe dovuto entrare nella casa di Satana per celebrare il matrimonio, dall'altro gli anziani avrebbero pressato il TdG a non sposare una cattolica... chissà dov'è il vero busillis...l'articolo da, ovviamente, più attenzione al bambino che subisce...

Ogni bene
Marcu

E' intervenuto il tribunale per consentire alla mamma di rivedere il figlio conteso.
E' scritto sul Giornale di Brescia di oggi:

"Interviene il Tribunale: rivede il figlio conteso".

L'articolo non è visualizzabile online.

Achille

Se la storia avesse coinvolto un musulmano e una cristiana, altro che il giornale di Brescia, sarebbe diventato un caso nazionale.
Sarebbe insorto il parlamento "padano",la chiesa, i giornali d' italia e forse anche il parlamento italiano.
Ma il fatto riguarda in fondo, "due cristiani"...

[Modificato da carlomagno1955 17/03/2007 8.58]

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Ma il fatto riguarda in fondo, "due cristiani"...

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Ma mooolto in fondo... "due cristiani"? Nel senso la madre e il battezzando? Vero?

Ogni bene
Marcu

Probabilmente sto diventando cieco ma sul giornale di oggi non trovo l'articolo.

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Scritto da: Polymetis 17/03/2007 19.08
Probabilmente sto diventando cieco ma sul giornale di oggi non trovo l'articolo.

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Press Today mi dice che sul "Giornale di Brescia" 16 ore fa (alle 21 di stasera) è stato pubblicato un articolo con il seguente titolo:
"Interviene il Tribunale: rivede il figlio conteso".
Non è che per caso ci sono varie edizioni di questo quotidiano?

Ciao
Achille

No, cerco quello di ieri e leggerò quello di domani, sempre che esca. Chissà...