24/06/2006 13:02 |
|
| | | Post: 3.780
| Registrato il: 17/07/2004
| Utente Master | | OFFLINE |
|
Una lettera scritta qualche anno fa alla WTS.
La risposta della Società:
Anche se sono trascorsi alcuni anni, il punto di vista dei TdG sulla partecipazione ai referendum non è cambiato (si veda anche www.infotdgeova.it/votare.htm ).
Achille |
|
25/06/2006 13:31 |
|
| | | Post: 96
| Registrato il: 19/01/2005
| Utente Junior | | OFFLINE |
|
Forse sbaglio ma, parlando con alcuni testimoni ho capito che il punto di vista della societa, nei riguardi del voto ai referendum,a meno che non si tratti di politica è condizionata dalla coscienza di ogni cristiano,anche se è consigliato di astenersi. Ci dovrebbe essere anche qualche torre di guardia più di recente che illustra il problema,anzi chiederò ad un anziano.
Saluti
/L'IMPORTANTE è NON SMETTERE DI PORSI DOMANDE/ |
25/06/2006 18:03 |
|
| | | Post: 3.782
| Registrato il: 17/07/2004
| Utente Master | | OFFLINE |
|
Scritto da: marzio140 25/06/2006 13.31
Forse sbaglio ma, parlando con alcuni testimoni ho capito che il punto di vista della societa, nei riguardi del voto ai referendum,a meno che non si tratti di politica è condizionata dalla coscienza di ogni cristiano,anche se è consigliato di astenersi. Ci dovrebbe essere anche qualche torre di guardia più di recente che illustra il problema,anzi chiederò ad un anziano.
Saluti
Questo è il classico linguaggio "ambiguo" che viene usato con gli esterni.
E' difficile che un TdG dica esplicitamente che se qualcuno va a votare viene espulso dall organizzazione.
I TdG preferiscono parlare di "decisioni personali prese secondo una coscienza ammaestrata".
La realtà dei fatti, al di là del linguaggio "strategico", come attesta anche la lettera succitata, è che se un TdG va a votare si "dissocia" dalla congregazione, nel caso la sua condotta venga ovviamente risaputa.
La Torre di Guardia a cui tu alludi viene commentata qui:
www.infotdgeova.it/votazioni.htm
Ciao
Achille [Modificato da Achille Lorenzi 25/06/2006 18.10] |
25/06/2006 20:38 |
|
| | | Post: 1.278
| Registrato il: 11/07/2004
| Utente Veteran | | OFFLINE |
|
Nell’aprile del 1994 una Associazione italiana ha presentato un esposto denuncia contro la CCTDG, esponendo che la stessa CCTDG impediva di votare. Sennonché dopo alcuni anni e altri tentativi il G.I.P di Roma ha archiviato la denuncia.
L’indicazione a motivo di archiviazione é “ ... ha adottato una sua disciplina interna, alla quale é tenuto solo chi, per sua libera scelta, ne faccia parte accettando anche eventuali sanzioni, ove deroghi dalle norme che la predetta associazione si é data. “... .” Pertanto, l’adesione consapevole a tale congregazione e alle sue norme, porta ad escludere che nei fatti denunciati siano ravvisabili gli elementi costitutivi dell’ipotizzato reato di attentato contro i diritti politici del cittadino”.
Già nel 1990 il tribunale di Siena ha archiviato un’inchiesta simile sui tdG.
- Le cosiddette indagini delle autorità come sono state svolte.
- Un associazione può inserirsi in un contesto nazionale, disciplinando gli aderenti (cittadini) a non votare e su quali basi.
Vitale
La giustizia di ogni luogo é l'ingiustizia di ogni luogo.
Martin Luther King |
25/06/2006 22:11 |
|
| | | Post: 912
| Registrato il: 25/08/2005
| Utente Senior | | OFFLINE |
|
... ha adottato una sua disciplina interna, alla quale é tenuto solo chi, per sua libera scelta, ne faccia parte accettando anche eventuali sanzioni, ove deroghi dalle norme che la predetta associazione si é data. (grassetto mio)
e questo vale anche se tali norme sono contrarie a quanto stabilito dalla Costituzione dello Stato in cui tale associazione opera?
Costituzione della repubblica Italiana
Art. 48 c.2 " Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico"
ciao Siria |
25/06/2006 22:28 |
|
| | | Post: 1.280
| Registrato il: 11/07/2004
| Utente Veteran | | OFFLINE |
|
Scritto da: irias 25/06/2006 22.11
... ha adottato una sua disciplina interna, alla quale é tenuto solo chi, per sua libera scelta, ne faccia parte accettando anche eventuali sanzioni, ove deroghi dalle norme che la predetta associazione si é data. (grassetto mio)
e questo vale anche se tali norme sono contrarie a quanto stabilito dalla Costituzione dello Stato in cui tale associazione opera?
Costituzione della repubblica Italiana
Art. 48 c.2 " Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico"
ciao Siria
Purtroppo questo é il risultato dopo cinque anni d'indagini in Italia, senza tener conto della mole documentale ripresentata in tre diverse occasioni.
Senza offesa alla Patria, ma lo stivale fa acqua d'appertutto.
Vitale
La giustizia di ogni luogo é l'ingiustizia di ogni luogo.
Martin Luther King |
25/06/2006 23:07 |
|
|
Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori. Per visualizzare il contenuto dei messaggi censurati clicca qui |
|
|