Avviso per i nuovi utenti

Per essere ammessi in questo forum è obbligatorio  
compilare il modulo di presentazione.

Cliccare qui

ATTENZIONE:
il forum è stato messo in modalità di sola lettura.
Le discussioni proseguono nel nuovo forum:
Nuovo Forum
Per partecipare alle discussioni nel nuovo forum bisogna iscriversi:
Cliccare qui
Come valeva per questo forum, anche nel nuovo forum non sono ammessi utenti anonimi, per cui i nuovi iscritti dovranno inviare la loro presentazione se vorranno partecipare.
Il forum si trova su una piattaforma indipendente da FFZ per cui anche chi è già iscritto a questo forum dovrà fare una nuova registrazione per poter scrivere nel nuovo forum.
Per registrarsi nel nuovo forum clicccare qui



Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

A.T. Sapienza 3, 16

Ultimo Aggiornamento: 31/08/2006 21:14
29/08/2006 00:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Ho trovato questo versetto nell'Antico Testamento nel capitolo "Sapienza" 3, 16. Ne esiste uno uguale nella bibbia dei tdg?

)Mefisto(


[I figli di adulteri non giungeranno a maturità; la discendenza di un'unione illegittima sarà sterminata. Anche se avranno lunga vita, non saran contati per niente, e, infine, la loro vecchiaia sarà senza onore. Se poi moriranno presto, non avranno speranza né consolazione nel giorno del giudizio, poiché di una stirpe iniqua è terribile il destino.]
29/08/2006 00:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 307
Registrato il: 22/07/2006
Utente Senior
OFFLINE
No quel libro non c'è, dovrebbe essere apocrifo, quel verso è davvero brutto, di cattivo gusto
Dario Piraino




Le religioni che chiamiamo false erano una volta vere.

Ralph Waldo Emerson

29/08/2006 01:15
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Re:


Scritto da: Dario.from.CS 29/08/2006 0.30
No quel libro non c'è, dovrebbe essere apocrifo, quel verso è davvero brutto, di cattivo gusto





Grazie, ma l'ho letto in una bibbia del 1898, sicuro che non ci sia più nella nuova bibbia? [SM=x570868]

)Mefisto(
29/08/2006 01:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 308
Registrato il: 22/07/2006
Utente Senior
OFFLINE
Ho appena consultato la mia copia "del re Giacomo" del 1852 in inglese, ma il libro sapienza non compare, quindi anche per la chiesa anglicana è un libro non ispirato...
domani vedo su quella evangelica..

[Modificato da Dario.from.CS 29/08/2006 1.31]

Dario Piraino




Le religioni che chiamiamo false erano una volta vere.

Ralph Waldo Emerson

29/08/2006 16:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 371
Registrato il: 17/07/2005
Utente Senior
OFFLINE
sapienza
Solo le chiese cattolica e ortodossa hanno i deuterocanonici e sapienza è uno di loro.
Gli ebrei e i protestanti li hanno rigettati considerandoli al di fuori della parola di Dio.
Comunque l'ed Paoline lo traduce cosi:

Sapienza 3:16-19 16 Ma i figli degli adulteri resteranno imperfetti e il seme di un' unione illegale sarà sterminato. 17 Anche se avranno lunga vita, come cosa da nulla saranno considerati, e all' ultimo la loro vecchiaia sarà senza onore. 18 Se poi moriranno presto, non avranno speranza, né conforto nel giorno del giudizio, 19 poiché triste è la fine di una generazione ingiusta.

Saluti Mario

"Il messaggio è chiaro. Il nostro amore per Geova dev’essere più forte del nostro amore per i familiari che gli divengono sleali.
Oggi Geova non mette immediatamente a morte quelli che violano le sue leggi.
Amorevolmente dà loro l’opportunità di pentirsi delle loro opere ingiuste. Ma come si sentirebbe Geova se i genitori di un trasgressore impenitente continuassero a metterLo alla prova frequentando senza necessità il loro figlio disassociato?"(La torre di Guardia 15 luglio 2011 pagine 31)
29/08/2006 18:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 4.254
Registrato il: 17/07/2004
Utente Master
OFFLINE
E' interessante comunque osservare che in uno dei primissimi elenchi dei libri ritenuti canonici dalla chiesa cristiana, il Frammento o Canone Muratoriano, databile nella seconda metà del II sec., viene incluso il libro della Sapienza; www.christianismus.it/modules.php?name=News&file=print&sid=20

Fra l'altro in questo libro c'è un passo che sembra essere una descrizione di ciò che avvenne alla morte di Cristo:

«12 Tendiamo insidie al giusto, perché ci è di imbarazzo
ed è contrario alle nostre azioni;
ci rimprovera le trasgressioni della legge
e ci rinfaccia le mancanze
contro l'educazione da noi ricevuta.
13 Proclama di possedere la conoscenza di Dio
e si dichiara figlio del Signore.
14 È diventato per noi una condanna dei nostri sentimenti;
ci è insopportabile solo al vederlo,
15 perché la sua vita è diversa da quella degli altri,
e del tutto diverse sono le sue strade.
16 Moneta falsa siam da lui considerati,
schiva le nostre abitudini come immondezze.
Proclama beata la fine dei giusti
e si vanta di aver Dio per padre.
17 Vediamo se le sue parole sono vere;
proviamo ciò che gli accadrà alla fine.
18 Se il giusto è figlio di Dio, egli l'assisterà,
e lo libererà dalle mani dei suoi avversari.
19 Mettiamolo alla prova con insulti e tormenti,
per conoscere la mitezza del suo carattere
e saggiare la sua rassegnazione.
20 Condanniamolo a una morte infame,
perché secondo le sue parole il soccorso gli verrà».
Sap. 2:12-20.

Achille
29/08/2006 18:58
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 2.946
Registrato il: 08/07/2004
Utente Veteran
OFFLINE
Il tema è piuttosto tipico. Secondo la concezione biblica più arcaica le colpe dei Padri ricadono sui figli, dunque la colpa degli adulteri è punita anche nella loro discendenza (si veda ad esempio la morte del figlio di Davide come punizione per l'adulterio). Tale concezione così arcaica fu superata col capitolo 18 di Ezechiele.

Ad maiora
---------------------
Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)
29/08/2006 19:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 310
Registrato il: 22/07/2006
Utente Senior
OFFLINE
L'argomento m'interessa, volevo porvi delle domande...posso?
Riguardo al libro sapienza vorrei sapere se si sa l'anno di stesura e l'autore...quando è stato tolto dalla lista dei libri ispirati e con quale motivazione e da chi?
Grazie

P.S.C'è un link dove leggere per intero il testo?
Dario Piraino




Le religioni che chiamiamo false erano una volta vere.

Ralph Waldo Emerson

29/08/2006 19:29
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 4.256
Registrato il: 17/07/2004
Utente Master
OFFLINE
Dario.from.CS ha scritto:

L'argomento m'interessa, volevo porvi delle domande...posso?
Riguardo al libro sapienza vorrei sapere se si sa l'anno di stesura e l'autore...quando è stato tolto dalla lista dei libri ispirati e con quale motivazione e da chi?
Grazie

P.S.C'è un link dove leggere per intero il testo?

Puoi leggere il libro qui:

www.labibbia.org/pls/bibbiaol/GestBibbia.Ricerca?Libro=Sapienza&Ca...

E qui trovi altre informazioni:

www.qumran2.net/enciclopedia/index.php/Libro_della_Sapienza
www.paoline.it/content/article.asp?intIdArea=6&intIdCategory=34&intIdArtic...

Ciao
Achille
29/08/2006 21:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 311
Registrato il: 22/07/2006
Utente Senior
OFFLINE
Re:

Scritto da: Achille Lorenzi 29/08/2006 18.04
E' interessante comunque osservare che in uno dei primissimi elenchi dei libri ritenuti canonici dalla chiesa cristiana, il Frammento o Canone Muratoriano, databile nella seconda metà del II sec., viene incluso il libro della Sapienza; www.christianismus.it/modules.php?name=News&file=print&sid=20

Fra l'altro in questo libro c'è un passo che sembra essere una descrizione di ciò che avvenne alla morte di Cristo:

«12 Tendiamo insidie al giusto, perché ci è di imbarazzo
ed è contrario alle nostre azioni;
ci rimprovera le trasgressioni della legge
e ci rinfaccia le mancanze
contro l'educazione da noi ricevuta.
13 Proclama di possedere la conoscenza di Dio
e si dichiara figlio del Signore.
14 È diventato per noi una condanna dei nostri sentimenti;
ci è insopportabile solo al vederlo,
15 perché la sua vita è diversa da quella degli altri,
e del tutto diverse sono le sue strade.
16 Moneta falsa siam da lui considerati,
schiva le nostre abitudini come immondezze.
Proclama beata la fine dei giusti
e si vanta di aver Dio per padre.
17 Vediamo se le sue parole sono vere;
proviamo ciò che gli accadrà alla fine.
18 Se il giusto è figlio di Dio, egli l'assisterà,
e lo libererà dalle mani dei suoi avversari.
19 Mettiamolo alla prova con insulti e tormenti,
per conoscere la mitezza del suo carattere
e saggiare la sua rassegnazione.
20 Condanniamolo a una morte infame,
perché secondo le sue parole il soccorso gli verrà».
Sap. 2:12-20.

Achille



Ho ancora delle domande, se qualcuno sa e vuole rispondere,....leggerò con molto interesse!
Prima di tutto ringrazio Achille per i link che mi ha fornito, utili per abbozzare un'idea sul libro.
Mi domando perchè il vaticano ritenga questo libro utile per la fede del cristiano?Visto che è scritto con l'intenzione dell'autore a farlo credere testo antico risalente niente meno che al re Salomone!Decisamente una beffa ai danni del lettore!
Poi lo scrittore spaccia una sua critica ai danni di Gesù e alla sua divinità come se fosse una profezia!Facendo passare le sue parole o opinioni come una vera e propria profezia...infatti se fosse stata scritta ai tempi di Salomone sarebbe un'autorevole argomento per dimostrare di essere ispirato e additare Gesù come un fanatico e falso profeta!
Cos'ha di positivo nel lettore un testo il cui autore mente sulla fonte e sul periodo si stesura??
Dario Piraino




Le religioni che chiamiamo false erano una volta vere.

Ralph Waldo Emerson

29/08/2006 23:51
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 868
Registrato il: 23/01/2006
Utente Senior
OFFLINE
“I figli di adulteri non giungeranno a maturità;
la discendenza di un’unione illegittima sarà sterminata.
Anche se avranno lunga vita, non saran contati per niente,
e, infine, la loro vecchiaia sarà senza onore.
Se poi moriranno presto, non avranno speranza
né consolazione nel giorno del giudizio,
poiché di una stirpe iniqua è terribile il destino.”

[Sapienza 3,16-19]

Qui, l’autore ispirato ci ripropone uno dei temi più antichi della morale biblica (l’idea che i peccati del singolo ricadano sul lignaggio del medesimo), concezione che - come ha spiegato Polymetis - era stata superata con il capitolo 18 di Ezechiele. L'autore vuole richiamare, per così dire, all'ordine i suoi tanti correligionari che nell'epoca in cui questi scriveva si univano in matrimonio con donne "pagane" ed allevavano la loro prole in modo non conforme alla Legge.
Che lezione possiamo trarre noi oggi da queste parole, in relazione al contesto della Rivelazione nel suo complesso? Ora, se consideriamo che nel linguaggio biblico il termine "adultero" viene utilizzato anche per il popolo di Israele o il singolo israelita quando è infedele rispetto al suo Dio, la lezione che possiamo trarre da questo brano è che le azioni compiute da coloro che sono “infedeli” nei confronti del Signore non possono dare frutti duraturi e, anche qualora questi frutti durino nel tempo, comunque li attende un destino “senza onore”.
Tralascio in questa sede di illustrare come, in chiave cristiana, questo passo possa illuminarci rispetto all'idea della stirpe di Adamo che, per via dell’infedeltà del suo progenitore, è tutta quanta peccatrice.


Mi domando perchè il vaticano ritenga questo libro utile per la fede del cristiano?Visto che è scritto con l'intenzione dell'autore a farlo credere testo antico risalente niente meno che al re Salomone!Decisamente una beffa ai danni del lettore!



Non è il “Vaticano” a ritenere questo testo ispirato, ma la tradizione unanime della Chiesa. I Padri lo ritennero ispirato, gli stessi Padri ai quali si deve la definizione del Canone del Nuovo Testamento, per intenderci. Se quindi si rifiuta questo testo, si dubita del discernimento dei Padri e pertanto si dovrebbe dubitare anche dell’ispirazione del Canone propriamente cristiano da questi definito.


Poi lo scrittore spaccia una sua critica ai danni di Gesù e alla sua divinità come se fosse una profezia!



Questa me la devi spiegare, per cortesia.

Il fatto poi che lo Scritto in questione sia uno pseudoepigrafo non testimonia affatto contro la sua effettiva ispirazione. La maggior parte dei Libri della Bibbia, infatti, sono pseudoepigrafi. Anche l’autore dell’Ecclesiaste si “spaccia” per Salomone, quando noi sappiamo che non si tratta di lui. Eppure, credo che nessuno dubiti dell’ispirazione di questo Libro.

Sul perché i primi cristiani ritennero ispirato il Libro della Sapienza, così come tutti gli altri deuterocanonici e sul perché, dopo quindici secoli di universale accoglimento dei medesimi, Lutero decise di non ritenerli più ispirati (pur non escludendoli dalla sua Bibbia, questo va sottolineato!), bisognerebbe fare un discorso piuttosto lungo che preferisco non affrontare in questa sede.

[Modificato da Trianello 30/08/2006 7.17]


-------------------------------------------

Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)

30/08/2006 07:06
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 4.259
Registrato il: 17/07/2004
Utente Master
OFFLINE
Dario.from.CS ha scritto:

Mi domando perchè il vaticano ritenga questo libro utile per la fede del cristiano?

Veramente questo libro venne ritenuto utile per la fede ancora nei primissimi tempi della chiesa cristiana, quando il Vaticano ancora non esisteva. Infatti, come ho scritto in un precedenre post, venne incluso nel Frammento Muratoriano, fra i vari libri che dovevano essere considerati canonici dai cristiani.

Visto che è scritto con l'intenzione dell'autore a farlo credere testo antico risalente niente meno che al re Salomone!Decisamente una beffa ai danni del lettore!

Si tratta di un espediente letterario, di una convenzione comune e di cui i lettori erano consapevoli. La "pseudoepigrafia" riguarda anche altri scritti biblici. Per esempio, il libro di "Ecclesiaste" viene attribuito a Salomone ma in realtà venne scritto molto tempo dopo tale re: «L’autore si presenta sotto le vesti di Salomone (1, 1) con un chiaro artificio letterario giacché egli ha pubblicato il suo libro probabilmente nella seconda metà del III sec. a.C., settecent’anni circa dopo il re sapientissimo».
www.bibbiaedu.it/pls/bibbiaol/GestBibbia.Ricerca?Libro=Qoelet&Ca...

Poi lo scrittore spaccia una sua critica ai danni di Gesù e alla sua divinità come se fosse una profezia!Facendo passare le sue parole o opinioni come una vera e propria profezia...infatti se fosse stata scritta ai tempi di Salomone sarebbe un'autorevole argomento per dimostrare di essere ispirato e additare Gesù come un fanatico e falso profeta!

Veramente non ho capito di cosa stai parlando. Se ti riferisci alle parole del capitolo 2 che ti ho citato, qui l'autore sta riferendo quello che dicono gli empi, coloro che odiano il bene, e che tramano ai danni del "giusto" che si proclama figlio di Dio.
Non sta esprimendo il suo pensiero, ma quello di chi non vuole fare la volontà di Dio.

Ciao
Achille

[Modificato da Achille Lorenzi 30/08/2006 7.07]

30/08/2006 14:18
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Ero sicuro, di aver letto bene, caro Dario, aspetto il Dolcetto che hai perso nella lettura. [SM=g27824] [SM=g27824] [SM=g27824]


)Mefisto(
30/08/2006 18:47
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 4.260
Registrato il: 17/07/2004
Utente Master
OFFLINE
Achille Lorenzi ha scritto:

...Si tratta di un espediente letterario, di una convenzione comune e di cui i lettori erano consapevoli.

A proposito di convenzioni letterarie, note ai contemporanei, ma che sfuggono a coloro che oggi vogliono leggere quei libri senza comprendere qual era "l'uditorio" a cui erano in origine rivolti, rimando a questa discussione:

freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=47801&idd=2324

Vi sono riprodotte alcune interessanti pagine di un libro della teologa Nutting Ralph Margaret che trattano proprio di questo argomento.

Saluti
Achille
31/08/2006 21:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 314
Registrato il: 22/07/2006
Utente Senior
OFFLINE
Per Achille
Non avendo il testo del libro mi sono solo basato sul brano da te inserito e sulla recencione dei critici biblici! Ingnoravo infatti che poche parole prima l'autore attribuva quel brano agli empi!!
Ahhh se mi avessi inserito anche l'introduzione avrei capito meglio!!L'importante che ora ho fatto più chiarezza!
Grazie anche a Trianello
Dario Piraino




Le religioni che chiamiamo false erano una volta vere.

Ralph Waldo Emerson

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:41. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com