Scritto da: Polymetis 01/03/2006 17.46
"In modo simile secondo me Dio ha la potenzialità di conoscere il futuro di tutto cio che ha creato, ma non lo vuole conoscere proprio per rispetto di quel libero arbitrio che le sue creature hanno ricevuto da lui e che le fa essere simili a lui potendo veramente decidere da sole cio che fare, ossia scegliere cio che è bene o cio che è male."
Il Dio che descrivi non è fuori dal tempo bensì nel tempo, e per la precisione in sincronia col nostro universo in questo istante. Ma se è così allora Dio ha qualcosa più grande di lui, cioè il tempo, e sopratutto sarebbe in qualche punto dell'universo. giacché sappiamo dopo Einstein che il tempo scorre a velocità diverse a seconda di dove ci si trova.
Non vedo cosa centra il tempo con la sua volontà, o credi che poichè Dio ha una volontà sia egli nel tempo?
Dio -PER ME- è divenuto parte del tempo nel momento in cui ha creato e nessuno di noi due, possiamo sapere da quel momento in poi cosa sia successo, possiamo solo argomentare opinioni diverse.
Vedo che ogni tanto ci scontriamo sul discorso tempo, per me Dio ora (e comunque da quando ha creato) è nel tempo volontariamente, per te questo è inconcepibile, io rispetto la tua posizione e mi piacerebbe che anche tu rispettassi la mia o hai delle rivelazioni personali che ti garantiscono che quello in cui tu credi sia vero senza dubbi?
...
sopratutto perché sta scritto che Dio conosce già tutti i miei giorni:
Infatti solitamente la filosofia cristiana è pro-libero arbitrio, e altrettanto solitamente è pro onniscienza divina,
"Non ti erano nascoste le mie ossa
quando venivo formato nel segreto,
intessuto nelle profondità della terra.
Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi
e tutto era scritto nel tuo libro;
i miei giorni erano fissati,
quando ancora non ne esisteva uno." (Sal 139)
Ad maiora